

Giocatore che ho adorato per tanti motivi. Prima di tutto perché uno che arriva in punta di piedi, fatica ad ambientarsi, ed esce dal momento di difficoltà tirando una mattonata da 30 metri sotto l'incrocio al derby è un predestinato. Poi perché è stato un leader silenzioso, uno di quelli che sottovaluti sempre ma che quando non c'è sembra che giochi in 8. Forse non era un fenomeno, ma era un giocatore importante, uno di quelli che in fase difensiva ti dava una grossa mano e che davanti ha comunque messo a segno 40 assist in 9 campionati, che per un centrocampista difensivo non sono pochi. Ne sa qualcosa Rocchi, che almeno 25 gol li ha fatti grazie a lui
