Pure Evola lo facinqueditadiviolenza ha scritto: ↑07/06/2019, 11:20Fe, parla di superiorità razziale. Mi basta questo, certo che comunque lo contestualizzo all'epoca.Fefè ha scritto: ↑05/06/2019, 18:05Insomma, è la pietra miliare che ha condizionato tutti dopo. Va visto contestualizzandolo all'epoca ma rimane fondamentale. Se non l'hai letto da cosa deduci sia una pattumiera?cinqueditadiviolenza ha scritto: ↑05/06/2019, 15:09Lo conosco dai tempi dell'università, mai letto, pattumiera etnocentrica e con sfumature darwiniste acide.Waldganger ha scritto: ↑05/06/2019, 14:59
Ultimo acquisto. Attendo con ansia di leggerlo per giudicare.
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk![]()
Libri
- Fefè
- Località: Roma
Messaggio
Re: Libri
- cinqueditadiviolenza
- Località: Roma
- Waldganger
- Località: Roma
visto che visto rompendo i coglioni da un po’ con Hjalmar Schacht vi consiglio il suo libro “Come muore una democrazia” pubblicato nel 1971 nella collana de “Il borghese”. Lo trovate su amazon. Per gli appassionati di economia non convenzionale è un must have.
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk
Son finiti i giorni lieti, degli studi e degli amori, o compagni in alto i cuori e il passato salutiam.
L'altra settimana ho fatto la mia prima esperienza con gli audiolibri.
Su Rai radio 3 sono disponibili un sacco di titoli, sul programma ad AltaVoce.
Mi sono sentito Dracula, fantastico, fichissimo, incredibile.
Me sentivo un po' cojone a dire la verità co le cuffiette dentro casa, mentre quello me parlava, ma è stata davvero bella come cosa.
Poi Cuore di Tenebra, sempre ascoltato, altro gran librone.
Ora sto leggendo, quello veramente, The Outsider di King, che per me scrive bene pure quando scrive male.
Me lo ha preso mia moglie al supermercato forse nella speranza di frenare sta cosa da scemo delle cuffiette
Su Rai radio 3 sono disponibili un sacco di titoli, sul programma ad AltaVoce.
Mi sono sentito Dracula, fantastico, fichissimo, incredibile.
Me sentivo un po' cojone a dire la verità co le cuffiette dentro casa, mentre quello me parlava, ma è stata davvero bella come cosa.
Poi Cuore di Tenebra, sempre ascoltato, altro gran librone.
Ora sto leggendo, quello veramente, The Outsider di King, che per me scrive bene pure quando scrive male.
Me lo ha preso mia moglie al supermercato forse nella speranza di frenare sta cosa da scemo delle cuffiette
Ultima modifica di neweagle il 18/03/2020, 11:05, modificato 1 volta in totale.
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
- simoferr83
- Località: Roma
Letto in lingua con molta difficoltà “madame bovary” che non avevo mai letto neanche in italiano è che invece mi è piaciuto moltissimo e “le horla” che rimane un piccolo capolavoro dell’800
Gli audiobook li ho usati un po’ sempre in lingua per “esercitarmi”, ma è un mondo che non mi ha mai preso, comunque nel link postato ce ne sono di tanti e belli
Da portabandiera della Lazio sezione povertà&onestà apprezzo tutto ciò che è gratis, ma legale, per questo nelle letture finisco spesso nei classici che (oltre ad essere sempre attuali, nonostante “l’età “) si trovano legalmente aggratisse per via dei copyright ormai scaduti
Rifuggo da pdf pezzotti scaricati abusivamente da trasformare poi in epub
Poveri ma onesti cazzo o/
Anzi so abbastanza incazzato co kobo che visto il periodo de quarantena uno sforzo per il mercato italico lo poteva fare abbattendo i prezzi invece nisba
Gli audiobook li ho usati un po’ sempre in lingua per “esercitarmi”, ma è un mondo che non mi ha mai preso, comunque nel link postato ce ne sono di tanti e belli
Da portabandiera della Lazio sezione povertà&onestà apprezzo tutto ciò che è gratis, ma legale, per questo nelle letture finisco spesso nei classici che (oltre ad essere sempre attuali, nonostante “l’età “) si trovano legalmente aggratisse per via dei copyright ormai scaduti
Rifuggo da pdf pezzotti scaricati abusivamente da trasformare poi in epub
Poveri ma onesti cazzo o/
Anzi so abbastanza incazzato co kobo che visto il periodo de quarantena uno sforzo per il mercato italico lo poteva fare abbattendo i prezzi invece nisba
- mimmo
- Località: Roma
vai simo, divertiti: https://solidarietadigitale.agid.gov.it/#/ :D
Se ti iscrivi alla newsletter di Adelphi puoi prendere in regalo Moby Dick, tradotto da Pavese (praticamente un altro libro) o Suite Francese.
Anche senza iscrizione sempre Adelphi regala In cerca di guai di Twain, che a te che piacciono i libri sulle esplorazioni del West dovrebbe piacere.
Dove li scarichi i classici?
Anche senza iscrizione sempre Adelphi regala In cerca di guai di Twain, che a te che piacciono i libri sulle esplorazioni del West dovrebbe piacere.
Dove li scarichi i classici?
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
- simoferr83
- Località: Roma
in lingua inglese ce ne sono ovviamente di piùneweagle ha scritto: ↑18/03/2020, 11:11Se ti iscrivi alla newsletter di Adelphi puoi prendere in regalo Moby Dick, tradotto da Pavese (praticamente un altro libro) o Suite Francese.
Anche senza iscrizione sempre Adelphi regala In cerca di guai di Twain, che a te che piacciono i libri sulle esplorazioni del West dovrebbe piacere.
Dove li scarichi i classici?
cmq
per quelli in inglese:
https://www.gutenberg.org/
http://www.loyalbooks.com/ (libri e tanti audiolibri)
per quelli in francese:
https://www.bibebook.com/
per quelli in italiano (ma è poca roba):
https://www.liberliber.it/online/
ma in generale li trovo anche direttamente su kobo&feltrinelli, basta mettere "fascia di prezzo" da 0 a 1 euro e letteratura: se selezioni la lingua inglese e francese ne hai diversi direttamente li, in italiano c'è meno scelta, ma cmq sotto l'euro trovi tanta roba
ps thks mimmo ora spulcio
- Fefè
- Località: Roma
No regà non ci siamo, ancora vi devo insegnare tutto oh. Ancora co liberliber e roba da romanisti co 4 libri state.
http://gen.lib.rus.ec/
Ci sono praticamente tutti i libri mai usciti nella storia dell'universo. Per dire tutti gli Adelphi esistenti. Ho quasi 400gb di libri presi da li, fate vobis.
Se non vi funziona usate vpn o plugin anonymoX di Chrome. Se no libgen.lc
Consigli: mettete "italian" e spuntate su "language" mettendo 100 risultati. Purtroppo delle centinaia di migliaia di libri in italiano hanno messo il filtro a 1000, quindi escono 1000 risultati. Ma non sono pochi. Ordinate per come preferite e spulciate. Vi consiglio di ordinare per ID, cioè per data di immissione sul portale.
Se no cercate per casa editrice spuntando su "publisher". Se no i libri che vi interessano.
NON C'E' DI CHE!
P.S. Estratto di quasi 900 Adelphi disponibili, bau bau
http://gen.lib.rus.ec/
Ci sono praticamente tutti i libri mai usciti nella storia dell'universo. Per dire tutti gli Adelphi esistenti. Ho quasi 400gb di libri presi da li, fate vobis.
Se non vi funziona usate vpn o plugin anonymoX di Chrome. Se no libgen.lc
Consigli: mettete "italian" e spuntate su "language" mettendo 100 risultati. Purtroppo delle centinaia di migliaia di libri in italiano hanno messo il filtro a 1000, quindi escono 1000 risultati. Ma non sono pochi. Ordinate per come preferite e spulciate. Vi consiglio di ordinare per ID, cioè per data di immissione sul portale.
Se no cercate per casa editrice spuntando su "publisher". Se no i libri che vi interessano.
NON C'E' DI CHE!
P.S. Estratto di quasi 900 Adelphi disponibili, bau bau
Non hai i permessi necessari per visualizzare i file allegati in questo messaggio.
- simoferr83
- Località: Roma
- Fefè
- Località: Roma
In che senso?simoferr83 ha scritto: ↑18/03/2020, 16:41Fefe questa è roba da africani dai
Cordialmente
Il portabandiera della SSLAZIO povertà&dignità
E' un sito russo molto camerata, altro che africani.
Sono anni che mi creo una biblioteca digitale parallela a quella fisica per un mondo post apocalittico in cui si dovrà far rinascere la civiltà (cioè oggi)
- simoferr83
- Località: Roma
rischio che ce bussa il kgb ce n'è?Fefè ha scritto: ↑18/03/2020, 16:53In che senso?simoferr83 ha scritto: ↑18/03/2020, 16:41Fefe questa è roba da africani dai
Cordialmente
Il portabandiera della SSLAZIO povertà&dignità
E' un sito russo molto camerata, altro che africani.
Sono anni che mi creo una biblioteca digitale parallela a quella fisica per un mondo post apocalittico in cui si dovrà far rinascere la civiltà (cioè oggi)
me pare troppo pieno de roba

- Fefè
- Località: Roma
King fa schifo, è per lettori di Repubblica.
L'horror è Poe e Lovecraft, che altro ti serve?
Vai di Ligotti, eccellente.
- Fefè
- Località: Roma
Ma de che, lo uso da anni e tutto fila liscio. Poi il bello dei russi è che le appoggiano a tutti i livelli queste botte anarchiche e cripto hackeristiche. Da sempre il regno di cultura gratis, programmi crackati e informazioni trafugate è comandato dai russi. Sia lode a loro. E' un gruppo di eroi che ha deciso di creare una piattaforma libera di condivisione della cultura. C'è anche una comunità online enorme, pure la pagina Fb che risponde sempre alle domande ed ai problemi vari. Caricano libri da tutto il mondo, è di gran lunga il più completo per libri in italiano. E' tipo TNTVillage 100 volte più fornito. TNT che tra l'altro ha chiuso.simoferr83 ha scritto: ↑18/03/2020, 17:12rischio che ce bussa il kgb ce n'è?Fefè ha scritto: ↑18/03/2020, 16:53In che senso?simoferr83 ha scritto: ↑18/03/2020, 16:41Fefe questa è roba da africani dai
Cordialmente
Il portabandiera della SSLAZIO povertà&dignità
E' un sito russo molto camerata, altro che africani.
Sono anni che mi creo una biblioteca digitale parallela a quella fisica per un mondo post apocalittico in cui si dovrà far rinascere la civiltà (cioè oggi)
me pare troppo pieno de roba![]()
Di Poe e Lovecraft credo di aver letto già tutto.
Su King non condivido il giudizio ma applaudo la definizione.
Comunque quando era perennemente tossico, ubriaco e indebitato ha scritto ottime cose, ma quello é lo status ideale.
Andrò di Ligotti allora.
Su King non condivido il giudizio ma applaudo la definizione.
Comunque quando era perennemente tossico, ubriaco e indebitato ha scritto ottime cose, ma quello é lo status ideale.
Andrò di Ligotti allora.
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
- Fefè
- Località: Roma
Se si legge si può sempre rileggere

King secondo me è un genio a livello di trame e complessità dei racconti. A livello di scrittura vale Moccia, ha una scrittura piatta e banale da ombrellone.
Vai di Ligotti

- mimmo
- Località: Roma
e io che ho letto un bel po' di roba di tutti e tre che tipo di lettore di giornale sono?

tra l'altro ora sto leggendo una raccolta di romanzi di lovecraft :D
dopo online mi spulcio un po' Ligotti .
- Fefè
- Località: Roma
Sei ad un buon punto per essere nostrissimo, ma devi lavorarci. Focalizzati su Poe e Lovecraft e relega in secondo piano King.mimmo ha scritto: ↑18/03/2020, 19:09e io che ho letto un bel po' di roba di tutti e tre che tipo di lettore di giornale sono?![]()
tra l'altro ora sto leggendo una raccolta di romanzi di lovecraft :D
dopo online mi spulcio un po' Ligotti .
Ma si, è ovvio che Poe è Lovecraft sono un'altra cosa.
Però King è fico.
Sempre tenendo fuori i due mostri di cui sopra, consiglio Lasciami entrare
di John Ajvide Lindqvist, da cui è stato tratto pure un film svedese (fico) poi riffatto in America (brutto).
Horror sul tema Vampiro, ma il vero argomento è la cattiveria della gente.
Consigliatissimo
Però King è fico.
Sempre tenendo fuori i due mostri di cui sopra, consiglio Lasciami entrare
di John Ajvide Lindqvist, da cui è stato tratto pure un film svedese (fico) poi riffatto in America (brutto).
Horror sul tema Vampiro, ma il vero argomento è la cattiveria della gente.
Consigliatissimo
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
- Fefè
- Località: Roma
Me lo segnoneweagle ha scritto: ↑18/03/2020, 20:36Ma si, è ovvio che Poe è Lovecraft sono un'altra cosa.
Però King è fico.
Sempre tenendo fuori i due mostri di cui sopra, consiglio Lasciami entrare
di John Ajvide Lindqvist, da cui è stato tratto pure un film svedese (fico) poi riffatto in America (brutto).
Horror sul tema Vampiro, ma il vero argomento è la cattiveria della gente.
Consigliatissimo

- Fefè
- Località: Roma
- Blevins
- Località: Roma
sto usufruendo della prova gratuita di audible, l'app di amazon per gli audiolibri
per adesso faccio fatica a capirne il senso, a parte l'estrema l'estrema lentezza della lettura (leggendo ad alta voce i tempi di lettura si dilatano in maniera esponenziale, ma anche la comprensione generale del testo ne risente, almeno secondo alcune tecniche di lettura è così) non capisco quand'è che uno dovrebbe mettersi ad ascoltare un audiolibro, al massimo diventa un sottofondo mentre fai qualcos'altro, ma così ti perdi inevitabilmente tante cose, un dostoevskij per esempio diventerebbe irricevibile
voi l'avete provata st'app?
per adesso faccio fatica a capirne il senso, a parte l'estrema l'estrema lentezza della lettura (leggendo ad alta voce i tempi di lettura si dilatano in maniera esponenziale, ma anche la comprensione generale del testo ne risente, almeno secondo alcune tecniche di lettura è così) non capisco quand'è che uno dovrebbe mettersi ad ascoltare un audiolibro, al massimo diventa un sottofondo mentre fai qualcos'altro, ma così ti perdi inevitabilmente tante cose, un dostoevskij per esempio diventerebbe irricevibile
voi l'avete provata st'app?
- Spike
- Località: Roma
Si e confermo la tua impressione.Blevins ha scritto: ↑11/04/2020, 9:42sto usufruendo della prova gratuita di audible, l'app di amazon per gli audiolibri
per adesso faccio fatica a capirne il senso, a parte l'estrema l'estrema lentezza della lettura (leggendo ad alta voce i tempi di lettura si dilatano in maniera esponenziale, ma anche la comprensione generale del testo ne risente, almeno secondo alcune tecniche di lettura è così) non capisco quand'è che uno dovrebbe mettersi ad ascoltare un audiolibro, al massimo diventa un sottofondo mentre fai qualcos'altro, ma così ti perdi inevitabilmente tante cose, un dostoevskij per esempio diventerebbe irricevibile
voi l'avete provata st'app?
Io in particolare ho sempre fatto "l'errore" di leggere come ai tempi universitari quando con una letta già sapevo il libro e l'argomento.
Leggo lento, cerco di capire tutto e ci metto una vita...
Con gli audiolibri non riesco ad avere la stessa concentrazione e giustamente come dici te se ti fai leggere un Dostoevskij non capisco cosa ne potresti trarre!
- mimmo
- Località: Roma
fefè ho seguito il tuo consiglio e ho letto Nottuario di Ligotti.
ammetto che è una lettura che ho trovato impegnativa, alcuni passaggi li ho dovuti leggere più volte per capirli.
mo non so se ho letto il suo libro più impegnativo o sono tutti così.
però m'è piaciuto, molto.
mi piace il suo mondo soprannaturale, il concepire i personaggi e l'uomo come cavie da laboratorio, il suo nichilismo.
ammetto che è una lettura che ho trovato impegnativa, alcuni passaggi li ho dovuti leggere più volte per capirli.
mo non so se ho letto il suo libro più impegnativo o sono tutti così.
però m'è piaciuto, molto.
mi piace il suo mondo soprannaturale, il concepire i personaggi e l'uomo come cavie da laboratorio, il suo nichilismo.
Sto leggendo Delitto e Castigo, sto quasi alla fine.
Non ho mai letto niente di Tolstoj.
Sono indeciso se cominciare con Guerra e Pace o Anna Karenina.
Consigli?
Intanto ho letto Suttree, l'unico libro di Cormac McCarthy che mi mancava da leggere.
Inutile perdere tempo a parlarne.
La cosa migliore che ha scritto, e di conseguenza la cosa migliore che sia mai stata scritta da un uomo.
Non ho mai letto niente di Tolstoj.
Sono indeciso se cominciare con Guerra e Pace o Anna Karenina.
Consigli?
Intanto ho letto Suttree, l'unico libro di Cormac McCarthy che mi mancava da leggere.
Inutile perdere tempo a parlarne.
La cosa migliore che ha scritto, e di conseguenza la cosa migliore che sia mai stata scritta da un uomo.
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
- simoferr83
- Località: Roma
- simoferr83
- Località: Roma
Solo due avvertenze su suttree.simoferr83 ha scritto: ↑19/04/2020, 16:34Delitto e castigo è un capolavoro a livelli quasi inarrivabili
tra le mie letture preferite
Per Lev il mio consiglio è Anna Karenina, ci vuole un poco di sana pazienza con tolstoj, però secondo me ripaga alla grande
Suttree sta nell'elenco delle mie prossime 4/5 letture
Se non capisci una mazza nel prologo non ti preoccupare, lo rileggi alla fine e capisci tutto.
Nei primi 3 capitoli devi fare attenzione:
Primo capitolo: il soggetto è Suttree, ed inizia la linea temporale.
Secondo capitolo: il soggetto è Harrogate, e viene narrato un episodio che precede la linea temporale.
Terzo capitolo: Suttree e Harrogate si conoscono prima che inizi la linea temporale
Quarto capitolo fino alla fine: la linea temporale del primo capitolo riprende e si capisce tutto.
Tutto sto casino all'inizio, in cui è davvero difficile capire di cosa cazzo parla questo libro, lo porta ad essere il libro più difficile di McCarthy, quello che si abbandona.
Dopo invece diventa facilissimo da leggere, ed è assurdo quanto sia fico.
Io l'ho preso appena uscito in Italia, nel 2009, anche se lui lo ha fatto uscire nel 79, dopo averci messo 20 anni a scriverlo.
L'avrò cominciato un milione di volte ma mi fermavo sempre all'inizio, stavolta sono andato dritto.
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
- Caol
- Località: roma
Ultimamente faccio fatica a leggere libri e sto divorando i fumetti, sarà un segno di regressione intellettuale e imbarbarimento boh
Sarà pure che ultimamente le mie scelte sono state deludenti: una biografia di Tito piatta piatta, un libro inchiesta su Chernobyl che non mi appassiona, il nuovo sul detective Carvalho scritto da un altro scrittore (il creatore del personaggio Montalban è morto 15 anni fa) che non sono riuscito neanche a finire.
In mezzo a tanto piattume mi è piaciuto un libro che avevo comprato tanto per, e che invece si è riveltato abbastanza interessante, L'ultimo caso dell'agente Evangelos di Nicolas Verdan.
Niente di che, ma godibile
Sarà pure che ultimamente le mie scelte sono state deludenti: una biografia di Tito piatta piatta, un libro inchiesta su Chernobyl che non mi appassiona, il nuovo sul detective Carvalho scritto da un altro scrittore (il creatore del personaggio Montalban è morto 15 anni fa) che non sono riuscito neanche a finire.
In mezzo a tanto piattume mi è piaciuto un libro che avevo comprato tanto per, e che invece si è riveltato abbastanza interessante, L'ultimo caso dell'agente Evangelos di Nicolas Verdan.
Niente di che, ma godibile
- Fefè
- Località: Roma
mimmo ha scritto: ↑11/04/2020, 14:44fefè ho seguito il tuo consiglio e ho letto Nottuario di Ligotti.
ammetto che è una lettura che ho trovato impegnativa, alcuni passaggi li ho dovuti leggere più volte per capirli.
mo non so se ho letto il suo libro più impegnativo o sono tutti così.
però m'è piaciuto, molto.
mi piace il suo mondo soprannaturale, il concepire i personaggi e l'uomo come cavie da laboratorio, il suo nichilismo.

Si impegnativo, Ligotti deve piacere infatti è controverso. E' proprio quel mondo che lo rende inclassificabile, è difficile inserirlo in un genere anche se il suo guru è Lovecraft.
Il suo libro di punta è La cospirazione contro la razza umana, poi Teatro grottesco. Diciamo che Nottuario completi una trilogia.
Vai con La cospirazione contro la razza umana, da cui peraltro è tratta True Detective, serie capolavoro

- Fefè
- Località: Roma
Vai sulle graphic novel oh, ci sono capolavori immensi.Caol ha scritto: ↑19/04/2020, 20:03Ultimamente faccio fatica a leggere libri e sto divorando i fumetti, sarà un segno di regressione intellettuale e imbarbarimento boh
Sarà pure che ultimamente le mie scelte sono state deludenti: una biografia di Tito piatta piatta, un libro inchiesta su Chernobyl che non mi appassiona, il nuovo sul detective Carvalho scritto da un altro scrittore (il creatore del personaggio Montalban è morto 15 anni fa) che non sono riuscito neanche a finire.
In mezzo a tanto piattume mi è piaciuto un libro che avevo comprato tanto per, e che invece si è riveltato abbastanza interessante, L'ultimo caso dell'agente Evangelos di Nicolas Verdan.
Niente di che, ma godibile
- Fefè
- Località: Roma
Ci stanno fumetti incredibili, altro che regressione, e mica bisogna andare per forza sulle novelle grafiche.Caol ha scritto: ↑19/04/2020, 20:03Ultimamente faccio fatica a leggere libri e sto divorando i fumetti, sarà un segno di regressione intellettuale e imbarbarimento boh
Sarà pure che ultimamente le mie scelte sono state deludenti: una biografia di Tito piatta piatta, un libro inchiesta su Chernobyl che non mi appassiona, il nuovo sul detective Carvalho scritto da un altro scrittore (il creatore del personaggio Montalban è morto 15 anni fa) che non sono riuscito neanche a finire.
In mezzo a tanto piattume mi è piaciuto un libro che avevo comprato tanto per, e che invece si è riveltato abbastanza interessante, L'ultimo caso dell'agente Evangelos di Nicolas Verdan.
Niente di che, ma godibile
"Una ballata del mare salato" di Pratt è letteratura e basta.
Ma anche tutta le serie di Mercurio Loi di Bilotta.
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
Si sì lo so.
Ma pure io pensavo che meglio di Meridiano non si potesse fare, e probabilmente quando lo rileggerò alla fine dirò che era meglio meridiano.
Succede così con tutto

Solo che Suttree è diverso, Meridiano è pieno di spazi, di violenza, In Suttree c'è un quartiere di una città, Knoxville, e questo, Suttree, che vive su una casa sul fiume, e pesca pesci gatto.
La cronaca continua delle sue giornate, gli odori, i passi, i suoni, i colori, i dialoghi perfetti, secchi, essenziali, con le persone che incontra, i suoi pensieri, e i fasci sparati dall'autore, acidi, epici, alti, incomprensibili, tutto tra baracche, strade di fango, ubriachi, senzatetto, puttane, ponti, morte, tutte piccole storie di gente semplicissima nell'America perduta, nascosta, degli anni 50 che però raccontano la storia dell'umanità intera.
Alla fine un libro di racconti, ogni racconto una giornata di Suttree, in cui spesso non succede niente, va a trovare un vecchio che vive sotto il ponte, parla con lui, va al bar, si ubriaca con gli altri, fanno a botte con qualcuno, si svegliano in prigione.
Oltre Melville e Faulkner, oltre lo stesso McCarthy.
Alla fine ne ho parlato.
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
- Caol
- Località: roma
Grazie per i consigli sui fumetti, ma non sono così raffinato. I fumetti per me sono svago e relax. Già quando vedo disegni confusi e colori troppo complicati mi stranisco.
Sto rileggendo Tex e Zagor vecchi, e colleziono Dampyr. Tutta roba della Bonelli, quello è il mio standard.
A parte che poi una serie come Dampyr non è per niente banale, perché dietro ha un accurato lavoro di ricostruzione storica, del folklore e anche dell'attualità.
Sto rileggendo Tex e Zagor vecchi, e colleziono Dampyr. Tutta roba della Bonelli, quello è il mio standard.
A parte che poi una serie come Dampyr non è per niente banale, perché dietro ha un accurato lavoro di ricostruzione storica, del folklore e anche dell'attualità.
Anche io leggo Bonelli, e Mercurio Loi è proprio Bonelli.Caol ha scritto: ↑20/04/2020, 22:19Grazie per i consigli sui fumetti, ma non sono così raffinato. I fumetti per me sono svago e relax. Già quando vedo disegni confusi e colori troppo complicati mi stranisco.
Sto rileggendo Tex e Zagor vecchi, e colleziono Dampyr. Tutta roba della Bonelli, quello è il mio standard.
A parte che poi una serie come Dampyr non è per niente banale, perché dietro ha un accurato lavoro di ricostruzione storica, del folklore e anche dell'attualità.
Sono solo 16 numeri, più uno uscito per le storie.
L'ambientazione è quella della Roma del 1800, ogni storia è un capolavoro, recuperala se puoi, è fantastica.
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
- Caol
- Località: roma
Sì lo conosco di nome, mai letto nulla.neweagle ha scritto: ↑20/04/2020, 22:49Anche io leggo Bonelli, e Mercurio Loi è proprio Bonelli.Caol ha scritto: ↑20/04/2020, 22:19Grazie per i consigli sui fumetti, ma non sono così raffinato. I fumetti per me sono svago e relax. Già quando vedo disegni confusi e colori troppo complicati mi stranisco.
Sto rileggendo Tex e Zagor vecchi, e colleziono Dampyr. Tutta roba della Bonelli, quello è il mio standard.
A parte che poi una serie come Dampyr non è per niente banale, perché dietro ha un accurato lavoro di ricostruzione storica, del folklore e anche dell'attualità.
Sono solo 16 numeri, più uno uscito per le storie.
L'ambientazione è quella della Roma del 1800, ogni storia è un capolavoro, recuperala se puoi, è fantastica.
Tra l'altro col fratello di Bilotta ci andavo a scuola

Dall'epilogo di Delitto e Castigo
"Aveva sognato, durante la malattia, che tutto il mondo era condannato a esser vittima di un’epidemia letale spaventosa, inaudita e mai vista, che avanzava verso l’Europa dalle profondità dell’Asia.
Erano comparse delle specie di nove trichine, esseri microscopi che si insediavano nei corpi degli uomini. Ma questi esseri erano spiriti, dotati d’intelletto e volontà. Chi li aveva raccolti in sé diventava subito indemoniato e folle. Ma mai, mai uomini si erano creduti così intelligenti e incrollabili nella verità, come si credevano quegli infettati. Mai avevano considerato più incrollabili le loro sentenze, le loro deduzioni scientifiche, le loro convinzioni morali e le loro fedi. Interi villaggi, intere città e popoli erano contagiati e impazzivano. Tutti erano inquieti, gli uomini non si capivano fra loro, ciascuno si credeva l’unico depositario della verità, e si angosciava, guardando gli altri, si batteva il petto, piangeva e si torceva le mani. Non sapevano chi e come giudicare, non riuscivano a mettersi d’accordo su cosa considerare male e cosa bene. Non sapevano chi condannare, chi assolvere. […] Abbandonarono i mestieri più comuni, perché ciascuno proponeva le sue idee, le sue modifiche, e non riuscivano a mettersi d’accordo; i lavori agricoli si fermarono. […]. La piaga si diffondeva e avanzava sempre di più."
"Aveva sognato, durante la malattia, che tutto il mondo era condannato a esser vittima di un’epidemia letale spaventosa, inaudita e mai vista, che avanzava verso l’Europa dalle profondità dell’Asia.
Erano comparse delle specie di nove trichine, esseri microscopi che si insediavano nei corpi degli uomini. Ma questi esseri erano spiriti, dotati d’intelletto e volontà. Chi li aveva raccolti in sé diventava subito indemoniato e folle. Ma mai, mai uomini si erano creduti così intelligenti e incrollabili nella verità, come si credevano quegli infettati. Mai avevano considerato più incrollabili le loro sentenze, le loro deduzioni scientifiche, le loro convinzioni morali e le loro fedi. Interi villaggi, intere città e popoli erano contagiati e impazzivano. Tutti erano inquieti, gli uomini non si capivano fra loro, ciascuno si credeva l’unico depositario della verità, e si angosciava, guardando gli altri, si batteva il petto, piangeva e si torceva le mani. Non sapevano chi e come giudicare, non riuscivano a mettersi d’accordo su cosa considerare male e cosa bene. Non sapevano chi condannare, chi assolvere. […] Abbandonarono i mestieri più comuni, perché ciascuno proponeva le sue idee, le sue modifiche, e non riuscivano a mettersi d’accordo; i lavori agricoli si fermarono. […]. La piaga si diffondeva e avanzava sempre di più."
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
- simoferr83
- Località: Roma
Estate chiama giallo
Camilleri/Montalbano non lo avevo mai letto, i fenomeni di massa mi danno il prurito:ho letto d’un fiato 4/5 opere e dico promosso, ma a mio avviso più per i luoghi e le ambientazioni che non per le trame in se
Camilla lackberg: le sue tre opere sui delitti di fijalbacka decisamente tanta roba, davvero tanta roba
Camilleri/Montalbano non lo avevo mai letto, i fenomeni di massa mi danno il prurito:ho letto d’un fiato 4/5 opere e dico promosso, ma a mio avviso più per i luoghi e le ambientazioni che non per le trame in se
Camilla lackberg: le sue tre opere sui delitti di fijalbacka decisamente tanta roba, davvero tanta roba
Montalbano è fico, ma i libri più belli di Camilleri, alcuni davvero impressionanti per il modo in cui sono costruiti, sono quelli ambientati nel passato, sempre tra Vigàta e Montelusa.simoferr83 ha scritto: ↑08/08/2020, 13:38Estate chiama giallo
Camilleri/Montalbano non lo avevo mai letto, i fenomeni di massa mi danno il prurito:ho letto d’un fiato 4/5 opere e dico promosso, ma a mio avviso più per i luoghi e le ambientazioni che non per le trame in se
Camilla lackberg: le sue tre opere sui delitti di fijalbacka decisamente tanta roba, davvero tanta roba
la Mossa del Cavallo, La concessione del Telefono, il Birraio di Preston, il Re di Girgenti.
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
di Camilleri ce li ho tutti, serie Montalbano e non. gli ultimi di Montalbano non mi hanno mai convinto, secondo me da quando era diventato cieco i li bri erano scritti da qualcun altro per motivi commerciali o comunque lui non aveva più quell'ispirazione che l'aveva accompagnato. Riccardino, la chiusura di Montalbano, scritto nel 2005 è infatti molto diverso e ricorda un po' il primo Camilleri.simoferr83 ha scritto: ↑08/08/2020, 13:38Estate chiama giallo
Camilleri/Montalbano non lo avevo mai letto, i fenomeni di massa mi danno il prurito:ho letto d’un fiato 4/5 opere e dico promosso, ma a mio avviso più per i luoghi e le ambientazioni che non per le trame in se
Camilla lackberg: le sue tre opere sui delitti di fijalbacka decisamente tanta roba, davvero tanta roba
invece i delitti di fijalbacka non sono più di 3 opere?
- simoferr83
- Località: Roma
Probabilesciarpetta ha scritto:di Camilleri ce li ho tutti, serie Montalbano e non. gli ultimi di Montalbano non mi hanno mai convinto, secondo me da quando era diventato cieco i li bri erano scritti da qualcun altro per motivi commerciali o comunque lui non aveva più quell'ispirazione che l'aveva accompagnato. Riccardino, la chiusura di Montalbano, scritto nel 2005 è infatti molto diverso e ricorda un po' il primo Camilleri.simoferr83 ha scritto: ↑08/08/2020, 13:38Estate chiama giallo
Camilleri/Montalbano non lo avevo mai letto, i fenomeni di massa mi danno il prurito:ho letto d’un fiato 4/5 opere e dico promosso, ma a mio avviso più per i luoghi e le ambientazioni che non per le trame in se
Camilla lackberg: le sue tre opere sui delitti di fijalbacka decisamente tanta roba, davvero tanta roba
invece i delitti di fijalbacka non sono più di 3 opere?
Io vivendo nell’oscurità teledigitale manco sapevo chi fosse sta camilla e mi ci sono imbattuto per caso
Avevo capito fossero tre, ma è probabile che mi sbagli :-)