questa guerra,inziata 8/9 anni fa, è l'ennesima dimostrazione che L'unione europea sia un cancro ...per l'italia; un mese fa letta andò da sholz per parlare male della meloni,per buttarla sul nazionalisimo,il populismo,er fascisco,il nazismo,l'impero romano ecc... europa unica salvezza dell'umanità ,poi lo stesso sholz fa il più nazionalista de tutti; francia e germania sono 20 anni che usano l'UE per fare i cazzi loro,i tanto schifati nazionalisti sono proprio loro,a partire dalla guerra in libia
nel c..o lo prende sempre l'italia,libia o russia che sia,con i radical chic sinistroidi che gli fanno pure le pippe
hanno isolato putin da anni,non si sa perchè,o forse si,hanno fatto finta di non ascoltarlo, l'hanno messo all'angolo con il oro appoggio politico e le armi americane...americani gli unici che ci stanno guadagnando da questa guerra,con un presidente che non se regge in piedi e non s amanco quel che dice
se uno entra in uno stadio con 100k cristinai all'interno, con una cintura de tritolo,cerchi di trattarci,non gli dai contro...prima pensa al bene comune,poi le colpe verranno stabilite in un secondo momento
questa guerra ,atomica o no atomica,sta distruggendo l'italia... altro che le chiusure pe ri covid; dal primo ottobre la corrente è salita del 60%... devno arrivar ele bollette di settembre,e già stiamo con le pezze al c...o
auguri
Conflitto in Ucraina: analisi, riflessioni, avvenimenti
- aquila nel cuore
- Località: ..
Te lo dico io a che titolo: Kadyrov è uno tra i tanti (radicalmente nostalgici e, per questo, estremisti) in questo momento in Russia a criticare pesantemente l'esito dell' "operazione speciale", sia sul campo (per come si è sviluppata militarmente) che nel merito economico, solo che, purtroppo, non è critico (come noi tutti vorremmo sperare) affinché il conflitto abbia termine. Al contrario, lo è, perché spinge ad aumentare lo sforzo bellico invocando il nucleare.
Paradossalmente una rimozione di Putin e tutto il suo entourage (un colpo di stato) in questa fase risulterebbe molto più pericolosa di quanto non sia l'attuale situazione.
- Jeunesse Dorée
- Località: Roma Nord
Per come è impostata ad oggi l’Unione Europea non esiste. Ma è così dal 2008.
Il problema dei baracconi, come UE, BCE e compagnia bella è che sono parcheggi per ex politici ed è lì che si gioca a comandare.
Sono il riferimento della finanza Europea, ma ormai fanno solo danni. Anche perché di fatto la UE non conta nulla, esattamente come la FAO, WEF, etc…
Lo hanno capito tutti, tranne il partito che oggi di fatto la sostiene trasversalmente, ossia il partito dell’alta borghesia Intellettuale progressista.
Il problema dei baracconi, come UE, BCE e compagnia bella è che sono parcheggi per ex politici ed è lì che si gioca a comandare.
Sono il riferimento della finanza Europea, ma ormai fanno solo danni. Anche perché di fatto la UE non conta nulla, esattamente come la FAO, WEF, etc…
Lo hanno capito tutti, tranne il partito che oggi di fatto la sostiene trasversalmente, ossia il partito dell’alta borghesia Intellettuale progressista.
C'eravamo, ci siamo, ci saremo...... eternamente degni!
- Caol
- Località: roma
Veramente Putin è stato fino almeno all'altro ieri (ma anche dopo) un rispettatissimo partner commerciale europeo. E per tutto il primo decennio del 2000 anche politico-diplomatico di tutto l'occidente, Usa inclusi.stig ha scritto: ↑04/10/2022, 8:46questa guerra,inziata 8/9 anni fa, è l'ennesima dimostrazione che L'unione europea sia un cancro ...per l'italia; un mese fa letta andò da sholz per parlare male della meloni,per buttarla sul nazionalisimo,il populismo,er fascisco,il nazismo,l'impero romano ecc... europa unica salvezza dell'umanità ,poi lo stesso sholz fa il più nazionalista de tutti; francia e germania sono 20 anni che usano l'UE per fare i cazzi loro,i tanto schifati nazionalisti sono proprio loro,a partire dalla guerra in libia
nel c..o lo prende sempre l'italia,libia o russia che sia,con i radical chic sinistroidi che gli fanno pure le pippe
hanno isolato putin da anni,non si sa perchè,o forse si,hanno fatto finta di non ascoltarlo, l'hanno messo all'angolo con il oro appoggio politico e le armi americane...americani gli unici che ci stanno guadagnando da questa guerra,con un presidente che non se regge in piedi e non s amanco quel che dice
se uno entra in uno stadio con 100k cristinai all'interno, con una cintura de tritolo,cerchi di trattarci,non gli dai contro...prima pensa al bene comune,poi le colpe verranno stabilite in un secondo momento
questa guerra ,atomica o no atomica,sta distruggendo l'italia... altro che le chiusure pe ri covid; dal primo ottobre la corrente è salita del 60%... devno arrivar ele bollette di settembre,e già stiamo con le pezze al c...o
auguri
Si può discutere che in origine le responsabilità siano occidentali, almeno in parte. Ma è un'origine molto più vecchia di quella che comunemente si intende, l'euromaidan ucraina del 2014. Risale agli anni '90 e alla guerra del Kosovo.
Dopodiché la Russia ha fatto tutto in gran parte da sola. Si è rovinata con le sue mani e ha commesso un errore dopo l'altro.
La guerra ucraina è un disastro da tutti i punti di vista per i russi: diplomatico, economico, militare e di prospettiva, perché l'esercito russo ha dimostrato al mondo intero di essere un esercito debole, male armato e male organizzato.
In un conflitto convenzionale la NATO spazzerebbe via i russi in una settimana, pur essendo meno numerosi: con una superiorità aerea schiacciante distruggerebbe le colonne russe lente e ingolfate in poco tempo.
Di fronte a questa situazione le colpe occidentali mi sembra cadano proprio in secondo piano, anche perché si ritorcono contro Putin.
Per fare un esempio, dicono: eh ma la guerra in Ucraina è una trappola tesa dagli americani a Putin. A parte che non è così, ma se anche fosse è sempre colpa del poro stronzo del Cremlino che ci è cascato, in questa trappola...
- Il Sigaro
- Località: Roma
"La Russia sarà fatta a pezzi se interromperà l'operazione speciale senza vincere.
Se gli Stati Uniti smettono di fornire armi al regime di Kiev, la guerra finirà", ha dichiarato Medvedev, vice segretario del Consiglio di Sicurezza russo, citato da Ria Novosti.
"Se gli Stati Uniti vogliono la sconfitta della Russia, allora abbiamo il diritto di difenderci con qualsiasi arma, compreso il nucleare: è ovvio a tutte le forze ragionevoli che se gli Stati Uniti vogliono la sconfitta della Russia, allora siamo sull'orlo di un conflitto globale".
È giunto il momento di includere gli arsenali nucleari strategici di Gran Bretagna e Francia nel Trattato di riduzione e limitazione delle armi strategiche offensive (New START), "la sospensione (finora) è legata proprio a questo", ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev, come riporta la Tass.
Oggi inizia alla Duma l'esame della legge sulla sospensione della partecipazione della Russia al trattato New Start.
Se gli Stati Uniti smettono di fornire armi al regime di Kiev, la guerra finirà", ha dichiarato Medvedev, vice segretario del Consiglio di Sicurezza russo, citato da Ria Novosti.
"Se gli Stati Uniti vogliono la sconfitta della Russia, allora abbiamo il diritto di difenderci con qualsiasi arma, compreso il nucleare: è ovvio a tutte le forze ragionevoli che se gli Stati Uniti vogliono la sconfitta della Russia, allora siamo sull'orlo di un conflitto globale".
È giunto il momento di includere gli arsenali nucleari strategici di Gran Bretagna e Francia nel Trattato di riduzione e limitazione delle armi strategiche offensive (New START), "la sospensione (finora) è legata proprio a questo", ha dichiarato il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitry Medvedev, come riporta la Tass.
Oggi inizia alla Duma l'esame della legge sulla sospensione della partecipazione della Russia al trattato New Start.
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No ai ciccicaputi
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- stig
- Località: italia
sta guerra che sta danneggiando economicamente in primis l'italia, olio vino e parmigiano che l' ue vole spacciare per veleno, gli sms della ursula con il ceo di pfizer,la auto elettriche,le case elettriche, i tassi di interesse della lagarde che ci steccoleranno ... è ancora c'è gente che crede questa europa.
- Il Sigaro
- Località: Roma
Una cosa inquietante, tra le altre, è tutta questa mobilitazione in nome della democrazia e dell'Europa unita a sostegno di una nazione (l'Ucraina) che è tutto tranne che democratica e non possiede, almeno sotto questo aspetto, i requisiti per entrare in Europa.stig ha scritto: ↑22/02/2023, 9:48sta guerra che sta danneggiando economicamente in primis l'italia, olio vino e parmigiano che l' ue vole spacciare per veleno, gli sms della ursula con il ceo di pfizer,la auto elettriche,le case elettriche, i tassi di interesse della lagarde che ci steccoleranno ... è ancora c'è gente che crede questa europa.
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L’UE è una merda. La odio.
- simoferr83
- Località: Roma
La dialettica sta andando sempre più verso l’irreparabile
Il discorso di biden di ieri è inquietante, la folla polacca che lo inneggia idem
L’espansione della nato verso est, con l’inclusione di quasi tutto l’ex patto di varsavia è stata a posteriori una sciagura
La corsa alla solidarietà (militare) dell’europa è vomitevolmente arcobaleno, una macchina che ormai non si può fermare perché altrimenti sei un cattivone, siamo partiti con elmetti e giubotti antiproiettile scaduti e siamo arrivati ai caccia
Spiragli di normalità arrivano solo da turchia e cina
Il discorso di biden di ieri è inquietante, la folla polacca che lo inneggia idem
L’espansione della nato verso est, con l’inclusione di quasi tutto l’ex patto di varsavia è stata a posteriori una sciagura
La corsa alla solidarietà (militare) dell’europa è vomitevolmente arcobaleno, una macchina che ormai non si può fermare perché altrimenti sei un cattivone, siamo partiti con elmetti e giubotti antiproiettile scaduti e siamo arrivati ai caccia
Spiragli di normalità arrivano solo da turchia e cina
Comincio ad essere un po' preoccupato Mandrà
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Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur
Amen fratello.simoferr83 ha scritto:La dialettica sta andando sempre più verso l’irreparabile
Il discorso di biden di ieri è inquietante, la folla polacca che lo inneggia idem
L’espansione della nato verso est, con l’inclusione di quasi tutto l’ex patto di varsavia è stata a posteriori una sciagura
La corsa alla solidarietà (militare) dell’europa è vomitevolmente arcobaleno, una macchina che ormai non si può fermare perché altrimenti sei un cattivone, siamo partiti con elmetti e giubotti antiproiettile scaduti e siamo arrivati ai caccia
Spiragli di normalità arrivano solo da turchia e cina
Solo la lungimiranza di Putin ci può salvare dal conflitto atomico.
Anzi, grazie pure a Donaldone che si è fatto i cazzi suoi regalandoci quattro anni di normalità.
INTER MERDA
- Blevins
- Località: Roma
per me la questione è semplice
continuare a rivangare sui fatti accaduti tra il 2014 e il 2021 non serve a poco o a nulla, dal momento che non si è potuto, o voluto, sistemare la questione quando era ancora sistemabile, contenendone le conseguenze
la situazione ora è cambiata e va affrontata così come è al momento, indietro non si può tornare
e la situazione è che la russia ha invaso l'ucraina
si potevano fare 2 cose
1 - girarsi dall'altra parte e lasciargliela prendere (come vorrebbe chi poi allo stadio canta avanti ragazzi di buda)
2 - intervenire in aiuto dell'ucraina
(la terza via, quella diplomatica, non esiste più, se la sono bruciata dal 2014 fino all'invasione)
dal momento che hai scelto una strada non puoi più tirarti indietro
tra l'altro smettendo di sostenere l'ucraina non solo faresti la solita figura dell'italiano inaffidabile mangiaspaghetti baffo nero e mandolino, con tutte le conseguenze del caso a livello internazionale, ma letteralmente NON CAMBIEREBBE NULLA
continuare a rivangare sui fatti accaduti tra il 2014 e il 2021 non serve a poco o a nulla, dal momento che non si è potuto, o voluto, sistemare la questione quando era ancora sistemabile, contenendone le conseguenze
la situazione ora è cambiata e va affrontata così come è al momento, indietro non si può tornare
e la situazione è che la russia ha invaso l'ucraina
si potevano fare 2 cose
1 - girarsi dall'altra parte e lasciargliela prendere (come vorrebbe chi poi allo stadio canta avanti ragazzi di buda)
2 - intervenire in aiuto dell'ucraina
(la terza via, quella diplomatica, non esiste più, se la sono bruciata dal 2014 fino all'invasione)
dal momento che hai scelto una strada non puoi più tirarti indietro
tra l'altro smettendo di sostenere l'ucraina non solo faresti la solita figura dell'italiano inaffidabile mangiaspaghetti baffo nero e mandolino, con tutte le conseguenze del caso a livello internazionale, ma letteralmente NON CAMBIEREBBE NULLA
- Il Sigaro
- Località: Roma
Ma infatti il problema non è l'Italia, che tanto segue il vento e continuerà a farlo qualsiasi decisione venga presa altrove.Blevins ha scritto: ↑22/02/2023, 18:39per me la questione è semplice
continuare a rivangare sui fatti accaduti tra il 2014 e il 2021 non serve a poco o a nulla, dal momento che non si è potuto, o voluto, sistemare la questione quando era ancora sistemabile, contenendone le conseguenze
la situazione ora è cambiata e va affrontata così come è al momento, indietro non si può tornare
e la situazione è che la russia ha invaso l'ucraina
si potevano fare 2 cose
1 - girarsi dall'altra parte e lasciargliela prendere (come vorrebbe chi poi allo stadio canta avanti ragazzi di buda)
2 - intervenire in aiuto dell'ucraina
(la terza via, quella diplomatica, non esiste più, se la sono bruciata dal 2014 fino all'invasione)
dal momento che hai scelto una strada non puoi più tirarti indietro
tra l'altro smettendo di sostenere l'ucraina non solo faresti la solita figura dell'italiano inaffidabile mangiaspaghetti baffo nero e mandolino, con tutte le conseguenze del caso a livello internazionale, ma letteralmente NON CAMBIEREBBE NULLA
Il problema è che a forza di tirare la corda, gli USA e la NATO finiranno per mettera all'angolo la Russia, costringendola a scegliere tra cedere definitivamente e reagire pesantemente. E se la storia insegna qualcosa, temo che prevarrà la seconda opzione.
In un mondo normale, quando la Russia ha invaso l'Ucraina la sola cosa giusta da fare sarebbe stata proprio girarsi dall'altra parte.
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- aquila nel cuore
- Località: ..
La questione non è invece semplice come si crede.
C'è alla base di tutto un principio fondamentale: la sovranità dei singoli stati.
E quindi il rispetto, da parte degli altri, dell'altrui sovranità.
Qui, indipendente da cosa è accaduto prima e la diatriba tra ucraina, minoranze filorusse e Russia stessa, c'è, di fatto, che uno stato sovrano ha attaccato e invaso un altro stato sovrano.
E girarsi dall'altra parte non era proprio possibile anche per la vicinanza del conflitto all'Europa.
Vero che in tanti altri conflitti mondiali Europa e Stati Uniti non hanno mosso nemmeno un dito, ma qui i contendenti in causa erano diversi.
Un conto è un colpo di stato in uno sperduto paese del globo o le guerre tribali, un altro una guerra tra Russia e Ucraina.
Se ti giravi dall'altra parte lasciavi passare il messaggio che chiunque possa decidere di muoversi verso un'altra nazione a suo piacimento, per i motivi più disparati, e agire militarmente indisturbato.
Poi chiaramente dal condannare l'accaduto e prendere una posizione netta in tal senso, ad inviare armi e mezzi, ce ne passa.
Sì sarebbe dovuto (e si dovrebbe) fare molto di più da un punto di vista diplomatico, questo è innegabile.
Ma qui evidentemente ci sono giochi politici e
macro interessi che nessuno di noi è in grado nemmeno di immaginare per cui alleati e USA in primis, mi auguro, sanno come muoversi e conoscono i loro rischi/benefici.
Attenzione che con Taiwan potrebbe succedere la stessa cosa...
C'è alla base di tutto un principio fondamentale: la sovranità dei singoli stati.
E quindi il rispetto, da parte degli altri, dell'altrui sovranità.
Qui, indipendente da cosa è accaduto prima e la diatriba tra ucraina, minoranze filorusse e Russia stessa, c'è, di fatto, che uno stato sovrano ha attaccato e invaso un altro stato sovrano.
E girarsi dall'altra parte non era proprio possibile anche per la vicinanza del conflitto all'Europa.
Vero che in tanti altri conflitti mondiali Europa e Stati Uniti non hanno mosso nemmeno un dito, ma qui i contendenti in causa erano diversi.
Un conto è un colpo di stato in uno sperduto paese del globo o le guerre tribali, un altro una guerra tra Russia e Ucraina.
Se ti giravi dall'altra parte lasciavi passare il messaggio che chiunque possa decidere di muoversi verso un'altra nazione a suo piacimento, per i motivi più disparati, e agire militarmente indisturbato.
Poi chiaramente dal condannare l'accaduto e prendere una posizione netta in tal senso, ad inviare armi e mezzi, ce ne passa.
Sì sarebbe dovuto (e si dovrebbe) fare molto di più da un punto di vista diplomatico, questo è innegabile.
Ma qui evidentemente ci sono giochi politici e
macro interessi che nessuno di noi è in grado nemmeno di immaginare per cui alleati e USA in primis, mi auguro, sanno come muoversi e conoscono i loro rischi/benefici.
Attenzione che con Taiwan potrebbe succedere la stessa cosa...
- Il Sigaro
- Località: Roma
Messa così pare una questione etica.aquila nel cuore ha scritto: ↑25/02/2023, 13:29La questione non è invece semplice come si crede.
C'è alla base di tutto un principio fondamentale: la sovranità dei singoli stati.
E quindi il rispetto, da parte degli altri, dell'altrui sovranità.
Qui, indipendente da cosa è accaduto prima e la diatriba tra ucraina, minoranze filorusse e Russia stessa, c'è, di fatto, che uno stato sovrano ha attaccato e invaso un altro stato sovrano.
E girarsi dall'altra parte non era proprio possibile anche per la vicinanza del conflitto all'Europa.
Vero che in tanti altri conflitti mondiali Europa e Stati Uniti non hanno mosso nemmeno un dito, ma qui i contendenti in causa erano diversi.
Un conto è un colpo di stato in uno sperduto paese del globo o le guerre tribali, un altro una guerra tra Russia e Ucraina.
Se ti giravi dall'altra parte lasciavi passare il messaggio che chiunque possa decidere di muoversi verso un'altra nazione a suo piacimento, per i motivi più disparati, e agire militarmente indisturbato.
Poi chiaramente dal condannare l'accaduto e prendere una posizione netta in tal senso, ad inviare armi e mezzi, ce ne passa.
Sì sarebbe dovuto (e si dovrebbe) fare molto di più da un punto di vista diplomatico, questo è innegabile.
Ma qui evidentemente ci sono giochi politici e
macro interessi che nessuno di noi è in grado nemmeno di immaginare per cui alleati e USA in primis, mi auguro, sanno come muoversi e conoscono i loro rischi/benefici.
Attenzione che con Taiwan potrebbe succedere la stessa cosa...
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- aquila nel cuore
- Località: ..
Tutt'altro: quando dico che "ci sono giochi politici e macro interessi che nessuno di noi è in grado nemmeno di immaginare" intendo proprio che pochi conoscono i reali motivi per cui alleati e USA stanno continuando a foraggiare l'ucraina con aiuti e armi, al di là della sovranità degli stati che, comunque, ha il suo valore e va tenuta in considerazione.Il Sigaro ha scritto: ↑25/02/2023, 15:36Messa così pare una questione etica.aquila nel cuore ha scritto: ↑25/02/2023, 13:29La questione non è invece semplice come si crede.
C'è alla base di tutto un principio fondamentale: la sovranità dei singoli stati.
E quindi il rispetto, da parte degli altri, dell'altrui sovranità.
Qui, indipendente da cosa è accaduto prima e la diatriba tra ucraina, minoranze filorusse e Russia stessa, c'è, di fatto, che uno stato sovrano ha attaccato e invaso un altro stato sovrano.
E girarsi dall'altra parte non era proprio possibile anche per la vicinanza del conflitto all'Europa.
Vero che in tanti altri conflitti mondiali Europa e Stati Uniti non hanno mosso nemmeno un dito, ma qui i contendenti in causa erano diversi.
Un conto è un colpo di stato in uno sperduto paese del globo o le guerre tribali, un altro una guerra tra Russia e Ucraina.
Se ti giravi dall'altra parte lasciavi passare il messaggio che chiunque possa decidere di muoversi verso un'altra nazione a suo piacimento, per i motivi più disparati, e agire militarmente indisturbato.
Poi chiaramente dal condannare l'accaduto e prendere una posizione netta in tal senso, ad inviare armi e mezzi, ce ne passa.
Sì sarebbe dovuto (e si dovrebbe) fare molto di più da un punto di vista diplomatico, questo è innegabile.
Ma qui evidentemente ci sono giochi politici e
macro interessi che nessuno di noi è in grado nemmeno di immaginare per cui alleati e USA in primis, mi auguro, sanno come muoversi e conoscono i loro rischi/benefici.
Attenzione che con Taiwan potrebbe succedere la stessa cosa...
Pupo top!
Il mio nuovo idolo.
INTER MERDA
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