S.S. LAZIO FORUM

Ma poi non accordarsi può significare pure che la Lazio ha offerto 5 e Felipe voleva 10. E giustamente non ci si è accordati. Non capisco perché fare dietrologia su ogni cosa.

Comunque ero entrato nel topic per sottolinearne il passaggio, mi sono accorto solo ora rivedendolo che lo ha fatto con un tunnel annesso. Mancherà.

Tutti a dire di Kamada e Luis Alberto che sul goal fanno due cose normalissime, le uniche che potevano fare ma il goal se lo inventa lui.

blau-weiss ha scritto:Ma poi non accordarsi può significare pure che la Lazio ha offerto 5 e Felipe voleva 10. E giustamente non ci si è accordati. Non capisco perché fare dietrologia su ogni cosa.
.

Non si tratta di dietrologia ma solo di creare polemica su tutto.
Anche sul contratto di felipe che è la cosa più semplice della terra.
La Lazio gli ha fatto un offerta importante per 5 anni (non credo ai 3.5 che hanno fatto scandalo dicendo che la società era cretina).
La Juventus avrà fatto un altra offerta importante paragonabile.

Poi è arrivata quella del palmeiras più bassa ma altrettanto interessante.

E felipe ha detto: "sai che c'è me ne torno a casa e magari vado pure in nazionale"

Una roba che qualunque lavoratore avrebbe fatto.

Ma la nostra intellighenzia deve trovare il marcio su tutto.

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Takkar ha scritto: ↑

20/04/2024, 11:14

Tutti a dire di Kamada e Luis Alberto che sul goal fanno due cose normalissime, le uniche che potevano fare ma il goal se lo inventa lui.

100% la cosa più difficile a livello tecnico dell'azione.

certe linee le vede solo lui comunque

matador0975 ha scritto: ↑

20/04/2024, 11:15

blau-weiss ha scritto:Ma poi non accordarsi può significare pure che la Lazio ha offerto 5 e Felipe voleva 10. E giustamente non ci si è accordati. Non capisco perché fare dietrologia su ogni cosa.
.

E felipe ha detto: "sai che c'è me ne torno a casa e magari vado pure in nazionale"



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Aggiungo che magari a fine carriera rimane a lavorare al Palmeiras.

Ti amo pippo, grazie di tutto

Comunque se in Brasile t'annoi, per quanto mi riguarda la porta è sempre aperta. Non c'è due senza tre.
Ho il rammarico che sulla trequarti si sarebbe e ci saremmo divertiti un mondo.

Bravissimo Pipe.... bravissimo

Mancherai… e tanto.

Manuel89 ha scritto: ↑

23/04/2024, 23:18

Comunque se in Brasile t'annoi, per quanto mi riguarda la porta è sempre aperta. Non c'è due senza tre.
Ho il rammarico che sulla trequarti si sarebbe e ci saremmo divertiti un mondo.

Perdere un giocatore così, tecnicamente di alto livello, non sempre costante, è vero, ma capace di accendersi ed accendere la squadra in qualunque momento, è una grande pecca per noi.

Rivederlo in biancoceleste ormai temo non sia più possibile nemmeno fantasticando.

Servirà un degno sostituto, questo sì.

mancherai pipe

DOMENICA è L'ULTIMA...PER ME MERITA UN SALUTO

Sarà molto complicato rimpiazzarlo. puo piacere o meno, puo far incazzare o meno, ma TUTTI gli allenatori della Lazio lo hanno SEMPRE considerato un titolare inamovibile
Sempre integro, gol e assist, mai una parola fuori posto, mai rotto
Saranno bei cazzi trovare un sostituto all'altezza

Video saluto da parte della Lazio

https://x.com/OfficialSSLazio/status/17 ... 1242003640

Nonostante tutto, grave perdita.

grande pipe

Gravissima perdita.
Mai una parola fuori posto.
Sicuramente altalenante ma se avesse giocato sempre da pipe sarebbe stato in altre squadre.
In bocca al lupo per tutto

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mai piaciuto, ma è innegabile che merita i saluti di tutti. Grazie Felipe

Amato fin da gol contro il Monza in Coppa ITALIA , purtroppo il carattere non l ho fatto diventare tra i primi 10 nel mondo , sti cazzi ce lo siamo goduto noi

da quando sei tornato sempre in campo e dovevamo legge pure stronzate sul tuo conto, hai dimostrato cosa significano le parole serietà e rispetto.
grazie di tutto e buona fortuna

https://x.com/OfficialSSLazio/status/17 ... 6281146759

Parte 2 con link interno al video intero, che riporto anche qui

https://www.sslazio.it/it/video/special ... celesti-31

Mancherà anche per le sue pause ma è innegabile che il suo ritorno è stato positivo con una striscia di partite consecutive senza fermarsi veramente notevole.
Grazie Pipe!

Percorso di crescita molto buono, peccato per il mancato definitivo salto di qualità. Ma giocatore eccezionale sotto quasi tutti i punti di vista.
Merita i giusti applausi per quanto fatto.
Preso a 14 rivenduto a 40 e ripreso a 3. Andato via a zero per scelta familiare e non professionale o monetaria.
Solo applausi pipe.

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"Se riuscirò a dormire prima della sfida col Sassuolo? Eh, siamo arrivati quasi all’intervista più difficile. Anche se sapevo che un giorno sarebbe successo, non so cosa proverò però sicuramente sarà una bella giornata e difficile. In questi ultimi mesi ho avuto tempo di ragionare, mi sono goduto tutto e ho avuto tutto qui. Questa scelta l’ho fatta col cuore insieme alla mia famiglia. È difficile dire addio, una parola che non voglio dire alla Lazio e alla sua gente perché li porterò sempre nel mio cuore. Mi mancherà, sì”.

“Seconda avventura? Quello che dico sempre, è più di una squadra per me la Lazio. Da quando sono arrivato a oggi ho vissuto un po’ di tutto: momenti bellissimi, incredibili e difficili. Poi, soprattutto, quando non giocavo e la Lazio mi ha ripreso dandomi tutta la fiducia come se non fossi mai andato via. Questa è una cosa che vale più del calcio, più di tutto”.

“Cosa mi ha dato la Capitale? Affetto, quello che ho avuto e ha avuto anche la mia famiglia ovunque andassimo. L’Italia è il paese più bello del mondo, l’affetto della gente ci ha colpito di più. Cosa hanno in comune con i brasiliani? Sono molto espressivi, è stato facile fare amicizia qui. La parola romana che ho detto di più? Aoh. Cosa mi mancherà? Penso la mia routine, sempre verso il calcio. Abito sempre vicino a Formello. Quella routine di venire qui e di trovare sempre i tifosi fuori”.

“La prestazione più vicina alla perfezione di quel Lazio-Sampdoria del 2015? Per la vittoria e per come mi sono sentito, sono state due Atalanta e Milan dello scorso anno. Abbiamo fatto una grande prestazione, ma come quella contro la Sampdoria è difficile".

“Il mio FA7 preferito? Quello del 2014/15, individualmente si. Però negli ultimi anni ero molto contento di partecipare tanto durante le partite. Ma come individualità, quello".

“Cartolina dei derby? Il mio primo, peccato che abbiamo pareggiato. È stato bellissimo. E quello in cui ho segnato e abbiamo vinto 1 a 0, ho segnato per un amico che oggi non c’è più. Mi aveva detto che se avessi fatto gol dovevo esultare in quel modo, è stato un derby speciale”.

“Che Lazio lascio? Ambiziosa, che ogni anno cresce sempre di più. Si vedeva la voglia in ogni allenamento e nelle nostre giornate insieme di voler vincere. Anche se quest’anno non è andato molto bene come lo scorso, c’è sempre la voglia di crescere e di competere a alto livello. È cambiata tantissimo”.

“Compagno che ha mostrato più talento in allenamento, ma che poi non è riuscito a esprimersi in partita? Tantissimi, ma soprattutto i giovani perché a volte in partita soffrono la mancanza di fiducia. A volte giocano poco, ma sono giovani che sicuramente erano devastanti. Pedro Neto era molto forte in allenamento. Il più simpatico? Bastos, ci faceva divertire tutti ballando e provando a scherzare. Chi ha meno gusto nel vestirsi? Tantissimi, metà della squadra. Chi ascolta musica discutibile? Patric, ma è bravo. Fa il dj. Il più forte? Leiva, la fiducia che ci dava quando andava in duello o quando veniva con la palla, per quello che ci diceva. Era diretto e dava molta chiarezza in campo. È stato il più forte”.

“Chi vorrei ringraziare all’interno del club? Klose, mi ha aiutato tanto da quando sono arrivato. Anche i brasiliani, Hernanes e Ederson. Quando sono arrivato mi hanno aiutato con la lingua, ero anche infortunato e loro subito nei primi mesi mi hanno dato una forza incredibile con consigli e fiducia”.

“Luigi Sinibaldi è incredibile, lui è sempre stato calmo nei momenti difficili e quando ero arrabbiato o in difficoltà gli chiedevo ‘Cosa devo fare?’. Lui era sempre li, lo ringrazio e non sarà mai un addio perché saremo sempre amici”

“Un aneddoto con i tifosi? Chi mi ha colpito di più è chi si è fatto il tatuaggio. Mi piace essere riconosciuto, lavoriamo anche per questo, ma l’affetto che ci hanno dimostrato è quello che conta. Sono felice per i gesti che hanno fatto. Il più importante è stato quando eravamo in momenti difficili, ci hanno sempre aiutato. Conterà sempre per me al di là del calcio. Mi hanno accolto sempre. Coro che rimarrà impresso? La Lazio mia è bellissima. Pure quando entriamo in campo che c’è la canzone, la Lazio ti entra nel cuore. Guardiamo i tifosi cantarlo e ci entrano nel cuore”.

“A quale calciatore dell’attuale rosa, Primavera o connazionale auguro di fare il percorso che ho fatto alla Lazio? A tutti auguro, se rimangono qui, di raggiungere traguardi e vincere trofei. Vedo molto bene Rovella, per me è uno dei più forti. È molto giovane e può fare un percorso incredibile qui. Prima di arrivare vedevo che Hernanes era famoso in Brasile e è venuto qui, lui nel suo miglior periodo li è venuto qui alla Lazio e l’ho seguito tanto. Poter venire qui e giocarci insieme è stato un onore. Ha fatto tante cose belle anche con la Nazionale”.

“Qual è il mio piatto preferito? La carbonara, ma lui (chef Di Iorio) ha provato a insegnarmi tante cose. Ci siamo divertiti tanto. Tornerà sempre qui, anche con lui è un arrivederci. Alessandro Prezioso? Gli piace viaggiare e mi ha spiegato tante cose sul Brasile, posti che non conoscevo. È uno degli amici che porterò per sempre”.

“Cosa racconterò a mia figlia? La porterò qua, passeremo sempre a Roma dove è nata. Vivrà tutta la storia con la Lazio, la porterò qui a Formello e all’Olimpico. Avrà sempre la magliettina della Lazio”.

“Cosa ha rappresentato la Lazio nel mio percorso di vita? Tanto, sono arrivato in un momento in cui noi uomini decidiamo tante cose. Tutto quello che ho fatto nel calcio e nella mia vita è stato importante e decisivo, ora sono anche padre e marito. Ho una moglie meravigliosa, questi undici anni sono stati fatti di scelte bellissime che danno una direzione alla mia vita. Sono stati quelli più importanti della mia vita, scelte che mi porteranno nella strada che volevo”.

“Mia sorella? Quando ho iniziato ha lasciato tutto per aiutarmi, ancora oggi mi dice tutto quello che deve per farmi crescere bene. Il nostro rapporto è intenso e molto vero”.

“Voglio ringraziare i tifosi, sono stati anni incredibili. Vi chiedo scusa se alcune volte in alcune partite le cose non sono andate come volevamo, ma ci siamo sempre impegnati per fare il nostro meglio. Ho provato a fare di tutto per rendervi felice e lo farò fino alla fine. Domenica è l’ultima partita e, se giocherò, darò tutto e sarà una giornata speciale perché vedrò lo stadio pieno. Vi saluterò, sarò sempre uno di voi. Grazie per tutto quello che avete fatto per me e per la mia famiglia, loro vi amano. Mi hanno sempre detto che qui c’era qualcosa di speciale verso il Felipe Anderson calciatore e ragazzo. Noi vi porteremo sempre nel nostro cuore”.

Grazie comunque di tutto Pipe...buona fortuna...

Bellissime parole da parte di un giocatore che, a mio giudizio, ha ricevuto sin troppe critiche, a volte eccessive.
Ok lunatico, ok a volte depresso, ok altalenante, ma quando è stato in partita ha fatto la differenza.
Negli ultimi anni con Sarri, a mio avviso, aveva anche trovato una certa continuità.

Certamente un ragazzo buono e serio che, alla fine, ha scelto di terminare la carriera lontano dalla serie A, credo, per rispetto di tutto quello che ha ricevuto dalla Lazio.

Grazie di tutto Felipe!

Sei stato la luce. Grazie di essere come sei.
W Felipe

aquila nel cuore ha scritto: ↑

24/05/2024, 21:57

Bellissime parole da parte di un giocatore che, a mio giudizio, ha ricevuto sin troppe critiche, a volte eccessive.
Ok lunatico, ok a volte depresso, ok altalenante, ma quando è stato in partita ha fatto la differenza.
Negli ultimi anni con Sarri, a mio avviso, aveva anche trovato una certa continuità.

Certamente un ragazzo buono e serio che, alla fine, ha scelto di terminare la carriera lontano dalla serie A, credo, per rispetto di tutto quello che ha ricevuto dalla Lazio.

Grazie di tutto Felipe!

perchè o faceva il fenomeno oppure era "depresso", una cosa ridicola
è veramente l'ultimo a cui si poteva rimproverare qualcosa
atleta impeccabile, persona seria
anche uomo derby

avesse avuto un taglio alla castellanos, propensione agli infortuni e avesse fatto il clown su ig sono sicuro, ahimè, che avrebbe avuto più apprezzamenti

Ci mancherà... grazie di tutto Pipe, suerte

Bravissimo ragazzo, lo abbiamo visto crescere, arrivato che era praticamente un bambino. Umanamente è un dispiacere vederlo andare via.
Come calciatore per me rimarrà un enorme rimpianto. Penso che a livello di qualità tecniche e atletiche sia stato tra i 4-5 più forti che ho visto all'olimpico, in assoluto. Abbiamo vinto uno scudetto con conceicao laterale destro, per me felipe è stato nettamente più forte. Però il suo massimo lo abbiamo visto solo per 3 mesi 10 anni fa, dopo è stato un giocatore normale, a tratti mediocre, che ogni tanto faceva quella giocata che ti faceva ricordare quanto fosse un fenomeno, e poi magari un minuto dopo ne faceva un'altra che ti faceva bestemmiare tutti i santi.

Ribadisco, bravissimo ragazzo e gli vorrò sempre bene. Ma personalmente preferisco 100 volte un giocatore normale che dà sempre il massimo (vedi patric, vedi ledesma per dirne uno del passato) piuttosto che un fenomeno che fa il 10% di quello che potrebbe.

Ciao Felipe.
Oltre trecento partite con la Maglia della mia LAZIO. Oltre trecento occasioni in cui sapevo che un giocatore delle mia squadra poteva inventarsi una giocata memorabile . Ricordo quel LAZIO sampdoria, sembravi Maradona.

SUERTE

Con la partenza di Anderson e quella, quasi certa, di Luis Alberto si chiude definitivamente un ciclo.
È stata una Lazio bella ma incompleta, tecnicamente fortissima ma poco cattiva. Anderson, LA, Immobile, Milinkovic, Leiva, tutti giocatori di livello superiore pescati sul mercato con operazioni obiettivamente eccellenti. A questa squadra per varie ragioni è sempre mancato un soldo per fare una lira, e in questo senso Anderson mi pare che ne rappresenti il simbolo: giocatore atleticamente eccezionale e tecnicamente superlativo, che se avesse avuto la grinta giusta avrebbe lottato ogni anno per il pallone d’oro (con una maglia diversa dalla nostra però).
A questa Lazio si è arrivati dopo la generazione precedente, quella dei Candreva, dei Biglia, degli Hernanes e dei Marchetti, traghettati da un paio di giocatori poco “fenomeni” ma con due palle lazialissime grosse così, Lulic e Radu, uomini che hanno saputo rappresentare la lazialità in campo e, mi sembra, nello spogliatoio. Per il futuro non vedo purtroppo traghettatori simili, forse il solo Patric, al quale darei la fascia di capitano dal primo giorno di ritiro.

Il Sigaro ha scritto:Con la partenza di Anderson e quella, quasi certa, di Luis Alberto si chiude definitivamente un ciclo.
È stata una Lazio bella ma incompleta, tecnicamente fortissima ma poco cattiva. Anderson, LA, Immobile, Milinkovic, Leiva, tutti giocatori di livello superiore pescati sul mercato con operazioni obiettivamente eccellenti. A questa squadra per varie ragioni è sempre mancato un soldo per fare una lira, e in questo senso Anderson mi pare che ne rappresenti il simbolo: giocatore atleticamente eccezionale e tecnicamente superlativo, che se avesse avuto la grinta giusta avrebbe lottato ogni anno per il pallone d’oro (con una maglia diversa dalla nostra però).
A questa Lazio si è arrivati dopo la generazione precedente, quella dei Candreva, dei Biglia, degli Hernanes e dei Marchetti, traghettati da un paio di giocatori poco “fenomeni” ma con due palle lazialissime grosse così, Lulic e Radu, uomini che hanno saputo rappresentare la lazialità in campo e, mi sembra, nello spogliatoio. Per il futuro non vedo purtroppo traghettatori simili, forse il solo Patric, al quale darei la fascia di capitano dal primo giorno di ritiro.

Per varie ragioni é abbastanza vago Sigaro, la ragione é solo una, si può scrivere Claudio Lotito non è reato.

Per il resto d'accordo e preoccupatissimo

scommodo ha scritto: ↑

25/05/2024, 15:51

Il Sigaro ha scritto:Con la partenza di Anderson e quella, quasi certa, di Luis Alberto si chiude definitivamente un ciclo.
È stata una Lazio bella ma incompleta, tecnicamente fortissima ma poco cattiva. Anderson, LA, Immobile, Milinkovic, Leiva, tutti giocatori di livello superiore pescati sul mercato con operazioni obiettivamente eccellenti. A questa squadra per varie ragioni è sempre mancato un soldo per fare una lira, e in questo senso Anderson mi pare che ne rappresenti il simbolo: giocatore atleticamente eccezionale e tecnicamente superlativo, che se avesse avuto la grinta giusta avrebbe lottato ogni anno per il pallone d’oro (con una maglia diversa dalla nostra però).
A questa Lazio si è arrivati dopo la generazione precedente, quella dei Candreva, dei Biglia, degli Hernanes e dei Marchetti, traghettati da un paio di giocatori poco “fenomeni” ma con due palle lazialissime grosse così, Lulic e Radu, uomini che hanno saputo rappresentare la lazialità in campo e, mi sembra, nello spogliatoio. Per il futuro non vedo purtroppo traghettatori simili, forse il solo Patric, al quale darei la fascia di capitano dal primo giorno di ritiro.

Per varie ragioni é abbastanza vago Sigaro, la ragione é solo una, si può scrivere Claudio Lotito non è reato.

Per il resto d'accordo e preoccupatissimo

Non mi riferivo alla causa prima dei problemi ma alle singole sfaccettature. Non vorrei dover ripetere per l’ennesima volta che Lotito non mi piace.

Messo anche su youtube per chi non è registrato nel sito della Lazio

Ciao Pipe, buona vita e grazie.
Non un fenomeno ma sicuramente un bel giocatore.

Grazie di Tutto Pipe. Ti voglio bene, i giocatori a cui sono affezionato sono tanti, ma a te forse un po' di più. Forse xchè hai incarnato per un po' il "fenomeno" ma poi ti sei dimostrato più umano, soprattutto quel lato di chi assapora la sconfitta ma non si arrende, resuscita e vola in alto come sole le aquile riescono
Sono assolutamente convinto che se non fosse accaduto quell orribile fatto dopo il derby tu saresti stato un fenomeno senza uguali... Ma nonostante tutto sei tornato e hai sfanculato quell orribile cliché della minestra riscaldata ...mettendo il segno in 2 derby e giocando partite su partite senza esclusioni di colpi..

Mi mancherai Pipe. Ma sai non c è due Senza tre. Un giorno, magari in altre vesti , tornerai qua, Roma è la tua seconda casa e lo sai.

Arrivederci, per smentire magari un altro cliché ... Ovvero quello che dice che l ultimo capitolo di una Trilogia è il più brutto...

flamna ha scritto: ↑

26/05/2024, 19:50

Grazie di Tutto Pipe. Ti voglio bene, i giocatori a cui sono affezionato sono tanti, ma a te forse un po' di più. Forse xchè hai incarnato per un po' il "fenomeno" ma poi ti sei dimostrato più umano, soprattutto quel lato di chi assapora la sconfitta ma non si arrende, resuscita e vola in alto come sole le aquile riescono
Sono assolutamente convinto che se non fosse accaduto quell orribile fatto dopo il derby tu saresti stato un fenomeno senza uguali... Ma nonostante tutto sei tornato e hai sfanculato quell orribile cliché della minestra riscaldata ...mettendo il segno in 2 derby e giocando partite su partite senza esclusioni di colpi..

Mi mancherai Pipe. Ma sai non c è due Senza tre. Un giorno, magari in altre vesti , tornerai qua, Roma è la tua seconda casa e lo sai.

Arrivederci, per smentire magari un altro cliché ... Ovvero quello che dice che l ultimo capitolo di una Trilogia è il più brutto...

Quotone

Buona vita Pipe, arrivederci

Ciao Felipe.

Chi cazzo te lo ha fatto fare...

Ciao Pipe.

INTER MERDA
Arriverà quel giorno...

Faccio notare il fatto che non gioca titolare al Palmeiras.

Tanti Auguri Pipe!