Videogames
- Manuel89
- Località: Sabina
Messaggio
Re: Videogames
Intanto, per chi volesse firmare la petizione per la preservazione videoludica, si fa in poco tempo, visto che non serve più accedere con lo spid.
https://citizens-initiative.europa.eu/i ... /000007_en
https://citizens-initiative.europa.eu/i ... /000007_en
- aquila nel cuore
- Località: ..
Si però molti dei titoli che hai elencato sono giochi per ragazzini, al massimo adolescenti o comunque vecchi nostalgici appassionati.Manuel89 ha scritto: ↑25/06/2025, 15:14Nintendo con "solo Mario e Zelda" è il classico discorso da chi non tocca un prodotto Nintendo dal NESMassy73 ha scritto: ↑25/06/2025, 13:28Ma infatti a parte le esclusive nintendo che ad occhio e croce sono 2, cioè Zelda e Mario Bros, che senso ha preferire xbox?Manuel89 ha scritto:La forza del marchio.
Chi gioca solo Fifa e COD compra la play, je frega cazzi che da Sony non arriva un gioco.
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk![]()
Animal Crossing, Advance Wars, Arms, Astral Chain, Bayonetta, Donkey Kong, Fire Emblem, Kirby, Luigi's Mansion, Metroid, Pikmin, Pokémon, Splatoon, Smash Bros, Wario Ware, Xenoblade, Yoshi. E sicuro me ne dimentico altre uscite e altre, purtroppo, dormienti (tipo F-Zero).
Per quanto carini e fatti bene non puoi paragonarmi un Animal Crossing, Donkey Kong, Kirby, Luigi's Mansion, Pokémon, Smash Bros, Warioware o Yoshi a giochi come Death Stranding, Spiderman, Demon's Souls, Gran Turismo, God of War, Horizon, The Last of Us remastered, Stray, Returnal, ecc. (e non ho messo Astrobot perché lo ritengo più adatto ad un pubblico giovane).
Cioè di titoli esclusivi per Nintendo non c'è nessun gioco "adulto" ad eccezione forse di Zelda e Nintendo sports.
E, come già detto in un mio post precedente, la stragrande maggioranza di giochi a marchio Nintendo girano attorno a Mario e Zelda.
Poi de gustibus, non sono certo io a dover giudicare chi preferisce giocare a cosa, eh.
Ma per le mie preferenze non è di certo la console che fa per me (e te lo dice uno che la Nintendo switch ce l'ha in casa, quella di mia figlia).
Riguardo invece il game pass di xbox (che dici essere più conveniente a 20€ al mese), il PlayStation Plus Premium che ti dà accesso ad una valanga di giochi (anche a titoli del passato) più la possibilità ogni mese di provare le nuove uscite (senza contare sconti e, di volta in volta, videogames che diventano gratis, cioè inclusi nell'abbonamento), quello di 12 mesi, oggi come oggi, costa esattamente 151,99 €.
Ovvero 12,66 € al mese.
- Alessandro_1998
- Località: Roma
Beh oddio, tra Game Pass e PS Plus c'è una certa differenza in favore del primo. Non a livello economico magari (anche se c'è modo per pagare legalmente molto di meno fra conversioni e Rewards) ma a livello di giochi è palese. Il Plus ha un buon catalogo per uno che non ha mai avuto una console Playstation che si ritrova diverse esclusive pronte per essere giocate ma in quanto a supporto mensile i giochi che vengono inseriti sono di qualità imparagonabile rispetto a quelli che vengono inseriti nel Pass, dove hai alcuni giochi di terze parti al day one oltre a tutti i first party Microsoft che ormai sono tantissimi ed escono a cadenza regolare.aquila nel cuore ha scritto:Si però molti dei titoli che hai elencato sono giochi per ragazzini, al massimo adolescenti o comunque vecchi nostalgici appassionati.Manuel89 ha scritto: ↑25/06/2025, 15:14Nintendo con "solo Mario e Zelda" è il classico discorso da chi non tocca un prodotto Nintendo dal NESMassy73 ha scritto: ↑25/06/2025, 13:28Ma infatti a parte le esclusive nintendo che ad occhio e croce sono 2, cioè Zelda e Mario Bros, che senso ha preferire xbox?Manuel89 ha scritto:La forza del marchio.
Chi gioca solo Fifa e COD compra la play, je frega cazzi che da Sony non arriva un gioco.
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk![]()
Animal Crossing, Advance Wars, Arms, Astral Chain, Bayonetta, Donkey Kong, Fire Emblem, Kirby, Luigi's Mansion, Metroid, Pikmin, Pokémon, Splatoon, Smash Bros, Wario Ware, Xenoblade, Yoshi. E sicuro me ne dimentico altre uscite e altre, purtroppo, dormienti (tipo F-Zero).
Per quanto carini e fatti bene non puoi paragonarmi un Animal Crossing, Donkey Kong, Kirby, Luigi's Mansion, Pokémon, Smash Bros, Warioware o Yoshi a giochi come Death Stranding, Spiderman, Demon's Souls, Gran Turismo, God of War, Horizon, The Last of Us remastered, Stray, Returnal, ecc. (e non ho messo Astrobot perché lo ritengo più adatto ad un pubblico giovane).
Cioè di titoli esclusivi per Nintendo non c'è nessun gioco "adulto" ad eccezione forse di Zelda e Nintendo sports.
E, come già detto in un mio post precedente, la stragrande maggioranza di giochi a marchio Nintendo girano attorno a Mario e Zelda.
Poi de gustibus, non sono certo io a dover giudicare chi preferisce giocare a cosa, eh.
Ma per le mie preferenze non è di certo la console che fa per me (e te lo dice uno che la Nintendo switch ce l'ha in casa, quella di mia figlia).
Riguardo invece il game pass di xbox (che dici essere più conveniente a 20€ al mese), il PlayStation Plus Premium che ti dà accesso ad una valanga di giochi (anche a titoli del passato) più la possibilità ogni mese di provare le nuove uscite (senza contare sconti e, di volta in volta, videogames che diventano gratis, cioè inclusi nell'abbonamento), quello di 12 mesi, oggi come oggi, costa esattamente 151,99 €.
Ovvero 12,66 € al mese.
Non credo sia da evidenziare che per la sony va bene così e che se dovesse avere un calo di abbonati o acquirenti della console, sicuramente cambierà strategia ma i dati che ho messo sopra risaltano la loro politica.
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur
- Alessandro_1998
- Località: Roma
Infatti finché vendono come il pane fanno bene. Però come ha detto Manuel è dovuto in larga parte alla potenza del marchio, il giocatore medio comprerà sempre e solo Playstation perché è l'unica console che conosce, questo dovuto anche ad un marketing lato Xbox che è del tutto inesistente. Io da utente un po' più scafato che non gioca solo FIFA e CoD mi sono reso conto che erano 3 anni che non usciva un'esclusiva di mio interesse, l'abbonamento per cui pagavo 120€ l'anno non mi dava più giochi interessanti e sono passato dall'altra parte. Anche perché spendere 80€ a gioco è una cosa che mi rifiuto di fare per principio ormai.Massy73 ha scritto:Non credo sia da evidenziare che per la sony va bene così e che se dovesse avere un calo di abbonati o acquirenti della console, sicuramente cambierà strategia ma i dati che ho messo sopra risaltano la loro politica.
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
- aquila nel cuore
- Località: ..
Non sono d'accordo.Alessandro_1998 ha scritto: ↑29/06/2025, 14:41Infatti finché vendono come il pane fanno bene. Però come ha detto Manuel è dovuto in larga parte alla potenza del marchio, il giocatore medio comprerà sempre e solo Playstation perché è l'unica console che conosce, questo dovuto anche ad un marketing lato Xbox che è del tutto inesistente. Io da utente un po' più scafato che non gioca solo FIFA e CoD mi sono reso conto che erano 3 anni che non usciva un'esclusiva di mio interesse, l'abbonamento per cui pagavo 120€ l'anno non mi dava più giochi interessanti e sono passato dall'altra parte. Anche perché spendere 80€ a gioco è una cosa che mi rifiuto di fare per principio ormai.Massy73 ha scritto:Non credo sia da evidenziare che per la sony va bene così e che se dovesse avere un calo di abbonati o acquirenti della console, sicuramente cambierà strategia ma i dati che ho messo sopra risaltano la loro politica.
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
Sono un giocatore di vecchia data (dai tempi dello ZX spectrum) e ho tutte le console Sony più la switch, ad eccezione di PS4 perché ai tempi della sua uscita sul mercato la PS3 ancora sfornava titoli e ho voluto aspettare il salto alla ps5.
Ho visto passare di tutto, tra vari Dreamcast, Xbox, Wii, etc., compreso il gioco su PC ovviamente.
Personalmente sono stato e resto fedele a PlayStation perché non solo la trovo, negli anni, la console più coerente, ma anche quella che, nei passaggi generazionali, ha compiuto i salti maggiori e non parlo di quello che ha portato da PS4 a ps5, ma la commercializzazione, rispettivamente, sia di PS2 che di PS3.
E poi sono troppo legato a PlayStation per alcuni giochi che hanno lasciato un segno come ad esempio Ico, Shadow the Colossus e The Last Guardian o Gran Turismo, non da ultimo Demon's Souls.
A me personalmente (a cui piace comunque il supporto fisico, per questo ho acquistato una Ps5 standard con il lettore) l'offerta del Plus è più che sufficiente anche perché preferisco, quando mi piace qualcosa, comprarmi il gioco con la scatola, con una priorità, ove possibile, per le limited o le collector's editions.
Personalmente, e non sono un giocatore occasionale, anzi tutt'altro (sono stato anche redattore capo e recensore di un sito specializzato) non ho nessuna remora nell'affermare che PlayStation sia da sempre la mia console.
E non la cambierei con nessun'altra.
- Alessandro_1998
- Località: Roma
Ma ci mancherebbe altro, Playstation è la storia del videogioco e ci sta preferirla, io per esempio le ho avute tutte. Se uno è disposto, come te, a comprare i giochi in formato fisico anche a prezzo pieno allora è addirittura la scelta migliore visto che presto o tardi tutti i giochi di Microsoft arriveranno su PS. Io do molto valore al servizio in abbonamento (Plus o Game Pass che sia) perché credo che quello sia il futuro, e tra i due ho semplicemente fatto una scelta dopo aver avuto il Plus per anni.aquila nel cuore ha scritto:Non sono d'accordo.Alessandro_1998 ha scritto: ↑29/06/2025, 14:41Infatti finché vendono come il pane fanno bene. Però come ha detto Manuel è dovuto in larga parte alla potenza del marchio, il giocatore medio comprerà sempre e solo Playstation perché è l'unica console che conosce, questo dovuto anche ad un marketing lato Xbox che è del tutto inesistente. Io da utente un po' più scafato che non gioca solo FIFA e CoD mi sono reso conto che erano 3 anni che non usciva un'esclusiva di mio interesse, l'abbonamento per cui pagavo 120€ l'anno non mi dava più giochi interessanti e sono passato dall'altra parte. Anche perché spendere 80€ a gioco è una cosa che mi rifiuto di fare per principio ormai.Massy73 ha scritto:Non credo sia da evidenziare che per la sony va bene così e che se dovesse avere un calo di abbonati o acquirenti della console, sicuramente cambierà strategia ma i dati che ho messo sopra risaltano la loro politica.
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
Sono un giocatore di vecchia data (dai tempi dello ZX spectrum) e ho tutte le console Sony più la switch, ad eccezione di PS4 perché ai tempi della sua uscita sul mercato la PS3 ancora sfornava titoli e ho voluto aspettare il salto alla ps5.
Ho visto passare di tutto, tra vari Dreamcast, Xbox, Wii, etc., compreso il gioco su PC ovviamente.
Personalmente sono stato e resto fedele a PlayStation perché non solo la trovo, negli anni, la console più coerente, ma anche quella che, nei passaggi generazionali, ha compiuto i salti maggiori e non parlo di quello che ha portato da PS4 a ps5, ma la commercializzazione, rispettivamente, sia di PS2 che di PS3.
E poi sono troppo legato a PlayStation per alcuni giochi che hanno lasciato un segno come ad esempio Ico, Shadow the Colossus e The Last Guardian o Gran Turismo, non da ultimo Demon's Souls.
A me personalmente (a cui piace comunque il supporto fisico, per questo ho acquistato una Ps5 standard con il lettore) l'offerta del Plus è più che sufficiente anche perché preferisco, quando mi piace qualcosa, comprarmi il gioco con la scatola, con una priorità, ove possibile, per le limited o le collector's editions.
Personalmente, e non sono un giocatore occasionale, anzi tutt'altro (sono stato anche redattore capo e recensore di un sito specializzato) non ho nessuna remora nell'affermare che PlayStation sia da sempre la mia console.
E non la cambierei con nessun'altra.
- Manuel89
- Località: Sabina
Il discorso "gioco adatto ai ragazzini o adolescenti" non ha senso, ancor peggio quello dei "vecchi nostalgici" (la gente comprerebbe Nintendo perché nell'80 giocava a Super Mario e quindi ad ogni generazione spende 400€ o più tra gioco e console solo per pura nostalgia o per ipnotismo? Mi sembra un ragionamento un tantino fallace, la nostalgia ti frega una volta, non di più, tant'è che la gente era nostalgica di Crash, ha comprato la trilogia in massa, poi però col 4 hanno fatto 1/4 dei numeri). La gente gioca quello che la fa divertire, se c'ha la grafica scanzonata o il fotorealismo, una trama impegnata o no, importa poco se poi pad alla mano intrattiene, e il successo di Nintendo si basa per lo più su quello, divertire pad alla mano.aquila nel cuore ha scritto: ↑29/06/2025, 12:59Si però molti dei titoli che hai elencato sono giochi per ragazzini, al massimo adolescenti o comunque vecchi nostalgici appassionati.Manuel89 ha scritto: ↑25/06/2025, 15:14Nintendo con "solo Mario e Zelda" è il classico discorso da chi non tocca un prodotto Nintendo dal NESMassy73 ha scritto: ↑25/06/2025, 13:28Ma infatti a parte le esclusive nintendo che ad occhio e croce sono 2, cioè Zelda e Mario Bros, che senso ha preferire xbox?Manuel89 ha scritto:La forza del marchio.
Chi gioca solo Fifa e COD compra la play, je frega cazzi che da Sony non arriva un gioco.
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk![]()
Animal Crossing, Advance Wars, Arms, Astral Chain, Bayonetta, Donkey Kong, Fire Emblem, Kirby, Luigi's Mansion, Metroid, Pikmin, Pokémon, Splatoon, Smash Bros, Wario Ware, Xenoblade, Yoshi. E sicuro me ne dimentico altre uscite e altre, purtroppo, dormienti (tipo F-Zero).
Per quanto carini e fatti bene non puoi paragonarmi un Animal Crossing, Donkey Kong, Kirby, Luigi's Mansion, Pokémon, Smash Bros, Warioware o Yoshi a giochi come Death Stranding, Spiderman, Demon's Souls, Gran Turismo, God of War, Horizon, The Last of Us remastered, Stray, Returnal, ecc. (e non ho messo Astrobot perché lo ritengo più adatto ad un pubblico giovane).
Cioè di titoli esclusivi per Nintendo non c'è nessun gioco "adulto" ad eccezione forse di Zelda e Nintendo sports.
E, come già detto in un mio post precedente, la stragrande maggioranza di giochi a marchio Nintendo girano attorno a Mario e Zelda.
Poi de gustibus, non sono certo io a dover giudicare chi preferisce giocare a cosa, eh.
Ma per le mie preferenze non è di certo la console che fa per me (e te lo dice uno che la Nintendo switch ce l'ha in casa, quella di mia figlia).
Riguardo invece il game pass di xbox (che dici essere più conveniente a 20€ al mese), il PlayStation Plus Premium che ti dà accesso ad una valanga di giochi (anche a titoli del passato) più la possibilità ogni mese di provare le nuove uscite (senza contare sconti e, di volta in volta, videogames che diventano gratis, cioè inclusi nell'abbonamento), quello di 12 mesi, oggi come oggi, costa esattamente 151,99 €.
Ovvero 12,66 € al mese.
![]()
Sono indubbiamente prodotti diversi, ma Odyssey di leggero c'ha la trama, perché il bambino ti finisce il gioco con il numero di lune minimo per sbloccare il boss finale, ma per prenderle tutte auguri, è lì la sfida vera tra puzzle, combo di salti tecnici da fare al centimetro e tanto altro. Ma stessa cosa Astrobot, il bambino ti finisce il gioco nel modo più "dritto" possibile, fagli fare i livelli a tempo ai ragazzini, vedi come imparano a bestemmiare
Smash Bros è il picchiaduro più venduto al mondo con la comunità di giocatori più ampia al mondo, ma tipo che Tekken 8 ha venduto 3 milioni di copie, Smash Bros quasi 40, si parla di universi totalmente diversi e di sicuro non ha venduto 40 milioni di copie ai 12enni.
Poi sicuramente giochi come Yoshi e Kirby tendono ad essere più leggeri proprio a livello di gameplay, dove solo un 15% totalmente opzionale è più impegnativo.
Ma non è che questa magia ce l'ha solo Nintendo eh, prendiamo per esempio Rocket League, "il gioco di calcio con le macchinine", se te vedi una partita fatta da bambini di 9 anni che ci giocano la prima volta e ne vedi una tra 20enni che ci giocano da due anni, sembrano due giochi diversi. Il trick del successo qual è? Fare un gioco immediato che ti tiri dentro subito dalla prima partita, ma avere anche un sistema profondo che ti spinge a voler migliorare e, di fatto, cambiare totalmente il modo di giocare man mano.
Per tornare a Nintendo, in Mario Kart i bambini si divertono a spararsi gusci addosso e ad essere più in balia del caso degli oggetti, gli adulti, oltre a quello, fanno magari più caso al level design, potenziali scorciatoie e trick.
Perché io a Mario Kart World sto prendendo mazzate su mazzate quando precedentemente ogni tanto una gara online la vincevo? Perché con l'aggiunta della meccanica del salto mi devo ricostruire praticamente da zero e in questo momento non c'ho minimamente voglia
Comunque non capisco il dover per forza paragonare e sminuire un prodotto nei confronti di un altro.
Banalmente allora io ti dico:
Bellissima la storia di Death Stranding, sono state le 5 ore di filmati più belle e profonde che abbia mai visto ludicamente parlando, peccato per le restanti 35 ore dove ho dovuto prendere un pacco da punto A per portarlo al punto B.
Bello Spiderman 2, bella come sia stata riprodotta New York e bellissima la sensazione di "swingare" tra i grattacieli, peccato che non è stato molto divertente premere i tasti che mi comparivano su schermo col tempismo giusto durante i combattimenti.
Se questo è quello che un videogioco deve fare, allora mi guardo un film no?
Ma non c'è paragone, su Plus premium non arrivano giochi rilevanti al day1, non c'è un singolo tripla A uscito in questa generazione e i giochi Sony arrivano 12-18 mesi dopo (e da dichiarazione recente, continueranno a non arrivare prima di quelle tempistiche perché a livello di numeri vanno benone).
'Sto mese con l'essential arrivano Diablo 4, Jusant e The King Of Fighters, i primi 2 sono sul GamePass dal day1, per dire.
Comunque non costa 20€ al mese, dicevo che per quello che propone, anche dovessero aumentare a breve a quel prezzo, lo troverei comunque conveniente. Costa ufficialmente 18 al mese, ma volendo comprando Key su internet 12 mesi li fai con 130-140 euro. Io, per dire, fino ad Agosto 2027 spendo 0€
E ripeto, se non fosse chiaro, ho Switch 2, Series X e PS5, sono abbonato a tutte e 3 (su Switch e PS5 abbonamenti base), conosco le situazioni, seguo news e mi confronto ocn altri perché cerco di spendere il meno possibile per rapporto/qualità prezzo, non vengo pagato da Microsoft per dire che conviene di più a prescindere
- Manuel89
- Località: Sabina
Il problema è che noi dobbiamo vedere il portafogli nostro, non quello di SonyMassy73 ha scritto: ↑29/06/2025, 14:16Non credo sia da evidenziare che per la sony va bene così e che se dovesse avere un calo di abbonati o acquirenti della console, sicuramente cambierà strategia ma i dati che ho messo sopra risaltano la loro politica.
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
Beati loro. La dice lunga il fatto che, magari ora non più, ma per larga parte degli anni 2000 non andavi a comprare una console, andavi a comprare una PlayStation, perché era diventato un sinonimo.
Sinonimo che per alcuni dura ancora, ovvero quelli che non sono troppo interessati ai videogiochi in generale e comprano solo (o quasi solo) i Call Of Duty e Fifa annuali.
Non sento la necessità di prendere il gioco appena uscito e pagarlo minimo 70 euro in pre-order.
Aspetto la giusta offerta in genere con 80 euro ci compro 2 giochi la media è quella.
Per la cronaca prenderei nintendo switch solo per Mario Bros, Donkey e Tetris.
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
Aspetto la giusta offerta in genere con 80 euro ci compro 2 giochi la media è quella.
Per la cronaca prenderei nintendo switch solo per Mario Bros, Donkey e Tetris.
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur
- aquila nel cuore
- Località: ..
La profondità in un videogioco ognuno la trova a seconda di cosa vuole e di cosa si/non si aspetta.
Quasi tutti i giochi tipo GDR o open world (ma anche platform) hanno missioni secondarie, livelli bonus, vie diverse, scorciatoie, item nascosti, ecc.
Tu mi dici che odissey è pieno zeppo di cose da fare e trovare.
Sì è vero (c'è l'ho e l'ho giocato assieme a mia figlia) ed è una figata.
Ma è e resta, almeno per me, un gioco da ragazzini. Divertente, spassoso, longevo, colorato, ma è sempre un titolo con Mario (e te lo dice uno che ai bei tempi si fiondava in sala giochi per giocare a Donkey o Crazy Kong...).
Io in un titolo cerco realismo, profondità, sorpresa, emozioni, mi voglio scervellare a trovare il modo di risolvere una quest, voglio esplorare, morire e rimorire iniziare e riniziare, cerco una trama affascinante, a volte anche criptica perché no. A volte invece voglio il silenzio assoluto (alla Ico, alla Shadow, alla the last guardian), voglio immaginare, voglio perdermi in esperienze insolite.
A me i classici giochi divertenti, spassosi, colorati, diretti che, come dici tu, ti prendono subito e ti fanno divertire, dopo un po' mi stufano.
Per dirti sto giocando a Deliver Us the Moon e per ora ne sono incantato.
Ma mi potresti pure dare"in pasto" ad un adventure qualsiasi purché enorme, possibilmente vario e mi ci perderei senza se e senza ma.
Poi, ripeto per carità, ognuno vive i videogiochi come meglio crede.
Ma un Kirby (giocato), un Pokémon (giocato) e un Mario kart (giocati più d'uno) non mi daranno mai le stesse sensazioni di un Souls o di uno Spirit of the North (lo conosci?).
Ma ti potrei pure citare un Kings Quest...
Non sono d'accordo sull'equazione: giocatore occasionale (o che gioca a fifa o Cod) = PlayStation.
Non almeno per quel che mi riguarda.
Ah, tanto per...
Balatro provato e lasciato dopo una decina di partite. Palloso.
Ma si tratta sempre del solito concetto del "degustibus"...
Quasi tutti i giochi tipo GDR o open world (ma anche platform) hanno missioni secondarie, livelli bonus, vie diverse, scorciatoie, item nascosti, ecc.
Tu mi dici che odissey è pieno zeppo di cose da fare e trovare.
Sì è vero (c'è l'ho e l'ho giocato assieme a mia figlia) ed è una figata.
Ma è e resta, almeno per me, un gioco da ragazzini. Divertente, spassoso, longevo, colorato, ma è sempre un titolo con Mario (e te lo dice uno che ai bei tempi si fiondava in sala giochi per giocare a Donkey o Crazy Kong...).
Io in un titolo cerco realismo, profondità, sorpresa, emozioni, mi voglio scervellare a trovare il modo di risolvere una quest, voglio esplorare, morire e rimorire iniziare e riniziare, cerco una trama affascinante, a volte anche criptica perché no. A volte invece voglio il silenzio assoluto (alla Ico, alla Shadow, alla the last guardian), voglio immaginare, voglio perdermi in esperienze insolite.
A me i classici giochi divertenti, spassosi, colorati, diretti che, come dici tu, ti prendono subito e ti fanno divertire, dopo un po' mi stufano.
Per dirti sto giocando a Deliver Us the Moon e per ora ne sono incantato.
Ma mi potresti pure dare"in pasto" ad un adventure qualsiasi purché enorme, possibilmente vario e mi ci perderei senza se e senza ma.
Poi, ripeto per carità, ognuno vive i videogiochi come meglio crede.
Ma un Kirby (giocato), un Pokémon (giocato) e un Mario kart (giocati più d'uno) non mi daranno mai le stesse sensazioni di un Souls o di uno Spirit of the North (lo conosci?).
Ma ti potrei pure citare un Kings Quest...
Non sono d'accordo sull'equazione: giocatore occasionale (o che gioca a fifa o Cod) = PlayStation.
Non almeno per quel che mi riguarda.
Ah, tanto per...
Balatro provato e lasciato dopo una decina di partite. Palloso.
Ma si tratta sempre del solito concetto del "degustibus"...
- ecate
- Contatta:
- Località: USA
io ho iniziato Death Stranding da qualche giorno ed al momento non ci ho capito un cazzo, ma persevero.
- Manuel89
- Località: Sabina
Certo che tutti hanno missioni secondarie, il problema è quando queste missioni secondarie slavano e sono delle stesse 3 tipologie che si ripetono. "Consegna oggetto da punto A a punto B. "Uccidi persona C". "Trova tesoro in punto D". Le 20 ore di extra di un The Witcher 3 sono a livello di scrittura molto diverse da quelle di un Assassin's Creed recente. O banalmente gli extra di un Super Mario Wonder sono più sfidanti e gratificanti del trovare una piuma segnalata su una mappa dopo che hai visitato una torre (sempre Assassin's Creed e cloni nati dopo di lui).aquila nel cuore ha scritto: ↑30/06/2025, 11:52La profondità in un videogioco ognuno la trova a seconda di cosa vuole e di cosa si/non si aspetta.
Quasi tutti i giochi tipo GDR o open world (ma anche platform) hanno missioni secondarie, livelli bonus, vie diverse, scorciatoie, item nascosti, ecc.
Tu mi dici che odissey è pieno zeppo di cose da fare e trovare.
Sì è vero (c'è l'ho e l'ho giocato assieme a mia figlia) ed è una figata.
Ma è e resta, almeno per me, un gioco da ragazzini. Divertente, spassoso, longevo, colorato, ma è sempre un titolo con Mario (e te lo dice uno che ai bei tempi si fiondava in sala giochi per giocare a Donkey o Crazy Kong...).
Io in un titolo cerco realismo, profondità, sorpresa, emozioni, mi voglio scervellare a trovare il modo di risolvere una quest, voglio esplorare, morire e rimorire iniziare e riniziare, cerco una trama affascinante, a volte anche criptica perché no. A volte invece voglio il silenzio assoluto (alla Ico, alla Shadow, alla the last guardian), voglio immaginare, voglio perdermi in esperienze insolite.
A me i classici giochi divertenti, spassosi, colorati, diretti che, come dici tu, ti prendono subito e ti fanno divertire, dopo un po' mi stufano.
Per dirti sto giocando a Deliver Us the Moon e per ora ne sono incantato.
Ma mi potresti pure dare"in pasto" ad un adventure qualsiasi purché enorme, possibilmente vario e mi ci perderei senza se e senza ma.
Poi, ripeto per carità, ognuno vive i videogiochi come meglio crede.
Ma un Kirby (giocato), un Pokémon (giocato) e un Mario kart (giocati più d'uno) non mi daranno mai le stesse sensazioni di un Souls o di uno Spirit of the North (lo conosci?).
Ma ti potrei pure citare un Kings Quest...
Non sono d'accordo sull'equazione: giocatore occasionale (o che gioca a fifa o Cod) = PlayStation.
Non almeno per quel che mi riguarda.
Ah, tanto per...
Balatro provato e lasciato dopo una decina di partite. Palloso.
Ma si tratta sempre del solito concetto del "degustibus"...
Ma a questo punto ti chiedo, qual è la differenza tra gioco da adulto e quello da ragazzino? La profondità di trama? La grafica?
I giochi sportivi sono giochi da ragazzini? Fifa è da adulti, Rematch è da ragazzini?
Un gioco come Celeste è da ragazzini o da adulti?
A me profondità, sorpresa ed emozioni me le da pure Super Mario, come me le ha date Breath Of The Wild e sicuramente me le darà Bananza. Perché puntualmente rimango stupito per le idee di gameplay. Cosa che magari un Ghost Of Tsushima o un Death Stranding, da quel punto di vista, non riusciranno mai a fare. Esperienze diverse che puntano a dare un qualcosa di diverso. Ma non per questo le vedo minori, solo differenti. (esempio esterno a Nintendo per non essere ridondante, non scambierei mai il gameplay della Madonna di un Sekiro, che ha però una trama banalotta, con il gameplay di Tsushima, che ha però una trauma "storica"). Non è un caso che poi titoli del genere facciano breccia tra pubblico e stampa che li giudicano in maniera analoga, ma per motivi molto differenti.
Poi vabbè, di base dal messaggio 1 stiamo dicendo sempre le stesse cose portando avanti idee diverse, quindi direi pure che è inutile continuare su cosa è meglio e perché, non troveremo mai la quadra sull'essere d'accordo ed è giusto e legittimo così, non essendoci un giusto o uno sbagliato
Conosco Spirit Of The North, ma me l'hanno sempre descritto come un palo in culo per i comandi, negli anni non so se hanno patchato per rendere il tutto un po' meno legnoso. Per giochi del genere ho preferito andare su Gris (che mi ha spinto, dopo averlo preso in digitale, a comprare anche una copia fisica per collezione) e Journey.
Ho preso puramente le statistiche di vendita, in Italia purtroppo nell'arco di un intero anno nella top 10 delle vendite vedrai sempre gli stessi giochi, ovvero il Fifa annuale, il Fifa dello scorso anno (e solitamente proprio alla posizione numero 2...), F1 stagionale, COD, Mario Kart, GTA, da quando è uscito c'è sempre Hogwarts Legacy e il resto se lo spartiscono le novità del mese. 'Na roba aberrante. C'abbiamo un mercato che chiamarlo stantio è dire poco.
- Manuel89
- Località: Sabina
E' normale, arrivi a un certo punto che cominci ad acchiappare tutto. Il problema arriva (vado a memoria, potrei sbagliare) a tipo 3/4 dove Kojima impazzisce e ti butta giù una mole di novità e informazioni da mani nei capelli
Quando hai la sensazione di stare a finirlo, assicurati di avere un'oretta libera, perché il finale rientra nel sequestro di persona
- aquila nel cuore
- Località: ..
Ma infatti nessuno ha ragione o torto, semplicemente ognuno vive i videogiochi come più gli piace.Manuel89 ha scritto:Certo che tutti hanno missioni secondarie, il problema è quando queste missioni secondarie slavano e sono delle stesse 3 tipologie che si ripetono. "Consegna oggetto da punto A a punto B. "Uccidi persona C". "Trova tesoro in punto D". Le 20 ore di extra di un The Witcher 3 sono a livello di scrittura molto diverse da quelle di un Assassin's Creed recente. O banalmente gli extra di un Super Mario Wonder sono più sfidanti e gratificanti del trovare una piuma segnalata su una mappa dopo che hai visitato una torre (sempre Assassin's Creed e cloni nati dopo di lui).aquila nel cuore ha scritto: ↑30/06/2025, 11:52La profondità in un videogioco ognuno la trova a seconda di cosa vuole e di cosa si/non si aspetta.
Quasi tutti i giochi tipo GDR o open world (ma anche platform) hanno missioni secondarie, livelli bonus, vie diverse, scorciatoie, item nascosti, ecc.
Tu mi dici che odissey è pieno zeppo di cose da fare e trovare.
Sì è vero (c'è l'ho e l'ho giocato assieme a mia figlia) ed è una figata.
Ma è e resta, almeno per me, un gioco da ragazzini. Divertente, spassoso, longevo, colorato, ma è sempre un titolo con Mario (e te lo dice uno che ai bei tempi si fiondava in sala giochi per giocare a Donkey o Crazy Kong...).
Io in un titolo cerco realismo, profondità, sorpresa, emozioni, mi voglio scervellare a trovare il modo di risolvere una quest, voglio esplorare, morire e rimorire iniziare e riniziare, cerco una trama affascinante, a volte anche criptica perché no. A volte invece voglio il silenzio assoluto (alla Ico, alla Shadow, alla the last guardian), voglio immaginare, voglio perdermi in esperienze insolite.
A me i classici giochi divertenti, spassosi, colorati, diretti che, come dici tu, ti prendono subito e ti fanno divertire, dopo un po' mi stufano.
Per dirti sto giocando a Deliver Us the Moon e per ora ne sono incantato.
Ma mi potresti pure dare"in pasto" ad un adventure qualsiasi purché enorme, possibilmente vario e mi ci perderei senza se e senza ma.
Poi, ripeto per carità, ognuno vive i videogiochi come meglio crede.
Ma un Kirby (giocato), un Pokémon (giocato) e un Mario kart (giocati più d'uno) non mi daranno mai le stesse sensazioni di un Souls o di uno Spirit of the North (lo conosci?).
Ma ti potrei pure citare un Kings Quest...
Non sono d'accordo sull'equazione: giocatore occasionale (o che gioca a fifa o Cod) = PlayStation.
Non almeno per quel che mi riguarda.
Ah, tanto per...
Balatro provato e lasciato dopo una decina di partite. Palloso.
Ma si tratta sempre del solito concetto del "degustibus"...
Ma a questo punto ti chiedo, qual è la differenza tra gioco da adulto e quello da ragazzino? La profondità di trama? La grafica?
I giochi sportivi sono giochi da ragazzini? Fifa è da adulti, Rematch è da ragazzini?
Un gioco come Celeste è da ragazzini o da adulti?
A me profondità, sorpresa ed emozioni me le da pure Super Mario, come me le ha date Breath Of The Wild e sicuramente me le darà Bananza. Perché puntualmente rimango stupito per le idee di gameplay. Cosa che magari un Ghost Of Tsushima o un Death Stranding, da quel punto di vista, non riusciranno mai a fare. Esperienze diverse che puntano a dare un qualcosa di diverso. Ma non per questo le vedo minori, solo differenti. (esempio esterno a Nintendo per non essere ridondante, non scambierei mai il gameplay della Madonna di un Sekiro, che ha però una trama banalotta, con il gameplay di Tsushima, che ha però una trauma "storica"). Non è un caso che poi titoli del genere facciano breccia tra pubblico e stampa che li giudicano in maniera analoga, ma per motivi molto differenti.
Poi vabbè, di base dal messaggio 1 stiamo dicendo sempre le stesse cose portando avanti idee diverse, quindi direi pure che è inutile continuare su cosa è meglio e perché, non troveremo mai la quadra sull'essere d'accordo ed è giusto e legittimo così, non essendoci un giusto o uno sbagliato![]()
![]()
Conosco Spirit Of The North, ma me l'hanno sempre descritto come un palo in culo per i comandi, negli anni non so se hanno patchato per rendere il tutto un po' meno legnoso. Per giochi del genere ho preferito andare su Gris (che mi ha spinto, dopo averlo preso in digitale, a comprare anche una copia fisica per collezione) e Journey.
Ho preso puramente le statistiche di vendita, in Italia purtroppo nell'arco di un intero anno nella top 10 delle vendite vedrai sempre gli stessi giochi, ovvero il Fifa annuale, il Fifa dello scorso anno (e solitamente proprio alla posizione numero 2...), F1 stagionale, COD, Mario Kart, GTA, da quando è uscito c'è sempre Hogwarts Legacy e il resto se lo spartiscono le novità del mese. 'Na roba aberrante. C'abbiamo un mercato che chiamarlo stantio è dire poco.
Tra l'altro è sempre un piacere leggerti in qualsiasi argomento perché sei sempre equilibrato ed educato.
La vediamo in maniera differente ma non per questo non comprendo il tuo punto di vista o quello di altri utenti.
Ho solo esposto ciò che penso e quali siano le mie preferenze, anche a livello di tipologia di giochi.
Penso che titoli come fifa (anche se io gioco a e football) possano essere utilizzati per lo più da fasce d'età più giovani ma non per questo necessariamente da giocatori occasionali semplicemente perché non ci vedo alcun nesso.
Così come non lo vedo nell'equazione giocatore occasionale=PlayStation.
In merito invece alla questione gameplay e, in particolare, comandi, beh ti dirò che invece alcune volte preferisco dei comandi cosiddetti legnosi a una risposta immediata e perfetta, specie nei titoli più ragionati.
Mi spiego meglio: ad esempio in Ico a volte ci sono delle situazioni o dei rompicapi che ti fanno letteralmente perdere la pazienza (ma in questo ci metterei direttamente anche Shadow of the Colossus, The last guardian e anche i vari Souls); alla stragrande maggioranza dei players molto probabilmente questo dà fastidio e provoca frustrazione; anche a me ovviamente, ma io, più che un limite tecnico, ci vedo un livello di sfida maggiore e lo giustifico come plausibile.
Prova tu, infatti, nella realtà, a startene appeso ad un cornicione a decine di metri d'altezza a spiccare un salto, magari all'indietro, e ad afferrare un altro cornicione...
Questo è ciò che intendo quando parlo di giochi adulti o di realismo, ma la stessa cosa vale anche per gran turismo che non è un arcade e se sbagli qualcosa probabilmente vai fuori strada o perdi decimi di secondo, difficilmente recuperabili se stai giocando online contro gente esperta.
Spero di essermi spiegato
- Manuel89
- Località: Sabina
Ti ringrazio!aquila nel cuore ha scritto: ↑01/07/2025, 16:41Ma infatti nessuno ha ragione o torto, semplicemente ognuno vive i videogiochi come più gli piace.Manuel89 ha scritto:Certo che tutti hanno missioni secondarie, il problema è quando queste missioni secondarie slavano e sono delle stesse 3 tipologie che si ripetono. "Consegna oggetto da punto A a punto B. "Uccidi persona C". "Trova tesoro in punto D". Le 20 ore di extra di un The Witcher 3 sono a livello di scrittura molto diverse da quelle di un Assassin's Creed recente. O banalmente gli extra di un Super Mario Wonder sono più sfidanti e gratificanti del trovare una piuma segnalata su una mappa dopo che hai visitato una torre (sempre Assassin's Creed e cloni nati dopo di lui).aquila nel cuore ha scritto: ↑30/06/2025, 11:52La profondità in un videogioco ognuno la trova a seconda di cosa vuole e di cosa si/non si aspetta.
Quasi tutti i giochi tipo GDR o open world (ma anche platform) hanno missioni secondarie, livelli bonus, vie diverse, scorciatoie, item nascosti, ecc.
Tu mi dici che odissey è pieno zeppo di cose da fare e trovare.
Sì è vero (c'è l'ho e l'ho giocato assieme a mia figlia) ed è una figata.
Ma è e resta, almeno per me, un gioco da ragazzini. Divertente, spassoso, longevo, colorato, ma è sempre un titolo con Mario (e te lo dice uno che ai bei tempi si fiondava in sala giochi per giocare a Donkey o Crazy Kong...).
Io in un titolo cerco realismo, profondità, sorpresa, emozioni, mi voglio scervellare a trovare il modo di risolvere una quest, voglio esplorare, morire e rimorire iniziare e riniziare, cerco una trama affascinante, a volte anche criptica perché no. A volte invece voglio il silenzio assoluto (alla Ico, alla Shadow, alla the last guardian), voglio immaginare, voglio perdermi in esperienze insolite.
A me i classici giochi divertenti, spassosi, colorati, diretti che, come dici tu, ti prendono subito e ti fanno divertire, dopo un po' mi stufano.
Per dirti sto giocando a Deliver Us the Moon e per ora ne sono incantato.
Ma mi potresti pure dare"in pasto" ad un adventure qualsiasi purché enorme, possibilmente vario e mi ci perderei senza se e senza ma.
Poi, ripeto per carità, ognuno vive i videogiochi come meglio crede.
Ma un Kirby (giocato), un Pokémon (giocato) e un Mario kart (giocati più d'uno) non mi daranno mai le stesse sensazioni di un Souls o di uno Spirit of the North (lo conosci?).
Ma ti potrei pure citare un Kings Quest...
Non sono d'accordo sull'equazione: giocatore occasionale (o che gioca a fifa o Cod) = PlayStation.
Non almeno per quel che mi riguarda.
Ah, tanto per...
Balatro provato e lasciato dopo una decina di partite. Palloso.
Ma si tratta sempre del solito concetto del "degustibus"...
Ma a questo punto ti chiedo, qual è la differenza tra gioco da adulto e quello da ragazzino? La profondità di trama? La grafica?
I giochi sportivi sono giochi da ragazzini? Fifa è da adulti, Rematch è da ragazzini?
Un gioco come Celeste è da ragazzini o da adulti?
A me profondità, sorpresa ed emozioni me le da pure Super Mario, come me le ha date Breath Of The Wild e sicuramente me le darà Bananza. Perché puntualmente rimango stupito per le idee di gameplay. Cosa che magari un Ghost Of Tsushima o un Death Stranding, da quel punto di vista, non riusciranno mai a fare. Esperienze diverse che puntano a dare un qualcosa di diverso. Ma non per questo le vedo minori, solo differenti. (esempio esterno a Nintendo per non essere ridondante, non scambierei mai il gameplay della Madonna di un Sekiro, che ha però una trama banalotta, con il gameplay di Tsushima, che ha però una trauma "storica"). Non è un caso che poi titoli del genere facciano breccia tra pubblico e stampa che li giudicano in maniera analoga, ma per motivi molto differenti.
Poi vabbè, di base dal messaggio 1 stiamo dicendo sempre le stesse cose portando avanti idee diverse, quindi direi pure che è inutile continuare su cosa è meglio e perché, non troveremo mai la quadra sull'essere d'accordo ed è giusto e legittimo così, non essendoci un giusto o uno sbagliato![]()
![]()
Conosco Spirit Of The North, ma me l'hanno sempre descritto come un palo in culo per i comandi, negli anni non so se hanno patchato per rendere il tutto un po' meno legnoso. Per giochi del genere ho preferito andare su Gris (che mi ha spinto, dopo averlo preso in digitale, a comprare anche una copia fisica per collezione) e Journey.
Ho preso puramente le statistiche di vendita, in Italia purtroppo nell'arco di un intero anno nella top 10 delle vendite vedrai sempre gli stessi giochi, ovvero il Fifa annuale, il Fifa dello scorso anno (e solitamente proprio alla posizione numero 2...), F1 stagionale, COD, Mario Kart, GTA, da quando è uscito c'è sempre Hogwarts Legacy e il resto se lo spartiscono le novità del mese. 'Na roba aberrante. C'abbiamo un mercato che chiamarlo stantio è dire poco.
Tra l'altro è sempre un piacere leggerti in qualsiasi argomento perché sei sempre equilibrato ed educato.
La vediamo in maniera differente ma non per questo non comprendo il tuo punto di vista o quello di altri utenti.
Ho solo esposto ciò che penso e quali siano le mie preferenze, anche a livello di tipologia di giochi.
Penso che titoli come fifa (anche se io gioco a e football) possano essere utilizzati per lo più da fasce d'età più giovani ma non per questo necessariamente da giocatori occasionali semplicemente perché non ci vedo alcun nesso.
Così come non lo vedo nell'equazione giocatore occasionale=PlayStation.
In merito invece alla questione gameplay e, in particolare, comandi, beh ti dirò che invece alcune volte preferisco dei comandi cosiddetti legnosi a una risposta immediata e perfetta, specie nei titoli più ragionati.
Mi spiego meglio: ad esempio in Ico a volte ci sono delle situazioni o dei rompicapi che ti fanno letteralmente perdere la pazienza (ma in questo ci metterei direttamente anche Shadow of the Colossus, The last guardian e anche i vari Souls); alla stragrande maggioranza dei players molto probabilmente questo dà fastidio e provoca frustrazione; anche a me ovviamente, ma io, più che un limite tecnico, ci vedo un livello di sfida maggiore e lo giustifico come plausibile.
Prova tu, infatti, nella realtà, a startene appeso ad un cornicione a decine di metri d'altezza a spiccare un salto, magari all'indietro, e ad afferrare un altro cornicione...
Questo è ciò che intendo quando parlo di giochi adulti o di realismo, ma la stessa cosa vale anche per gran turismo che non è un arcade e se sbagli qualcosa probabilmente vai fuori strada o perdi decimi di secondo, difficilmente recuperabili se stai giocando online contro gente esperta.
Spero di essermi spiegato
![]()
Sisi, spiegato perfettamente!
Devo ammettere che Ico ce l'ho avuto ai tempi della PS2, ma è uno di quei casi in cui non ero nell'età giusta per digerirlo, mi ricapitasse sotto le mani oggi lo metterei sicuramente nella lista dei giochi da giocare. Tra l'altro lui se non sbaglio il creatore ha annunciato da poco che sta lavorando a un nuovo gioco.
Sulla legnosità dei controlli ho il tuo stesso parere ma in chiave Resident Evil, nonostante i grandiosi remake e i bei capitoli in prima persona, la legnosità che avevano i primi capitoli la trovo in realtà perfetta per il tipo di gioco che sono, è come se fosse una feature apposita per tenerti in ansia e all'erta, insieme alla telecamera fissa (e per questo ho amato il "recente" Signalis).
- Manuel89
- Località: Sabina
Visto che il futuro va diretto verso l'only-digital, se firmate 'sta petizione ci facciamo tutti un favore, manca meno di un mese e negli ultimi giorni si è fatto un bello scatto (passati da 500+k a 800k+ in pochissimi giorni).
https://citizens-initiative.europa.eu/i ... /000007_en
(di base la petizione chiede che i giochi in digitale acquistati, ergo le licenze, non possano essere rimossi completamente, ma devono rimanere quantomeno riscaricabili e riproducibili per le funzioni offline)
https://citizens-initiative.europa.eu/i ... /000007_en
(di base la petizione chiede che i giochi in digitale acquistati, ergo le licenze, non possano essere rimossi completamente, ma devono rimanere quantomeno riscaricabili e riproducibili per le funzioni offline)
- aquila nel cuore
- Località: ..
Un altro valido motivo per preferire il supporto fisico a quello digitale.Manuel89 ha scritto: ↑02/07/2025, 14:09Visto che il futuro va diretto verso l'only-digital, se firmate 'sta petizione ci facciamo tutti un favore, manca meno di un mese e negli ultimi giorni si è fatto un bello scatto (passati da 500+k a 800k+ in pochissimi giorni).
https://citizens-initiative.europa.eu/i ... /000007_en
(di base la petizione chiede che i giochi in digitale acquistati, ergo le licenze, non possano essere rimossi completamente, ma devono rimanere quantomeno riscaricabili e riproducibili per le funzioni offline)
Almeno per me.
Si diceva così da anni anche nel mondo musicale ma nonostante tutto i CD ma anche, e soprattutto, i vinili continuano ad essere prodotti ed acquistati. Anzi sono sempre più gli artisti che escono in multi formati compreso il disco.
- Manuel89
- Località: Sabina
100%, se compro, compro quasi esclusivamente in edizione fisica, anche se purtroppo ormai anche i giochi fisici hanno un asterisco enorme vicino, tra patch al D1 che fanno correzioni alcune volte proprio fondamentali o addirittura parte di gioco proprio da finire di scaricare online.aquila nel cuore ha scritto: ↑03/07/2025, 11:36Un altro valido motivo per preferire il supporto fisico a quello digitale.Manuel89 ha scritto: ↑02/07/2025, 14:09Visto che il futuro va diretto verso l'only-digital, se firmate 'sta petizione ci facciamo tutti un favore, manca meno di un mese e negli ultimi giorni si è fatto un bello scatto (passati da 500+k a 800k+ in pochissimi giorni).
https://citizens-initiative.europa.eu/i ... /000007_en
(di base la petizione chiede che i giochi in digitale acquistati, ergo le licenze, non possano essere rimossi completamente, ma devono rimanere quantomeno riscaricabili e riproducibili per le funzioni offline)
Almeno per me.
Si diceva così da anni anche nel mondo musicale ma nonostante tutto i CD ma anche, e soprattutto, i vinili continuano ad essere prodotti ed acquistati. Anzi sono sempre più gli artisti che escono in multi formati compreso il disco.
------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
Intanto Microsoft sono 2-3 giorni che taglia personale, oggi si parla di licenziamente pesanti anche in Undead Lab, Turn 10, Sledgehammer.
Sono un tantinello preoccupato per State Of Decay 3, che aspetto come la manna dal cielo.
https://www.everyeye.it/notizie/residen ... 11913.html
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur
- aquila nel cuore
- Località: ..
Ma sì dai, perché allora non fare un nuovo Civilization survival horror con gli zombie...Massy73 ha scritto: ↑04/07/2025, 11:43https://www.everyeye.it/notizie/residen ... 11913.html
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
- Manuel89
- Località: Sabina
Intanto è calata una discreta scure sulla sezione gaming di Microsoft, troncati studi importanti come Turn 10 (Forza Motorsport, che potrebbe non tornare mai più e lasciare strada libera al solo Horizon, che è invece un perenne successo), alcuni direttamente chiusi (quello al lavoro su Perfect Dark, definitivamente cancellato) e tanti, tanti altri.
Se m'hanno cancellato State Of Decay 3 mi faccio brillare.
Se m'hanno cancellato State Of Decay 3 mi faccio brillare.
- mimmo
- Località: Roma
- maxipoppapump
- Località: GUIDONIA
avete visto il trailer di fc26?
E sentirai un grido alzarsi da lontano, sguardo agguerrito e fiero, soldati dell'asfalto!
È una storia scolpita nel duro cemento: nessuna resa, nessun pentimento!
È una storia scolpita nel duro cemento: nessuna resa, nessun pentimento!
- Manuel89
- Località: Sabina
Oggi m'arriva Bananza che pare essere una discreta hit (e mi chiedo il perché in Francia costi 20€ meno rispetto a noi)
- Zealot
- Località: Roma
Entro a gamba tesa in questo topic solo per dire a tutti di giocare a Claire obscure expedition 33
, anche se non vi piacciono i giochi con combattimenti a turni.
Se come me, quando giocate in single player, volete un gioco che vi coinvolga emotivamente sotto il profilo della storia, non perdete un attimo e installatelo, è anche disponibile con il gamepass.
---
Visto che poco sopra ne parlavate, invece, io sono uno di quelli che è sempre stato incuriosito dalla xbox, anche perché spesso si trova a prezzi molto aggressivi. Secondo me la strategia di microsoft nel lungo periodo potrebbe essere vincente, il gamepass è un servizio eccezionale che vale tutti i 17,99 euro al mese... e quando perfezioneranno il cloud e lo integreranno con le handheld secondo me faranno un'ulteriore step. Come concept mi piace parecchio, soprattutto per chi come me magari ancora vuole videogiocare ma il tempo a disposizione è (ovviamente) meno di quello che si aveva a disposizione da giovani, meno scazzi, ecc ecc. a fronte di un prezzo tutto sommato accettabile visto l'attuale costo di un gioco.
Saluti!
Se come me, quando giocate in single player, volete un gioco che vi coinvolga emotivamente sotto il profilo della storia, non perdete un attimo e installatelo, è anche disponibile con il gamepass.
---
Visto che poco sopra ne parlavate, invece, io sono uno di quelli che è sempre stato incuriosito dalla xbox, anche perché spesso si trova a prezzi molto aggressivi. Secondo me la strategia di microsoft nel lungo periodo potrebbe essere vincente, il gamepass è un servizio eccezionale che vale tutti i 17,99 euro al mese... e quando perfezioneranno il cloud e lo integreranno con le handheld secondo me faranno un'ulteriore step. Come concept mi piace parecchio, soprattutto per chi come me magari ancora vuole videogiocare ma il tempo a disposizione è (ovviamente) meno di quello che si aveva a disposizione da giovani, meno scazzi, ecc ecc. a fronte di un prezzo tutto sommato accettabile visto l'attuale costo di un gioco.
Saluti!
- Manuel89
- Località: Sabina
Ridendo e scherzando mi sa che E33 ce lo siamo fatti fuori in tanti qui sopra, bene cosìZealot ha scritto: ↑19/07/2025, 16:14Entro a gamba tesa in questo topic solo per dire a tutti di giocare a Claire obscure expedition 33, anche se non vi piacciono i giochi con combattimenti a turni.
Se come me, quando giocate in single player, volete un gioco che vi coinvolga emotivamente sotto il profilo della storia, non perdete un attimo e installatelo, è anche disponibile con il gamepass.
---
Visto che poco sopra ne parlavate, invece, io sono uno di quelli che è sempre stato incuriosito dalla xbox, anche perché spesso si trova a prezzi molto aggressivi. Secondo me la strategia di microsoft nel lungo periodo potrebbe essere vincente, il gamepass è un servizio eccezionale che vale tutti i 17,99 euro al mese... e quando perfezioneranno il cloud e lo integreranno con le handheld secondo me faranno un'ulteriore step. Come concept mi piace parecchio, soprattutto per chi come me magari ancora vuole videogiocare ma il tempo a disposizione è (ovviamente) meno di quello che si aveva a disposizione da giovani, meno scazzi, ecc ecc. a fronte di un prezzo tutto sommato accettabile visto l'attuale costo di un gioco.
Saluti!
Ma differenze tra switch 1 e 2 ?
I giochi possono girare su entrambe ?
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
I giochi possono girare su entrambe ?
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur
- Manuel89
- Località: Sabina
E' una nuova generazione, c'è la stessa differenza che c'è tra PS4 e PS5
Quelli della 1 sulla 2, ma quelli della 2 sulla 1 ovviamente no.
- aquila nel cuore
- Località: ..
Hai proprio centrato in pieno ciò che io sostengo da sempre, ma esattamente al contrario però.
Da quando l'evoluzione dell'intrattenimento (per carità fa parte del cambiamento e del trascorrere del tempo, in qualche modo doveva inevitabilmente modificarsi rispetto al passato...) ha introdotto elementi come le piattaforme, lo streaming, il free to play, il try and buy, le promo, i download, i pass, ecc, ecc. inevitabilmente l'industria dell'entertainment ha iniziato a mostrare i primi scricchiolii che, anno dopo anno, generazione dopo generazione, sta pericolosamente scivolando in un baratro da cui riemergere appare molto ma molto difficile.
Prima, ai tempi in cui le cose le sceglievi e per questo le apprezzavi di più (e la fruizione era molto più intensa perché cercavi di sfruttare al massimo ciò che avevi pagato) se volevi ad esempio vederti un film andavi al cinema. Se volevi ascoltare della musica e goderti il suono migliore andavi nel negozio e ti compravi il disco. Oppure certo ti compravi la cassetta e registravi o dall'amico o tramite radio ma la qualità era nettamente inferiore rispetto al supporto originale.
Quando volevi videogiocare o andavi alla sala giochi o andavi nel negozio di fiducia e compravi il tuo videogame preferito del momento.
E lo giocavi eccome se lo giocavi...
E fino a quando questo sistema funzionava in tal modo l'industria del cinema, della musica, dei videogiochi andava a gonfie vele.
Forse ci si dimentica troppo facilmente che per produrre una pellicola di qualità, un album eccellente o un gioco tripla A ci vogliono i budget, ci vogliono i cast o gli effetti migliori, ci vogliono i musicisti professionisti più bravi, gli ingegneri del suono più richiesti, i team di sviluppo con esperienza.
E tutto questo ha un costo. Che va (andrebbe) pagato.
Non puoi pretendere di avere una Porsche e pagarla come una Skoda.
È proprio questo che sta inesorabilmente portando ad un appiattimento dell'offerta in tutti i settori.
Per questo ho sempre difeso (e continuerò a farlo) tutti coloro che, come me, ritengono che quando si vuole qualcosa, qualunque essa sia, vada riconosciuto il suo valore e venga acquisita, ognuno con le proprie possibilità ovviamente, pagandola per ciò che vale.
Poi ovvio che anch'io ritengo che 80 euro per un videogioco siano troppe e che bisognerebbe trovare un compromesso
Ma da quando tutto è facilmente fruibile a prezzi irrisori e con chi fa a gara per offrirti la stessa cosa alle condizioni migliori, tutto l'ambaradan non può che fare una brutta fine.
Sono un semplice fruitore, non lavoro per nessun brand che abbia a che fare con l'intrattenimento.
Semplicemente la penso in questo modo.
Ed è per questo che, da sempre, quando voglio giocare ad un videogioco, quando voglio un album, quando voglio vedermi un film (e non ho avuto modo di recarmi in sala) me lo compro rigorosamente su supporto fisico.
- Zealot
- Località: Roma
Il tuo è un discorso molto interessante e che, di base, mi trova anche d'accordo. La qualità di un prodotto deve essere sempre riconosciuta e pagata il giusto prezzo; e questo vale in tutti i settori, sia dal punto di vista merceologico che dei servizi.aquila nel cuore ha scritto: ↑21/07/2025, 13:22Hai proprio centrato in pieno ciò che io sostengo da sempre, ma esattamente al contrario però.
Da quando l'evoluzione dell'intrattenimento (per carità fa parte del cambiamento e del trascorrere del tempo, in qualche modo doveva inevitabilmente modificarsi rispetto al passato...) ha introdotto elementi come le piattaforme, lo streaming, il free to play, il try and buy, le promo, i download, i pass, ecc, ecc. inevitabilmente l'industria dell'entertainment ha iniziato a mostrare i primi scricchiolii che, anno dopo anno, generazione dopo generazione, sta pericolosamente scivolando in un baratro da cui riemergere appare molto ma molto difficile.
Prima, ai tempi in cui le cose le sceglievi e per questo le apprezzavi di più (e la fruizione era molto più intensa perché cercavi di sfruttare al massimo ciò che avevi pagato) se volevi ad esempio vederti un film andavi al cinema. Se volevi ascoltare della musica e goderti il suono migliore andavi nel negozio e ti compravi il disco. Oppure certo ti compravi la cassetta e registravi o dall'amico o tramite radio ma la qualità era nettamente inferiore rispetto al supporto originale.
Quando volevi videogiocare o andavi alla sala giochi o andavi nel negozio di fiducia e compravi il tuo videogame preferito del momento.
E lo giocavi eccome se lo giocavi...
E fino a quando questo sistema funzionava in tal modo l'industria del cinema, della musica, dei videogiochi andava a gonfie vele.
Forse ci si dimentica troppo facilmente che per produrre una pellicola di qualità, un album eccellente o un gioco tripla A ci vogliono i budget, ci vogliono i cast o gli effetti migliori, ci vogliono i musicisti professionisti più bravi, gli ingegneri del suono più richiesti, i team di sviluppo con esperienza.
E tutto questo ha un costo. Che va (andrebbe) pagato.
Non puoi pretendere di avere una Porsche e pagarla come una Skoda.
È proprio questo che sta inesorabilmente portando ad un appiattimento dell'offerta in tutti i settori.
Per questo ho sempre difeso (e continuerò a farlo) tutti coloro che, come me, ritengono che quando si vuole qualcosa, qualunque essa sia, vada riconosciuto il suo valore e venga acquisita, ognuno con le proprie possibilità ovviamente, pagandola per ciò che vale.
Poi ovvio che anch'io ritengo che 80 euro per un videogioco siano troppe e che bisognerebbe trovare un compromesso
Ma da quando tutto è facilmente fruibile a prezzi irrisori e con chi fa a gara per offrirti la stessa cosa alle condizioni migliori, tutto l'ambaradan non può che fare una brutta fine.
Sono un semplice fruitore, non lavoro per nessun brand che abbia a che fare con l'intrattenimento.
Semplicemente la penso in questo modo.
Ed è per questo che, da sempre, quando voglio giocare ad un videogioco, quando voglio un album, quando voglio vedermi un film (e non ho avuto modo di recarmi in sala) me lo compro rigorosamente su supporto fisico.
A mio avviso, però, il fatto che determinati prodotti vadano pagati il giusto prezzo non deve essere visto come un'ostacolo all'evoluzione naturale dei mercati. La formula dell'abbonamento ormai - piaccia o meno, anche sotto il profilo "etico" - è praticamente quella più diffusa per tutte le forme di intrattenimento (musica, film, serie tv, ecc.), con tutti i pro e i contro del caso. Da un lato, infatti, molte delle produzioni in tutti i campi hanno una qualità media infima; dall'altro ci sono molti artisti emergenti che possono accedere ad un pubblico potenzialmente infinito che prima gli era precluso. Tanto il mercato quanto i fruitori devono adattarsi ai nuovi standard dell'industria, c'è poco da fare. Ma questo vale in tutti i campi, anche nelle nostre professioni e visti i progressi dell'IA. Ci dobbiamo adattare.
Ciò premesso, se Claire Obscure fosse costato 80 euro e non fosse stato sul game pass, l'avrei comprato comunque. Così come compro ancora i vinili, o acquisto profumi di nicchia e non imitazioni. Semplicemente, prendo ciò che il mercato mi offre senza approfittarne e soprattutto cercando di "gustarmi" quello che ho scelto, prescindendo dalle modalità di acquisto e dal prezzo.
Un salutone!
Divorato Days Gone.
Peccato non aver completato la distruzione delle orde perché mi annoiavano.
Prossime uscite:
Metal gear Solid 28 agosto
Battlefield 6 10 ottobre
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
Peccato non aver completato la distruzione delle orde perché mi annoiavano.
Prossime uscite:
Metal gear Solid 28 agosto
Battlefield 6 10 ottobre
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur
- mimmo
- Località: Roma
ma come ti annoiavano?
sono la cosa più bella.
io a gioco finito le ho resettate e fatte di nuovo
sono la cosa più bella.
io a gioco finito le ho resettate e fatte di nuovo

Ma mi rompo le palle. Me ne mancheranno una decina. Le farei solo per poter resettare tutte le missioni con il massimo dei potenziamenti.mimmo ha scritto:ma come ti annoiavano?
sono la cosa più bella.
io a gioco finito le ho resettate e fatte di nuovo
Quella alla segheria il top comunque.
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur
- Edo_88
- Località: Guidonia
Speriamo in Battlefield, così mando definitivamente affanculo COD, che tra skin patetiche e partnership varie, è praticamente diventato Fortnite
- Manuel89
- Località: Sabina
Vengo a conoscenza solo ora che coi Microsoft Rewards da domani non si potrà più riscattare l'abbonamento al Game Pass. Sarà ancora possibile acquistare l'abbonamento, ma tramite credito riscattato con le gift card, rendendo presumibilmente meno conveniente il tutto.
https://xboxera.com/2025/09/30/microsof ... demptions/
https://xboxera.com/2025/09/30/microsof ... demptions/
- Alessandro_1998
- Località: Roma
Bella botta questa. Praticamente il Game Pass me lo facevo mese per mese grazie alle Rewards senza spendere una lira.Manuel89 ha scritto:Vengo a conoscenza solo ora che coi Microsoft Rewards da domani non si potrà più riscattare l'abbonamento al Game Pass. Sarà ancora possibile acquistare l'abbonamento, ma tramite credito riscattato con le gift card, rendendo presumibilmente meno conveniente il tutto.
https://xboxera.com/2025/09/30/microsof ... demptions/
Preso indiana jones e metal gear solid snake ne avrò per un bel po'.
Intanto gt7 continua a regalare macchine e gare settimanali e a dicembre grosso aggiornamento con nuove gare, direi 40 euro ben spesi.
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
Intanto gt7 continua a regalare macchine e gare settimanali e a dicembre grosso aggiornamento con nuove gare, direi 40 euro ben spesi.
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur
- Manuel89
- Località: Sabina
L'unica speranza è che sia solo per il mercato americano (almeno al momento) che, da quanto so, ha un gettito di punti rewards ben più alto dell'Europa.Alessandro_1998 ha scritto: ↑30/09/2025, 21:54Bella botta questa. Praticamente il Game Pass me lo facevo mese per mese grazie alle Rewards senza spendere una lira.Manuel89 ha scritto:Vengo a conoscenza solo ora che coi Microsoft Rewards da domani non si potrà più riscattare l'abbonamento al Game Pass. Sarà ancora possibile acquistare l'abbonamento, ma tramite credito riscattato con le gift card, rendendo presumibilmente meno conveniente il tutto.
https://xboxera.com/2025/09/30/microsof ... demptions/
- Manuel89
- Località: Sabina
Indiana Jones è una bell'avventura, riesce ad essere differente da Uncharted e Tomb Raider nonostante siamo chiaramente in quelle zone, ha una sua anima.
Su Snake Eater vabbè, l'originale per me è roba da top 10 videoludica di tutti i tempi, il remake che io sappia è praticamente 1:1
- Manuel89
- Località: Sabina
Sembrano aumentati i punti potenziali per i possessori del pass UltimateManuel89 ha scritto: ↑01/10/2025, 0:27L'unica speranza è che sia solo per il mercato americano (almeno al momento) che, da quanto so, ha un gettito di punti rewards ben più alto dell'Europa.Alessandro_1998 ha scritto: ↑30/09/2025, 21:54Bella botta questa. Praticamente il Game Pass me lo facevo mese per mese grazie alle Rewards senza spendere una lira.Manuel89 ha scritto:Vengo a conoscenza solo ora che coi Microsoft Rewards da domani non si potrà più riscattare l'abbonamento al Game Pass. Sarà ancora possibile acquistare l'abbonamento, ma tramite credito riscattato con le gift card, rendendo presumibilmente meno conveniente il tutto.
https://xboxera.com/2025/09/30/microsof ... demptions/
- Alessandro_1998
- Località: Roma
E pure i prezzi però. Ultimate a 30 dollari al mese adesso.Manuel89 ha scritto:Sembrano aumentati i punti potenziali per i possessori del pass UltimateManuel89 ha scritto: ↑01/10/2025, 0:27L'unica speranza è che sia solo per il mercato americano (almeno al momento) che, da quanto so, ha un gettito di punti rewards ben più alto dell'Europa.Alessandro_1998 ha scritto: ↑30/09/2025, 21:54Bella botta questa. Praticamente il Game Pass me lo facevo mese per mese grazie alle Rewards senza spendere una lira.Manuel89 ha scritto:Vengo a conoscenza solo ora che coi Microsoft Rewards da domani non si potrà più riscattare l'abbonamento al Game Pass. Sarà ancora possibile acquistare l'abbonamento, ma tramite credito riscattato con le gift card, rendendo presumibilmente meno conveniente il tutto.
https://xboxera.com/2025/09/30/microsof ... demptions/
- Manuel89
- Località: Sabina
Letto e riscontrato ora. Al momento l'ultimate da riscattare è rimasto a 12000 punti, ma a questo punto dubito rimarrà così.Alessandro_1998 ha scritto: ↑01/10/2025, 16:26E pure i prezzi però. Ultimate a 30 dollari al mese adesso.Manuel89 ha scritto:Sembrano aumentati i punti potenziali per i possessori del pass UltimateManuel89 ha scritto: ↑01/10/2025, 0:27L'unica speranza è che sia solo per il mercato americano (almeno al momento) che, da quanto so, ha un gettito di punti rewards ben più alto dell'Europa.Alessandro_1998 ha scritto: ↑30/09/2025, 21:54Bella botta questa. Praticamente il Game Pass me lo facevo mese per mese grazie alle Rewards senza spendere una lira.Manuel89 ha scritto:Vengo a conoscenza solo ora che coi Microsoft Rewards da domani non si potrà più riscattare l'abbonamento al Game Pass. Sarà ancora possibile acquistare l'abbonamento, ma tramite credito riscattato con le gift card, rendendo presumibilmente meno conveniente il tutto.
https://xboxera.com/2025/09/30/microsof ... demptions/
- Alessandro_1998
- Località: Roma
Sì lo tolgono per forza, o quantomeno lo alzano a 15/18mila punti. È stato bello finché è durato, per me purtroppo poco avendo comprato la Series X a giugno. Questi tre mesi sono stati fantastici, ho giocato senza spendere letteralmente un euro. Adesso vediamo cosa si può fare per risparmiare, magari con la conversione dal Core (o Essential)Manuel89 ha scritto:Letto e riscontrato ora. Al momento l'ultimate da riscattare è rimasto a 12000 punti, ma a questo punto dubito rimarrà così.Alessandro_1998 ha scritto: ↑01/10/2025, 16:26E pure i prezzi però. Ultimate a 30 dollari al mese adesso.Manuel89 ha scritto:Sembrano aumentati i punti potenziali per i possessori del pass UltimateManuel89 ha scritto: ↑01/10/2025, 0:27L'unica speranza è che sia solo per il mercato americano (almeno al momento) che, da quanto so, ha un gettito di punti rewards ben più alto dell'Europa.Alessandro_1998 ha scritto: ↑30/09/2025, 21:54Bella botta questa. Praticamente il Game Pass me lo facevo mese per mese grazie alle Rewards senza spendere una lira.Manuel89 ha scritto:Vengo a conoscenza solo ora che coi Microsoft Rewards da domani non si potrà più riscattare l'abbonamento al Game Pass. Sarà ancora possibile acquistare l'abbonamento, ma tramite credito riscattato con le gift card, rendendo presumibilmente meno conveniente il tutto.
https://xboxera.com/2025/09/30/microsof ... demptions/
- Manuel89
- Località: Sabina
Vediamo questo primo mese come andrà a livello di punti in più per gli Ultimate e, soprattutto, come si stabilizzeranno i prezzi delle key per gli annuali/mensili, perché ora come ora ci sarà la corsa per riscattarsi il quantitativo massimo possibile.Alessandro_1998 ha scritto: ↑01/10/2025, 17:10Sì lo tolgono per forza, o quantomeno lo alzano a 15/18mila punti. È stato bello finché è durato, per me purtroppo poco avendo comprato la Series X a giugno. Questi tre mesi sono stati fantastici, ho giocato senza spendere letteralmente un euro. Adesso vediamo cosa si può fare per risparmiare, magari con la conversione dal Core (o Essential)Manuel89 ha scritto:Letto e riscontrato ora. Al momento l'ultimate da riscattare è rimasto a 12000 punti, ma a questo punto dubito rimarrà così.Alessandro_1998 ha scritto: ↑01/10/2025, 16:26E pure i prezzi però. Ultimate a 30 dollari al mese adesso.Manuel89 ha scritto:Sembrano aumentati i punti potenziali per i possessori del pass UltimateManuel89 ha scritto: ↑01/10/2025, 0:27L'unica speranza è che sia solo per il mercato americano (almeno al momento) che, da quanto so, ha un gettito di punti rewards ben più alto dell'Europa.Alessandro_1998 ha scritto: ↑30/09/2025, 21:54Bella botta questa. Praticamente il Game Pass me lo facevo mese per mese grazie alle Rewards senza spendere una lira.Manuel89 ha scritto:Vengo a conoscenza solo ora che coi Microsoft Rewards da domani non si potrà più riscattare l'abbonamento al Game Pass. Sarà ancora possibile acquistare l'abbonamento, ma tramite credito riscattato con le gift card, rendendo presumibilmente meno conveniente il tutto.
https://xboxera.com/2025/09/30/microsof ... demptions/
- Alessandro_1998
- Località: Roma
Intanto anche la conversione non è più 2:1 ma ti convertono il 40% dei giorni rimanenti
- aquila nel cuore
- Località: ..
Molti qui a dire "eh ma con Xbox vuoi mettere, col game pass ho tanto e con i rewards ho tutto praticamente gratis" (quando io sostenevo da sempre di preferire il supporto fisico sia per avere il gioco che per aiutare il mercato a sopravvivere visto che le produzioni, specie tripla A, hanno dei costi importanti da sostenere...) ed ora che succede?
Che il giochino (sporco a mio avviso) dei rewards finisce...
Alla fine anche Microsoft ha capito che non si può regalare niente.
Senza spendere un euro il mercato muore, mettetevelo in testa.
Era ora
Che il giochino (sporco a mio avviso) dei rewards finisce...
Alla fine anche Microsoft ha capito che non si può regalare niente.
Senza spendere un euro il mercato muore, mettetevelo in testa.
Era ora
Giusto ma 80 euro sono tanti.aquila nel cuore ha scritto:Molti qui a dire "eh ma con Xbox vuoi mettere, col game pass ho tanto e con i rewards ho tutto praticamente gratis" (quando io sostenevo da sempre di preferire il supporto fisico sia per avere il gioco che per aiutare il mercato a sopravvivere visto che le produzioni, specie tripla A, hanno dei costi importanti da sostenere...) ed ora che succede?
Che il giochino (sporco a mio avviso) dei rewards finisce...
Alla fine anche Microsoft ha capito che non si può regalare niente.
Senza spendere un euro il mercato muore, mettetevelo in testa.
Era ora
Ecco secondo me i prezzi per i top game dovrebbero essere 50/60 euro.
Sennò il mercato muore lo stesso.
Tanto la gente (eccomi) aspetta le offerte per prenderli.
Un gioco come gt7 (esclusiva sony credo) io l'ho preso a 40 euro ma dopo 3 anni, ed è un gioco che con i vari aggiornamenti andrà avanti per altri 3 pur avendo venduto 100mln di copie.
Days Gone remastered per ps5 ( solo in store ) a 50 euro per un gioco di 5 anni fa ad esempio è un eccesso.
Ma i call of duty non calano mai di prezzo (60/80 euro) pur essendo simili e pur uscendone uno all'anno quindi manco a dire tutto sto lavoro di produzione grafica.
Va detto che per i giochi ci lavorano almeno 300 persone.
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
Concordia parvae res crescunt, discordia maximae dilabuntur
- aquila nel cuore
- Località: ..
Mi trovi d'accordo sul fatto (e l'avevo già scritto qui) che 80 euro per un gioco siano troppi, specie per titoli che si rinnovano di anno in anno (quelli sportivi ad esempio) e che il prezzo giusto sarebbe attorno ai 50-60 euro.Massy73 ha scritto: ↑05/10/2025, 10:34Giusto ma 80 euro sono tanti.aquila nel cuore ha scritto:Molti qui a dire "eh ma con Xbox vuoi mettere, col game pass ho tanto e con i rewards ho tutto praticamente gratis" (quando io sostenevo da sempre di preferire il supporto fisico sia per avere il gioco che per aiutare il mercato a sopravvivere visto che le produzioni, specie tripla A, hanno dei costi importanti da sostenere...) ed ora che succede?
Che il giochino (sporco a mio avviso) dei rewards finisce...
Alla fine anche Microsoft ha capito che non si può regalare niente.
Senza spendere un euro il mercato muore, mettetevelo in testa.
Era ora
Ecco secondo me i prezzi per i top game dovrebbero essere 50/60 euro.
Sennò il mercato muore lo stesso.
Tanto la gente (eccomi) aspetta le offerte per prenderli.
Un gioco come gt7 (esclusiva sony credo) io l'ho preso a 40 euro ma dopo 3 anni, ed è un gioco che con i vari aggiornamenti andrà avanti per altri 3 pur avendo venduto 100mln di copie.
Days Gone remastered per ps5 ( solo in store ) a 50 euro per un gioco di 5 anni fa ad esempio è un eccesso.
Ma i call of duty non calano mai di prezzo (60/80 euro) pur essendo simili e pur uscendone uno all'anno quindi manco a dire tutto sto lavoro di produzione grafica.
Va detto che per i giochi ci lavorano almeno 300 persone.
Inviato dal mio SM-F731B utilizzando Tapatalk
Con la tua ultima frase però ti sei dato la risposta da solo: per i giochi (soprattutto quelli di livello) ci lavorano una miriade di persone.
Non siamo ai livelli di un lungometraggio ma poco ci manca. Solo per le localizzazioni (cito giusto uno dei molteplici aspetti che costituiscono una produzione) ci vogliono decine di persone (o meglio, aziende specializzate in traduzioni, comunque professionisti) che per titoli con trama hanno di fronte un lavoro non da poco. Poi ci sono i tester: sia nel corso della realizzazione che nelle fasi finali (pre-produzione) devono giocare, individuare tutti i bug, consigliare alcuni cambiamenti, verificare meccaniche di gioco, comandi, dialoghi, musiche, aspetti grafici, ecc...
E sono solo due aspetti, per così dire, "marginali", importanti anch'essi ci mancherebbe, ma prima di tutto ciò c'è molto ma molto di più.
Bisognerebbe trovare un equilibrio tra chi produce (ergo costi) e chi ne fruisce (prezzo), questo sì.
Ma con il "gratis" non si va da nessuna parte.
- Manuel89
- Località: Sabina
Bè, ma da consumatore che non deve far quadrare i loro conti, sarei scemo a non approfittarneaquila nel cuore ha scritto: ↑05/10/2025, 1:41Molti qui a dire "eh ma con Xbox vuoi mettere, col game pass ho tanto e con i rewards ho tutto praticamente gratis" (quando io sostenevo da sempre di preferire il supporto fisico sia per avere il gioco che per aiutare il mercato a sopravvivere visto che le produzioni, specie tripla A, hanno dei costi importanti da sostenere...) ed ora che succede?
Che il giochino (sporco a mio avviso) dei rewards finisce...
Alla fine anche Microsoft ha capito che non si può regalare niente.
Senza spendere un euro il mercato muore, mettetevelo in testa.
Era ora
Il GamePass è comunque solo la punta dell'iceberg attuale, i problemi di Microsoft nascono da lontano. Se togliamo la generazione 360 (nemmeno tutta, perché gli ultimi 2-3 anni, dopo il dominio iniziale, anche a causa del prezzo folle di PS3, avevano un po' mollato), la divisione Xbox ha portato poco poco.
One ha venduto la metà di PS4, le due Series insieme hanno venduto meno della metà della One. Il GamePass è stato un ottimo tentativo, pubblicizzato da cani, per provare a invertire la tendenza e fare qualcosa di buono, la realtà è che non è mai entrato nell'immaginario dell'utenza media, non è diventato il Netflix dei videogiochi, l'uomo della strada non ha idea di cosa sia il Game Pass, mentre, anche se non interessato, probabilmente sa cosa è Netflix. A momenti gli stessi videogiocatori non sanno dell'esistenza del Pass
I Rewards comunque non sono stati tolti, anzi, per chi è abbonato Ultimate hanno aumentato i punti "fatturabili" al mese, hanno tolto la possibilità di riscattare l'abbonamento diretto, ora serve riscattare i buoni.
Ma perché dici "sporco"? E' una semplice raccolta punti, tipo quello che fai dal benzinaio o al supermercato

