S.S. LAZIO FORUM

La LAZIO è Campione d'Italia!

Da tifoso, il giorno più bello della mia vita. Ricordo ogni attimo, ogni sensazione, ogni emozione di quella giornata....e mo me metto a piange....
Forza Lazio

Che giornata. e che brividi vedere queste immagini!

Che ricordi. Che Lazio!

minuto 5:36, sto a piagne come una fontanella

che bella giornatina!!!!!

indimenticabile......

INDIMENTICABILE.
Il mio sogno di bambino, vedere la Lazio vincere lo scudetto.

ho la pelle d'oca, ero in mezzo al prato.. quelle sensazioni me le portero' finchè campo

Giornata indimenticabile. Che darei per riviverla oggi, allora ero un bambino e mi sembrava naturale che la Lazio vincesse lo scudetto dopo averlo sfiorato l'anno prima... Oggi penso che me lo godrei 100 volte di più.

Una vita fa, mi sembra ieri.

Che ricordi meravigliosi.

FORZA LAZIO.

Io stavo al Curi ... non dimenticherò mai


Farò, quel che potrò, per la mia Lazio...

Che ricordi! A volte penso quanto non me lo sia goduto a pieno nonostante ero lì in mezzo al campo con mio padre

Lo scudetto più bello e rocambolesco nella storia della serie A, c'è poco altro da dire..

Dino ha scritto: ↑

14/05/2019, 13:24

Lo scudetto più bello e rocambolesco nella storia della serie A, c'è poco altro da dire..

Il giorno più bello, l'emblema della nostra storia! Un abbraccio affettuoso a tutti Voi, fratelli Laziali!

Il giorno da tifoso in cui ho toccato il cielo con un dito.


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JANVS IX-I-MCM ha scritto: ↑

14/05/2019, 9:02

minuto 5:36, sto a piagne come una fontanella

un piantarello me lo so fatto oggi pom a vedè sto video

Che giorno indimenticabile .... ricordando quel lazio parma del campionato precedente .... che rivincita !!!!!!!!!!!

[*]

Stock ha scritto: ↑

14/05/2019, 10:33

Giornata indimenticabile. Che darei per riviverla oggi, allora ero un bambino e mi sembrava naturale che la Lazio vincesse lo scudetto dopo averlo sfiorato l'anno prima... Oggi penso che me lo godrei 100 volte di più.

Veramente... C'avevo 13 anni e ancora oggi ho i brividi e gli occhi lucidi ogni volta che rivedo le immagini o sento quei minuti di tutto il calcio minuto per minuto, però non me lo sono goduto come si deve. Pagherei per rivivere quel giorno ora.

mi ricordo che al mio paese tutti gli juventini avevano già iniziato a strombazzare la mattina, poi nel tardo pomeriggio....un silenzio incredibile.

Giornata surreale a coronamento di una settimana surreale in cui ero a Via Allegri assieme agli altri, la mattina a manifestare per il funerale del calcio, la curva mezza vuota con le sagome, poi l'ingresso, i rigori farsa, la beffa di una nuova Perugia a distanza di un anno, poi tutto si fa meno nitido i ricordi si mescolano, finisce la partita e si aspetta, decido di scavalcare in campo per respirare più aria perché in curva avevano aperto i cancelli e si era riempita all'inverosimile, il gol di Calori, mi scoppia il cuore, l'attesa, "Tanto pareggiano e poi vincono" "Ci prendono per il culo". Il fischio finale, la Gioia, le lacrime, Piazza del Popolo, Piazza di Spagna, un muro di gente, la festa che non finisce fino alla sera, torno a casa la notte con i crampi, ho a malapena mangiato un panino sono con la mia Lazio e i laziali dalle 9 di quella mattina. Mi ero svegliato alle 7 con tanta rabbia in corpo pensando a tutto quello che era successo durante la settimana. Mi ricordo lo sguardo di tutti, dei ragazzi di Via Allegri anche quelli che non conosco ho l'immagine scolpita nella memoria, le parole di Fabrizio poco prima della carica della Polizia, mi addormento sul mio letto ma i brividi mi scorrono sulla schiena, mi risveglio alle prime luci dell'alba avrò dormito 3 ore. Accendo la tv, è tutto vero, sono Campione d'Italia.

Kit Teller ha scritto: ↑

14/05/2019, 9:48

INDIMENTICABILE.
Il mio sogno di bambino, vedere la Lazio vincere lo scudetto.

davvero.....il primo avevo 5 anni ho dei flash ma ero troppo piccolo....

Io avevo due anni. Non aver vissuto quel periodo, e soprattutto quella giornata, mi fa bestemmiare all'inverosimile.

Prima stavo facendo una riflessione: tra lo scudetto del 74 e quello del 2000 sono passati 26 anni e il tempo mi era sembrato lungo molto lungo anche perchè il primo scudetto non l'ho vissuto avendo solo 5 anni ma hanno inciso poi gli anni piu' disgraziati e sofferti della nostra storia....

adesso dal 2000 a oggi siamo già a 19 anni e sinceramente mi sembra ieri.......boh.....entro 7 anni rivoglio lo scudetto cazzo.....prima di morire vorrei rivivere quella gioia.....in questo momento sembra impossibile.....

Prima stavo facendo una riflessione: tra lo scudetto del 74 e quello del 2000 sono passati 26 anni e il tempo mi era sembrato lungo molto lungo anche perchè il primo scudetto non l'ho vissuto avendo solo 5 anni ma hanno inciso poi gli anni piu' disgraziati e sofferti della nostra storia....

adesso dal 2000 a oggi siamo già a 19 anni e sinceramente mi sembra ieri.......boh.....entro 7 anni rivoglio lo scudetto cazzo.....prima di morire vorrei rivivere quella gioia.....in questo momento sembra impossibile.....

giorno indimenticabile per me , mio padre era in ospedale(sarebbe morto dopo due mesi) e a fine partita andai per riprendere la macchina per andare all'ospedale e ovviamente pochissimi avevano fatto come me, indeciso se tornare dentro o no rimasi ai parcheggi con altri laziali,accendemmo la radio di una macchina per sentire la partita di perugia ed alla fine ci abbracciammo increduli e pure un po' incazzati per non essere stati dentro lo stadio, chiaramente non riuscii ad andare all'ospedale pero' non rimpiango la decisione di andare via alla fine della partita,lo dovevo a mio padre......

JANVS IX-I-MCM ha scritto:

minuto 5:36, sto a piagne come una fontanella

Non avevo coraggio a riguardare questo video...ora che l'ho fatto, non riesco a smette de piange

E sono venti Inviato dal mio G8141 utilizzando Tapatalk

ValerioFiori ha scritto: ↑

14/05/2020, 0:41

E sono ventiIMG_20200514_001656.jpg

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cifra tonda tonda....direi che..., anzi, non lo dico. Ma ci siamo capiti.

Avevo 16 anni, giornata che per forza di cose non dimenticheró mai.

Ero a casa, con mia madre che mi diceva di stare tranquillo perché l'anno prima ero gasatissimo per Perugia Milan e quando non arrivó lo scudetto fu una mazzata.

Eppure...poco a poco boh, la Juve non segnava...poi il diluvio...non si capiva una mazza ed era una situazione un po' surreale, imprevedibile.

Nel mio paese del nordest eravamo in 2 laziali, ovviamente una tifoseria juventina accanitissima, non volava una mosca, non c'era una macchina in giro.
Al gol di Calori non ci capii più una sega...ma ero sicurissimo che avrebbero pareggiato e che avremmo dovuta giocarcela allo spareggio. I 5 minuti di recupero finali credo siano stati i più lunghi della mia vita laziale...

Festeggiai in casa e poco fuori, in un paese dove regnava il silenzio. Ma è un giorno che non dimenticheró mai e che spero di poter rivivere pres....ehm...un domani.

Nessuno di noi si ricorda cosa abbiamo mangiato 2 giorni fa..ma tutti quelli che c'erano, si ricordano perfettamente cosa hanno fatto dalla mattina appena svegli...alla mattina dopo...comprese le emozioni di quel giorno indimenticabile.

Mamma mia, 20 anni!

I miei si erano separati l’anno prima e ho visto la partita a casa di mio padre che, dopo aver assistito allo stadio alla stagione ‘98/‘99, decise per scaramanzia di non andare mai allo stadio nel ‘99/‘00.

Ricordo che Stream (si chiamava così?) saltò un paio di volte nel secondo tempo di Perugia, di cui una volta su un tiro di Zidane dal limite.
Certe bestemmie volavano.

Poi ho un vuoto di memoria sulla fine della partita e mi ricordo di essere stato a Piazza del Popolo con una fila infinita di macchine sul Muro Torto.

Cri72 ha scritto: ↑

14/05/2020, 8:57

Nessuno di noi si ricorda cosa abbiamo mangiato 2 giorni fa..ma tutti quelli che c'erano, si ricordano perfettamente cosa hanno fatto dalla mattina appena svegli...alla mattina dopo...comprese le emozioni di quel giorno indimenticabile.

Avevo diciassette anni. Biglietti introvabili, partita vista a casa facendo venire un amico dei miei col decoder di tele+ per poterle seguire in contemporanea. Anche per me Perugia-Milan l'anno prima era stata da suicidio, quindi avevo fatto di tutto per tenere profilo e aspettative al minimo, ivi compreso il gesto di supremo sacrificio scaramantico: dare l'ok in settimana ad un calcetto ore 19, perché tanto cosa vorrai mai che.
Lazio-Reggina è la sgambata che doveva essere, dopodiché all'intervallo succede quello che succede e passiamo a concentrarci sul Curi. Qualcuno propone di staccare il decoder di tele+ dal televisorino di fortuna e di attaccarlo alla tv grande, ma la cabala suggerisce altrimenti quindi ci si ammassa tutti intorno a sto dodici pollici che parevano le scene degli anni '50 quando c'era Rischiatutto. Del gol di Calori mi ricordo il silenzio, come se l'enormità della cosa ci avesse tolto il fiato: tutti impietriti a parte l'amico dei miei che ha la forza di girarsi con due occhi come due piattini del caffè e sussurrare un "oooh" che è più di incredulità che di gioia. Da lì in poi non vola più una mosca: nessuno si muove, nessuno parla, respiriamo giusto perché non se ne può fare meno. Se il tempo regolamentare sembrava non finire mai, i cinque di recupero durano una settimana. L'ultima cosa che mi ricordo è Materazzi che protegge palla su Esnaider e a un certo punto si china a prenderla con le mani. Lì capisco che è finita e impazzisco: urla zompi pianti corse abbracci e tutto l'esultabile umano. Che però deve durare poco, perché stanno per passarmi a prendere per andare a fare il famoso calcetto. Tiro fuori dall'armadio la mia amata maglia nera e grigia CIRIO dell'anno prima, piglio i guanti e vado.
Composizione del calcetto: io, l'organizzatore interista, due fuorisede cagliaritani che tifano Milan, sei romanisti con delle facce che non dimenticherò mai. Parai anche le mosche.

Il primo flash che ho è al fischio finale...La corsa verso la traversa della porta lato curva nord alla quale mi aggrappai con tutte le mie forze

INDELEBILE

Pesciolino ha scritto: ↑

14/05/2019, 23:56

giorno indimenticabile per me , mio padre era in ospedale(sarebbe morto dopo due mesi) e a fine partita andai per riprendere la macchina per andare all'ospedale e ovviamente pochissimi avevano fatto come me, indeciso se tornare dentro o no rimasi ai parcheggi con altri laziali,accendemmo la radio di una macchina per sentire la partita di perugia ed alla fine ci abbracciammo increduli e pure un po' incazzati per non essere stati dentro lo stadio, chiaramente non riuscii ad andare all'ospedale pero' non rimpiango la decisione di andare via alla fine della partita,lo dovevo a mio padre......

Hai fatto benissimo

me ce so svejato stamattina con questo pensiero e la voce di Cucchi nelle orecchie,sentita dopo peraltro,ero allo stadio... è valsa una vita quella giornata
FORZA LAZIO !!!

FORZA LAZIO !!!

Sempre Forza Lazio!!!!!

che giornata, che Lazio

Sven Goran Eriksson ospite per mezz’ora a sky sport ha ripercorso i suoi anni alla Lazio.

Veramente un Signore.

Takkar ha scritto: ↑

14/05/2020, 15:07

Pesciolino ha scritto: ↑

14/05/2019, 23:56

giorno indimenticabile per me , mio padre era in ospedale(sarebbe morto dopo due mesi) e a fine partita andai per riprendere la macchina per andare all'ospedale e ovviamente pochissimi avevano fatto come me, indeciso se tornare dentro o no rimasi ai parcheggi con altri laziali,accendemmo la radio di una macchina per sentire la partita di perugia ed alla fine ci abbracciammo increduli e pure un po' incazzati per non essere stati dentro lo stadio, chiaramente non riuscii ad andare all'ospedale pero' non rimpiango la decisione di andare via alla fine della partita,lo dovevo a mio padre......

Hai fatto benissimo

grazie

ValerioFiori ha scritto: ↑

14/05/2020, 0:41

E sono ventiIMG_20200514_001656.jpg

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POESIA. Una singola nuvola in tutta Italia, su Perugia.
Sono passati gia 20 anni,sembra ieri. Che Lazio, che momenti.

cosa c'è di meglio di borghi che parla 15 minuti di Lazio? :D
la chiosa finale è da pelle d'oca.
strano abbia parlato poco di luis alberto visto che si sbrodola tutto quando lo fa ahahah

20 anni fa, avevo 20 anni e il mondo era ai miei piedi.

Waldganger ha scritto: ↑

15/05/2020, 7:52

20 anni fa, avevo 20 anni e il mondo era ai miei piedi.

infatti mi ricordo la puzza di piedi

Il più grande rimpianto della mia vita. Avrei dato qualsiasi, qualsiasi cosa affinché tutto ciò potesse accadere 10 anni dopo.
Ricordo solo che andammo alla comunione di mio cugino, non andammo allo stadio e ricordo ancora le parole di mio padre: "ma che devi fa a Papà, è tutto no schifo". (al posto suo cor cazzo che me presentavo alla comunione, ndr)
E' finita co lui che alle 18.04 me lanciava in aria...era impazzito. Avemo mandato a schifio la festa di comunione di mio cugino

Giornata indimenticabile..non ricordo cosa ho mangiato ieri sera a cena, ma posso raccontare ogni minuto di quella giornata, da quando mi sono svegliato a quando..non sono mai andato a dormire

Unici anche nelle vittorie.
Forza Lazio!