Libri
- simoferr83
- Località: Roma
rischio che ce bussa il kgb ce n'è?Fefè ha scritto: ↑18/03/2020, 16:53In che senso?simoferr83 ha scritto: ↑18/03/2020, 16:41Fefe questa è roba da africani dai
Cordialmente
Il portabandiera della SSLAZIO povertà&dignità
E' un sito russo molto camerata, altro che africani.
Sono anni che mi creo una biblioteca digitale parallela a quella fisica per un mondo post apocalittico in cui si dovrà far rinascere la civiltà (cioè oggi)
me pare troppo pieno de roba
- Fefè
- Località: Roma
King fa schifo, è per lettori di Repubblica.
L'horror è Poe e Lovecraft, che altro ti serve?
Vai di Ligotti, eccellente.
- Fefè
- Località: Roma
Ma de che, lo uso da anni e tutto fila liscio. Poi il bello dei russi è che le appoggiano a tutti i livelli queste botte anarchiche e cripto hackeristiche. Da sempre il regno di cultura gratis, programmi crackati e informazioni trafugate è comandato dai russi. Sia lode a loro. E' un gruppo di eroi che ha deciso di creare una piattaforma libera di condivisione della cultura. C'è anche una comunità online enorme, pure la pagina Fb che risponde sempre alle domande ed ai problemi vari. Caricano libri da tutto il mondo, è di gran lunga il più completo per libri in italiano. E' tipo TNTVillage 100 volte più fornito. TNT che tra l'altro ha chiuso.simoferr83 ha scritto: ↑18/03/2020, 17:12rischio che ce bussa il kgb ce n'è?Fefè ha scritto: ↑18/03/2020, 16:53In che senso?simoferr83 ha scritto: ↑18/03/2020, 16:41Fefe questa è roba da africani dai
Cordialmente
Il portabandiera della SSLAZIO povertà&dignità
E' un sito russo molto camerata, altro che africani.
Sono anni che mi creo una biblioteca digitale parallela a quella fisica per un mondo post apocalittico in cui si dovrà far rinascere la civiltà (cioè oggi)
me pare troppo pieno de roba
Di Poe e Lovecraft credo di aver letto già tutto.
Su King non condivido il giudizio ma applaudo la definizione.
Comunque quando era perennemente tossico, ubriaco e indebitato ha scritto ottime cose, ma quello é lo status ideale.
Andrò di Ligotti allora.
Su King non condivido il giudizio ma applaudo la definizione.
Comunque quando era perennemente tossico, ubriaco e indebitato ha scritto ottime cose, ma quello é lo status ideale.
Andrò di Ligotti allora.
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
- Fefè
- Località: Roma
Se si legge si può sempre rileggere
King secondo me è un genio a livello di trame e complessità dei racconti. A livello di scrittura vale Moccia, ha una scrittura piatta e banale da ombrellone.
Vai di Ligotti
- mimmo
- Località: Roma
e io che ho letto un bel po' di roba di tutti e tre che tipo di lettore di giornale sono?
tra l'altro ora sto leggendo una raccolta di romanzi di lovecraft :D
dopo online mi spulcio un po' Ligotti .
- Fefè
- Località: Roma
Sei ad un buon punto per essere nostrissimo, ma devi lavorarci. Focalizzati su Poe e Lovecraft e relega in secondo piano King.mimmo ha scritto: ↑18/03/2020, 19:09e io che ho letto un bel po' di roba di tutti e tre che tipo di lettore di giornale sono?
tra l'altro ora sto leggendo una raccolta di romanzi di lovecraft :D
dopo online mi spulcio un po' Ligotti .
Ma si, è ovvio che Poe è Lovecraft sono un'altra cosa.
Però King è fico.
Sempre tenendo fuori i due mostri di cui sopra, consiglio Lasciami entrare
di John Ajvide Lindqvist, da cui è stato tratto pure un film svedese (fico) poi riffatto in America (brutto).
Horror sul tema Vampiro, ma il vero argomento è la cattiveria della gente.
Consigliatissimo
Però King è fico.
Sempre tenendo fuori i due mostri di cui sopra, consiglio Lasciami entrare
di John Ajvide Lindqvist, da cui è stato tratto pure un film svedese (fico) poi riffatto in America (brutto).
Horror sul tema Vampiro, ma il vero argomento è la cattiveria della gente.
Consigliatissimo
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
- Fefè
- Località: Roma
Me lo segnoneweagle ha scritto: ↑18/03/2020, 20:36Ma si, è ovvio che Poe è Lovecraft sono un'altra cosa.
Però King è fico.
Sempre tenendo fuori i due mostri di cui sopra, consiglio Lasciami entrare
di John Ajvide Lindqvist, da cui è stato tratto pure un film svedese (fico) poi riffatto in America (brutto).
Horror sul tema Vampiro, ma il vero argomento è la cattiveria della gente.
Consigliatissimo
- Fefè
- Località: Roma
- Blevins
- Località: Roma
sto usufruendo della prova gratuita di audible, l'app di amazon per gli audiolibri
per adesso faccio fatica a capirne il senso, a parte l'estrema l'estrema lentezza della lettura (leggendo ad alta voce i tempi di lettura si dilatano in maniera esponenziale, ma anche la comprensione generale del testo ne risente, almeno secondo alcune tecniche di lettura è così) non capisco quand'è che uno dovrebbe mettersi ad ascoltare un audiolibro, al massimo diventa un sottofondo mentre fai qualcos'altro, ma così ti perdi inevitabilmente tante cose, un dostoevskij per esempio diventerebbe irricevibile
voi l'avete provata st'app?
per adesso faccio fatica a capirne il senso, a parte l'estrema l'estrema lentezza della lettura (leggendo ad alta voce i tempi di lettura si dilatano in maniera esponenziale, ma anche la comprensione generale del testo ne risente, almeno secondo alcune tecniche di lettura è così) non capisco quand'è che uno dovrebbe mettersi ad ascoltare un audiolibro, al massimo diventa un sottofondo mentre fai qualcos'altro, ma così ti perdi inevitabilmente tante cose, un dostoevskij per esempio diventerebbe irricevibile
voi l'avete provata st'app?
- Spike
- Località: Roma
Si e confermo la tua impressione.Blevins ha scritto: ↑11/04/2020, 9:42sto usufruendo della prova gratuita di audible, l'app di amazon per gli audiolibri
per adesso faccio fatica a capirne il senso, a parte l'estrema l'estrema lentezza della lettura (leggendo ad alta voce i tempi di lettura si dilatano in maniera esponenziale, ma anche la comprensione generale del testo ne risente, almeno secondo alcune tecniche di lettura è così) non capisco quand'è che uno dovrebbe mettersi ad ascoltare un audiolibro, al massimo diventa un sottofondo mentre fai qualcos'altro, ma così ti perdi inevitabilmente tante cose, un dostoevskij per esempio diventerebbe irricevibile
voi l'avete provata st'app?
Io in particolare ho sempre fatto "l'errore" di leggere come ai tempi universitari quando con una letta già sapevo il libro e l'argomento.
Leggo lento, cerco di capire tutto e ci metto una vita...
Con gli audiolibri non riesco ad avere la stessa concentrazione e giustamente come dici te se ti fai leggere un Dostoevskij non capisco cosa ne potresti trarre!
- mimmo
- Località: Roma
fefè ho seguito il tuo consiglio e ho letto Nottuario di Ligotti.
ammetto che è una lettura che ho trovato impegnativa, alcuni passaggi li ho dovuti leggere più volte per capirli.
mo non so se ho letto il suo libro più impegnativo o sono tutti così.
però m'è piaciuto, molto.
mi piace il suo mondo soprannaturale, il concepire i personaggi e l'uomo come cavie da laboratorio, il suo nichilismo.
ammetto che è una lettura che ho trovato impegnativa, alcuni passaggi li ho dovuti leggere più volte per capirli.
mo non so se ho letto il suo libro più impegnativo o sono tutti così.
però m'è piaciuto, molto.
mi piace il suo mondo soprannaturale, il concepire i personaggi e l'uomo come cavie da laboratorio, il suo nichilismo.
Sto leggendo Delitto e Castigo, sto quasi alla fine.
Non ho mai letto niente di Tolstoj.
Sono indeciso se cominciare con Guerra e Pace o Anna Karenina.
Consigli?
Intanto ho letto Suttree, l'unico libro di Cormac McCarthy che mi mancava da leggere.
Inutile perdere tempo a parlarne.
La cosa migliore che ha scritto, e di conseguenza la cosa migliore che sia mai stata scritta da un uomo.
Non ho mai letto niente di Tolstoj.
Sono indeciso se cominciare con Guerra e Pace o Anna Karenina.
Consigli?
Intanto ho letto Suttree, l'unico libro di Cormac McCarthy che mi mancava da leggere.
Inutile perdere tempo a parlarne.
La cosa migliore che ha scritto, e di conseguenza la cosa migliore che sia mai stata scritta da un uomo.
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
- simoferr83
- Località: Roma
- simoferr83
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Solo due avvertenze su suttree.simoferr83 ha scritto: ↑19/04/2020, 16:34Delitto e castigo è un capolavoro a livelli quasi inarrivabili
tra le mie letture preferite
Per Lev il mio consiglio è Anna Karenina, ci vuole un poco di sana pazienza con tolstoj, però secondo me ripaga alla grande
Suttree sta nell'elenco delle mie prossime 4/5 letture
Se non capisci una mazza nel prologo non ti preoccupare, lo rileggi alla fine e capisci tutto.
Nei primi 3 capitoli devi fare attenzione:
Primo capitolo: il soggetto è Suttree, ed inizia la linea temporale.
Secondo capitolo: il soggetto è Harrogate, e viene narrato un episodio che precede la linea temporale.
Terzo capitolo: Suttree e Harrogate si conoscono prima che inizi la linea temporale
Quarto capitolo fino alla fine: la linea temporale del primo capitolo riprende e si capisce tutto.
Tutto sto casino all'inizio, in cui è davvero difficile capire di cosa cazzo parla questo libro, lo porta ad essere il libro più difficile di McCarthy, quello che si abbandona.
Dopo invece diventa facilissimo da leggere, ed è assurdo quanto sia fico.
Io l'ho preso appena uscito in Italia, nel 2009, anche se lui lo ha fatto uscire nel 79, dopo averci messo 20 anni a scriverlo.
L'avrò cominciato un milione di volte ma mi fermavo sempre all'inizio, stavolta sono andato dritto.
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
- Caol
- Località: roma
Ultimamente faccio fatica a leggere libri e sto divorando i fumetti, sarà un segno di regressione intellettuale e imbarbarimento boh
Sarà pure che ultimamente le mie scelte sono state deludenti: una biografia di Tito piatta piatta, un libro inchiesta su Chernobyl che non mi appassiona, il nuovo sul detective Carvalho scritto da un altro scrittore (il creatore del personaggio Montalban è morto 15 anni fa) che non sono riuscito neanche a finire.
In mezzo a tanto piattume mi è piaciuto un libro che avevo comprato tanto per, e che invece si è riveltato abbastanza interessante, L'ultimo caso dell'agente Evangelos di Nicolas Verdan.
Niente di che, ma godibile
Sarà pure che ultimamente le mie scelte sono state deludenti: una biografia di Tito piatta piatta, un libro inchiesta su Chernobyl che non mi appassiona, il nuovo sul detective Carvalho scritto da un altro scrittore (il creatore del personaggio Montalban è morto 15 anni fa) che non sono riuscito neanche a finire.
In mezzo a tanto piattume mi è piaciuto un libro che avevo comprato tanto per, e che invece si è riveltato abbastanza interessante, L'ultimo caso dell'agente Evangelos di Nicolas Verdan.
Niente di che, ma godibile
- Fefè
- Località: Roma
mimmo ha scritto: ↑11/04/2020, 14:44fefè ho seguito il tuo consiglio e ho letto Nottuario di Ligotti.
ammetto che è una lettura che ho trovato impegnativa, alcuni passaggi li ho dovuti leggere più volte per capirli.
mo non so se ho letto il suo libro più impegnativo o sono tutti così.
però m'è piaciuto, molto.
mi piace il suo mondo soprannaturale, il concepire i personaggi e l'uomo come cavie da laboratorio, il suo nichilismo.
Si impegnativo, Ligotti deve piacere infatti è controverso. E' proprio quel mondo che lo rende inclassificabile, è difficile inserirlo in un genere anche se il suo guru è Lovecraft.
Il suo libro di punta è La cospirazione contro la razza umana, poi Teatro grottesco. Diciamo che Nottuario completi una trilogia.
Vai con La cospirazione contro la razza umana, da cui peraltro è tratta True Detective, serie capolavoro
- Fefè
- Località: Roma
Vai sulle graphic novel oh, ci sono capolavori immensi.Caol ha scritto: ↑19/04/2020, 20:03Ultimamente faccio fatica a leggere libri e sto divorando i fumetti, sarà un segno di regressione intellettuale e imbarbarimento boh
Sarà pure che ultimamente le mie scelte sono state deludenti: una biografia di Tito piatta piatta, un libro inchiesta su Chernobyl che non mi appassiona, il nuovo sul detective Carvalho scritto da un altro scrittore (il creatore del personaggio Montalban è morto 15 anni fa) che non sono riuscito neanche a finire.
In mezzo a tanto piattume mi è piaciuto un libro che avevo comprato tanto per, e che invece si è riveltato abbastanza interessante, L'ultimo caso dell'agente Evangelos di Nicolas Verdan.
Niente di che, ma godibile
- Fefè
- Località: Roma
Ci stanno fumetti incredibili, altro che regressione, e mica bisogna andare per forza sulle novelle grafiche.Caol ha scritto: ↑19/04/2020, 20:03Ultimamente faccio fatica a leggere libri e sto divorando i fumetti, sarà un segno di regressione intellettuale e imbarbarimento boh
Sarà pure che ultimamente le mie scelte sono state deludenti: una biografia di Tito piatta piatta, un libro inchiesta su Chernobyl che non mi appassiona, il nuovo sul detective Carvalho scritto da un altro scrittore (il creatore del personaggio Montalban è morto 15 anni fa) che non sono riuscito neanche a finire.
In mezzo a tanto piattume mi è piaciuto un libro che avevo comprato tanto per, e che invece si è riveltato abbastanza interessante, L'ultimo caso dell'agente Evangelos di Nicolas Verdan.
Niente di che, ma godibile
"Una ballata del mare salato" di Pratt è letteratura e basta.
Ma anche tutta le serie di Mercurio Loi di Bilotta.
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
Si sì lo so.
Ma pure io pensavo che meglio di Meridiano non si potesse fare, e probabilmente quando lo rileggerò alla fine dirò che era meglio meridiano.
Succede così con tutto
Solo che Suttree è diverso, Meridiano è pieno di spazi, di violenza, In Suttree c'è un quartiere di una città, Knoxville, e questo, Suttree, che vive su una casa sul fiume, e pesca pesci gatto.
La cronaca continua delle sue giornate, gli odori, i passi, i suoni, i colori, i dialoghi perfetti, secchi, essenziali, con le persone che incontra, i suoi pensieri, e i fasci sparati dall'autore, acidi, epici, alti, incomprensibili, tutto tra baracche, strade di fango, ubriachi, senzatetto, puttane, ponti, morte, tutte piccole storie di gente semplicissima nell'America perduta, nascosta, degli anni 50 che però raccontano la storia dell'umanità intera.
Alla fine un libro di racconti, ogni racconto una giornata di Suttree, in cui spesso non succede niente, va a trovare un vecchio che vive sotto il ponte, parla con lui, va al bar, si ubriaca con gli altri, fanno a botte con qualcuno, si svegliano in prigione.
Oltre Melville e Faulkner, oltre lo stesso McCarthy.
Alla fine ne ho parlato.
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
- Caol
- Località: roma
Grazie per i consigli sui fumetti, ma non sono così raffinato. I fumetti per me sono svago e relax. Già quando vedo disegni confusi e colori troppo complicati mi stranisco.
Sto rileggendo Tex e Zagor vecchi, e colleziono Dampyr. Tutta roba della Bonelli, quello è il mio standard.
A parte che poi una serie come Dampyr non è per niente banale, perché dietro ha un accurato lavoro di ricostruzione storica, del folklore e anche dell'attualità.
Sto rileggendo Tex e Zagor vecchi, e colleziono Dampyr. Tutta roba della Bonelli, quello è il mio standard.
A parte che poi una serie come Dampyr non è per niente banale, perché dietro ha un accurato lavoro di ricostruzione storica, del folklore e anche dell'attualità.
Anche io leggo Bonelli, e Mercurio Loi è proprio Bonelli.Caol ha scritto: ↑20/04/2020, 22:19Grazie per i consigli sui fumetti, ma non sono così raffinato. I fumetti per me sono svago e relax. Già quando vedo disegni confusi e colori troppo complicati mi stranisco.
Sto rileggendo Tex e Zagor vecchi, e colleziono Dampyr. Tutta roba della Bonelli, quello è il mio standard.
A parte che poi una serie come Dampyr non è per niente banale, perché dietro ha un accurato lavoro di ricostruzione storica, del folklore e anche dell'attualità.
Sono solo 16 numeri, più uno uscito per le storie.
L'ambientazione è quella della Roma del 1800, ogni storia è un capolavoro, recuperala se puoi, è fantastica.
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
- Caol
- Località: roma
Sì lo conosco di nome, mai letto nulla.neweagle ha scritto: ↑20/04/2020, 22:49Anche io leggo Bonelli, e Mercurio Loi è proprio Bonelli.Caol ha scritto: ↑20/04/2020, 22:19Grazie per i consigli sui fumetti, ma non sono così raffinato. I fumetti per me sono svago e relax. Già quando vedo disegni confusi e colori troppo complicati mi stranisco.
Sto rileggendo Tex e Zagor vecchi, e colleziono Dampyr. Tutta roba della Bonelli, quello è il mio standard.
A parte che poi una serie come Dampyr non è per niente banale, perché dietro ha un accurato lavoro di ricostruzione storica, del folklore e anche dell'attualità.
Sono solo 16 numeri, più uno uscito per le storie.
L'ambientazione è quella della Roma del 1800, ogni storia è un capolavoro, recuperala se puoi, è fantastica.
Tra l'altro col fratello di Bilotta ci andavo a scuola
Dall'epilogo di Delitto e Castigo
"Aveva sognato, durante la malattia, che tutto il mondo era condannato a esser vittima di un’epidemia letale spaventosa, inaudita e mai vista, che avanzava verso l’Europa dalle profondità dell’Asia.
Erano comparse delle specie di nove trichine, esseri microscopi che si insediavano nei corpi degli uomini. Ma questi esseri erano spiriti, dotati d’intelletto e volontà. Chi li aveva raccolti in sé diventava subito indemoniato e folle. Ma mai, mai uomini si erano creduti così intelligenti e incrollabili nella verità, come si credevano quegli infettati. Mai avevano considerato più incrollabili le loro sentenze, le loro deduzioni scientifiche, le loro convinzioni morali e le loro fedi. Interi villaggi, intere città e popoli erano contagiati e impazzivano. Tutti erano inquieti, gli uomini non si capivano fra loro, ciascuno si credeva l’unico depositario della verità, e si angosciava, guardando gli altri, si batteva il petto, piangeva e si torceva le mani. Non sapevano chi e come giudicare, non riuscivano a mettersi d’accordo su cosa considerare male e cosa bene. Non sapevano chi condannare, chi assolvere. […] Abbandonarono i mestieri più comuni, perché ciascuno proponeva le sue idee, le sue modifiche, e non riuscivano a mettersi d’accordo; i lavori agricoli si fermarono. […]. La piaga si diffondeva e avanzava sempre di più."
"Aveva sognato, durante la malattia, che tutto il mondo era condannato a esser vittima di un’epidemia letale spaventosa, inaudita e mai vista, che avanzava verso l’Europa dalle profondità dell’Asia.
Erano comparse delle specie di nove trichine, esseri microscopi che si insediavano nei corpi degli uomini. Ma questi esseri erano spiriti, dotati d’intelletto e volontà. Chi li aveva raccolti in sé diventava subito indemoniato e folle. Ma mai, mai uomini si erano creduti così intelligenti e incrollabili nella verità, come si credevano quegli infettati. Mai avevano considerato più incrollabili le loro sentenze, le loro deduzioni scientifiche, le loro convinzioni morali e le loro fedi. Interi villaggi, intere città e popoli erano contagiati e impazzivano. Tutti erano inquieti, gli uomini non si capivano fra loro, ciascuno si credeva l’unico depositario della verità, e si angosciava, guardando gli altri, si batteva il petto, piangeva e si torceva le mani. Non sapevano chi e come giudicare, non riuscivano a mettersi d’accordo su cosa considerare male e cosa bene. Non sapevano chi condannare, chi assolvere. […] Abbandonarono i mestieri più comuni, perché ciascuno proponeva le sue idee, le sue modifiche, e non riuscivano a mettersi d’accordo; i lavori agricoli si fermarono. […]. La piaga si diffondeva e avanzava sempre di più."
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
- simoferr83
- Località: Roma
Estate chiama giallo
Camilleri/Montalbano non lo avevo mai letto, i fenomeni di massa mi danno il prurito:ho letto d’un fiato 4/5 opere e dico promosso, ma a mio avviso più per i luoghi e le ambientazioni che non per le trame in se
Camilla lackberg: le sue tre opere sui delitti di fijalbacka decisamente tanta roba, davvero tanta roba
Camilleri/Montalbano non lo avevo mai letto, i fenomeni di massa mi danno il prurito:ho letto d’un fiato 4/5 opere e dico promosso, ma a mio avviso più per i luoghi e le ambientazioni che non per le trame in se
Camilla lackberg: le sue tre opere sui delitti di fijalbacka decisamente tanta roba, davvero tanta roba
Montalbano è fico, ma i libri più belli di Camilleri, alcuni davvero impressionanti per il modo in cui sono costruiti, sono quelli ambientati nel passato, sempre tra Vigàta e Montelusa.simoferr83 ha scritto: ↑08/08/2020, 13:38Estate chiama giallo
Camilleri/Montalbano non lo avevo mai letto, i fenomeni di massa mi danno il prurito:ho letto d’un fiato 4/5 opere e dico promosso, ma a mio avviso più per i luoghi e le ambientazioni che non per le trame in se
Camilla lackberg: le sue tre opere sui delitti di fijalbacka decisamente tanta roba, davvero tanta roba
la Mossa del Cavallo, La concessione del Telefono, il Birraio di Preston, il Re di Girgenti.
Questa è la Lazio, ed e sempre un'altra cosa.
di Camilleri ce li ho tutti, serie Montalbano e non. gli ultimi di Montalbano non mi hanno mai convinto, secondo me da quando era diventato cieco i li bri erano scritti da qualcun altro per motivi commerciali o comunque lui non aveva più quell'ispirazione che l'aveva accompagnato. Riccardino, la chiusura di Montalbano, scritto nel 2005 è infatti molto diverso e ricorda un po' il primo Camilleri.simoferr83 ha scritto: ↑08/08/2020, 13:38Estate chiama giallo
Camilleri/Montalbano non lo avevo mai letto, i fenomeni di massa mi danno il prurito:ho letto d’un fiato 4/5 opere e dico promosso, ma a mio avviso più per i luoghi e le ambientazioni che non per le trame in se
Camilla lackberg: le sue tre opere sui delitti di fijalbacka decisamente tanta roba, davvero tanta roba
invece i delitti di fijalbacka non sono più di 3 opere?
- simoferr83
- Località: Roma
Probabilesciarpetta ha scritto:di Camilleri ce li ho tutti, serie Montalbano e non. gli ultimi di Montalbano non mi hanno mai convinto, secondo me da quando era diventato cieco i li bri erano scritti da qualcun altro per motivi commerciali o comunque lui non aveva più quell'ispirazione che l'aveva accompagnato. Riccardino, la chiusura di Montalbano, scritto nel 2005 è infatti molto diverso e ricorda un po' il primo Camilleri.simoferr83 ha scritto: ↑08/08/2020, 13:38Estate chiama giallo
Camilleri/Montalbano non lo avevo mai letto, i fenomeni di massa mi danno il prurito:ho letto d’un fiato 4/5 opere e dico promosso, ma a mio avviso più per i luoghi e le ambientazioni che non per le trame in se
Camilla lackberg: le sue tre opere sui delitti di fijalbacka decisamente tanta roba, davvero tanta roba
invece i delitti di fijalbacka non sono più di 3 opere?
Io vivendo nell’oscurità teledigitale manco sapevo chi fosse sta camilla e mi ci sono imbattuto per caso
Avevo capito fossero tre, ma è probabile che mi sbagli :-)
- simoferr83
- Località: Roma
Nel mio zompettare tra classici e contemporanei ho riletto
« cent’anni di solitudine » capolavoro senza tempo
“Kafka sulla spiaggia” murakami è un trip, ma sono sicuro che non lo capisco
“Vita morte e miracoli di liborio bonfiglio” libro uscito da poco, premio campiello 2020, secondo me molto bello
« cent’anni di solitudine » capolavoro senza tempo
“Kafka sulla spiaggia” murakami è un trip, ma sono sicuro che non lo capisco
“Vita morte e miracoli di liborio bonfiglio” libro uscito da poco, premio campiello 2020, secondo me molto bello
- simoferr83
- Località: Roma
Ho disintegrato il mio vecchio kobo aura prima versione salendoci accidentalmente sopra
Sto tipo in depressione, anche perché ho visto cohe non è che costano poco, avevo proprio rimosso quanto l’avessi pagato
Mi consigliate di passare al kindle si amazon? Ho visto che chi ha il prime ha qualche libro gratis, mentre per quanto riguarda i libri acquistati con kobo amen, tanto l’ho letti
Dai su ditemi se è bono o no sto kindle basic
Sto tipo in depressione, anche perché ho visto cohe non è che costano poco, avevo proprio rimosso quanto l’avessi pagato
Mi consigliate di passare al kindle si amazon? Ho visto che chi ha il prime ha qualche libro gratis, mentre per quanto riguarda i libri acquistati con kobo amen, tanto l’ho letti
Dai su ditemi se è bono o no sto kindle basic
- Il Sigaro
- Località: Roma
Io ti direi di lasciare proprio perdere questa robaccia elettronica, ma so di essere ormai datato: non riesco a leggere altro che libri cartacei, li adoro, adoro averli tra le mani e sentire la consistenza della carta.simoferr83 ha scritto: ↑10/05/2021, 20:08Ho disintegrato il mio vecchio kobo aura prima versione salendoci accidentalmente sopra
Sto tipo in depressione, anche perché ho visto cohe non è che costano poco, avevo proprio rimosso quanto l’avessi pagato
Mi consigliate di passare al kindle si amazon? Ho visto che chi ha il prime ha qualche libro gratis, mentre per quanto riguarda i libri acquistati con kobo amen, tanto l’ho letti
Dai su ditemi se è bono o no sto kindle basic
Mia moglie usa 'sto kindle e dice che ci si trova bene, ma per me legge monnezza e non saprei dirti che catalogo offre amazon. Mi informo e ti faccio sapere.
Tudor dalla Croazia incrocia le dita per la fumata bianca (cit.)
Siete diventati stupidi appresso a Lotito (cit.)
"Un motivo ci sarà"
Siete diventati stupidi appresso a Lotito (cit.)
"Un motivo ci sarà"
Io pure è parecchio che sto pensando di passare ad un ebook reader, un po' per la comodità effettiva dell'aggeggio un po' perché lo spazio in casa è quello che è. Solo che ogni volta ci rinuncio, pure io sono legato alla carta... ma poi verrebbe a mancare proprio l'andare il libreria, guardare le copertine, valutare la stazza del libro ... poi effettivamente non costano poco sti cosi.
Il tempo ci darà la risposta.
- blau-weiss
- Località: Polonia
Io lo uso ma non so dirti che vantaggi ha, lo accendo e leggo. Ha dizionari e Wikipedia incorporati). Mi ci trovo bene se devo sottolineare qualcosa.simoferr83 ha scritto: ↑10/05/2021, 20:08Ho disintegrato il mio vecchio kobo aura prima versione salendoci accidentalmente sopra
Sto tipo in depressione, anche perché ho visto cohe non è che costano poco, avevo proprio rimosso quanto l’avessi pagato
Mi consigliate di passare al kindle si amazon? Ho visto che chi ha il prime ha qualche libro gratis, mentre per quanto riguarda i libri acquistati con kobo amen, tanto l’ho letti
Dai su ditemi se è bono o no sto kindle basic
Sul catalogo non so, mi dicono che sul sito messo da fefè sul topic si trova tutto.
- blau-weiss
- Località: Polonia
È quello che dicono tutti prima di cominciare a leggere ebook (io incluso). C'è poco da fare, è molto più comodo e da quando lo uso leggo molto di più.Il Sigaro ha scritto: ↑10/05/2021, 23:28Io ti direi di lasciare proprio perdere questa robaccia elettronica, ma so di essere ormai datato: non riesco a leggere altro che libri cartacei, li adoro, adoro averli tra le mani e sentire la consistenza della carta.simoferr83 ha scritto: ↑10/05/2021, 20:08Ho disintegrato il mio vecchio kobo aura prima versione salendoci accidentalmente sopra
Sto tipo in depressione, anche perché ho visto cohe non è che costano poco, avevo proprio rimosso quanto l’avessi pagato
Mi consigliate di passare al kindle si amazon? Ho visto che chi ha il prime ha qualche libro gratis, mentre per quanto riguarda i libri acquistati con kobo amen, tanto l’ho letti
Dai su ditemi se è bono o no sto kindle basic
Mia moglie usa 'sto kindle e dice che ci si trova bene, ma per me legge monnezza e non saprei dirti che catalogo offre amazon. Mi informo e ti faccio sapere.
- simoferr83
- Località: Roma
Sigaro&Stock, purtroppo il problema è fondamentalmente logistico, visto che non ho spazio da quando quello che era ilio"studio"è diventato la camera di mia figlia
blau tu che hai? kobo o kindle? mi sta prendendo un po a male a passare ad amazon, visto che cerco di usarlo il meno possibile, ma d'altro canto non è che kobo è la libreria di quartiere quindi...
ci ero troppo affezionato al mio vecchio aura, mi sta a prende malissimo
blau tu che hai? kobo o kindle? mi sta prendendo un po a male a passare ad amazon, visto che cerco di usarlo il meno possibile, ma d'altro canto non è che kobo è la libreria di quartiere quindi...
ci ero troppo affezionato al mio vecchio aura, mi sta a prende malissimo
- blau-weiss
- Località: Polonia
Io ho Kindle ma sul catalogo non so dirti.simoferr83 ha scritto: ↑11/05/2021, 9:21Sigaro&Stock, purtroppo il problema è fondamentalmente logistico, visto che non ho spazio da quando quello che era ilio"studio"è diventato la camera di mia figlia
blau tu che hai? kobo o kindle? mi sta prendendo un po a male a passare ad amazon, visto che cerco di usarlo il meno possibile, ma d'altro canto non è che kobo è la libreria di quartiere quindi...
ci ero troppo affezionato al mio vecchio aura, mi sta a prende malissimo
Guarda, io sono un accumulatore seriale e amante del supporto fisico per qualunque cosa, ho centinaia di dvd, dischi, vinili, il problema è che tra un po' non me basta più casa quindi da tempo ho cominciato a diradare gli acquisti fisici, prima o poi farò sto salto anche per i libri...simoferr83 ha scritto: ↑11/05/2021, 9:21Sigaro&Stock, purtroppo il problema è fondamentalmente logistico, visto che non ho spazio da quando quello che era ilio"studio"è diventato la camera di mia figlia
Il tempo ci darà la risposta.
- Blevins
- Località: Roma
amen, leggo di più, leggo meglio, senza contare la comodità di portarlo dove vuoiblau-weiss ha scritto: ↑11/05/2021, 8:40È quello che dicono tutti prima di cominciare a leggere ebook (io incluso). C'è poco da fare, è molto più comodo e da quando lo uso leggo molto di più.Il Sigaro ha scritto: ↑10/05/2021, 23:28Io ti direi di lasciare proprio perdere questa robaccia elettronica, ma so di essere ormai datato: non riesco a leggere altro che libri cartacei, li adoro, adoro averli tra le mani e sentire la consistenza della carta.simoferr83 ha scritto: ↑10/05/2021, 20:08Ho disintegrato il mio vecchio kobo aura prima versione salendoci accidentalmente sopra
Sto tipo in depressione, anche perché ho visto cohe non è che costano poco, avevo proprio rimosso quanto l’avessi pagato
Mi consigliate di passare al kindle si amazon? Ho visto che chi ha il prime ha qualche libro gratis, mentre per quanto riguarda i libri acquistati con kobo amen, tanto l’ho letti
Dai su ditemi se è bono o no sto kindle basic
Mia moglie usa 'sto kindle e dice che ci si trova bene, ma per me legge monnezza e non saprei dirti che catalogo offre amazon. Mi informo e ti faccio sapere.
poi ovviamente mi piace avere certi autori in cartaceo, ma l'ereader è una svolta
io comunque ho il kobo e mi ci trovo da dio e il catalogo mi sembra identico a quello amazon
- Blevins
- Località: Roma
tornando in topic
"l'arte di correre" di murakami
un diario dell'autore sul suo rapporto con la corsa, lo sport e la sua professione di scrittore e di come questi si alimentino e influenzino a vicenda
interessante se si vuole conoscere qualcosa di murakami
"le cose dell'amore" di galimberti
spunti del filosofo sul tema psiche umana vs amore e sue dirette derivazioni/deviazioni (sesso, gelosia, tradimento, odio, desiderio ecc)
lettura che offre punti di vista a tratti illuminanti, ma caro galimberti, scrivi veramente con il culo
"memorie dal sottosuolo"
dostoevskij immenso e incredibilmente attuale come sempre, niente da dire
e poi alcuni saggi sul cinema di kubrick
"l'arte di correre" di murakami
un diario dell'autore sul suo rapporto con la corsa, lo sport e la sua professione di scrittore e di come questi si alimentino e influenzino a vicenda
interessante se si vuole conoscere qualcosa di murakami
"le cose dell'amore" di galimberti
spunti del filosofo sul tema psiche umana vs amore e sue dirette derivazioni/deviazioni (sesso, gelosia, tradimento, odio, desiderio ecc)
lettura che offre punti di vista a tratti illuminanti, ma caro galimberti, scrivi veramente con il culo
"memorie dal sottosuolo"
dostoevskij immenso e incredibilmente attuale come sempre, niente da dire
e poi alcuni saggi sul cinema di kubrick
- lennon85
- Località: Norcia (Pg) - Roma
Mi sono fatto regalare il kindle base per il mio compleanno poco più di anno fa e per me è stato una svolta (tralaltro ho visto che in questi giorni sta pure in sconto a 59€).simoferr83 ha scritto: ↑11/05/2021, 9:21Sigaro&Stock, purtroppo il problema è fondamentalmente logistico, visto che non ho spazio da quando quello che era ilio"studio"è diventato la camera di mia figlia
blau tu che hai? kobo o kindle? mi sta prendendo un po a male a passare ad amazon, visto che cerco di usarlo il meno possibile, ma d'altro canto non è che kobo è la libreria di quartiere quindi...
ci ero troppo affezionato al mio vecchio aura, mi sta a prende malissimo
Tendenzialmente sono uno di quelli che ama il profumo delle pagine, le dimensioni e la consistenza fisica del libro e la collezione nella libreria, però devo dire che il kindle è comodissimo, se non altro per la dimensione che ti permette di portarlo ovunque e leggere in qualsiasi momento della giornata (se avevi kobo sai di cosa parlo) e la luce frontale che non dà per niente fastidio per cui, ad esempio, se ti piace leggere a letto la sera, puoi farlo tranquillamente senza accendere la luce e disturbare chi ti sta vicino che magari vuole dormire in santa pace.
Complice anche una situazione economica non particolarmente florida che non mi permette di acquistare molti libri (perchè cmq continuo a comprare i libri che mi piace avere fisicamente), riesco comunque a leggere parecchio, soprattutto libri che forse non avrei mai comprato o magari autori che non conoscevo ma che voglio scoprire.
Amazon unlimited fatti i 2 mesi gratis e poi lascia perdere, personalmente non ho trovato niente di particolarmente interessante, ho letto solo la biografia di Crujiff e un libro di Buffa sui mondiali mi pare.
L'unico limite vero del kindle è che legge solo formati azw3 e mobi, ma per quello ci sono parecchi programmi che ti aiutano a convertire i file, se scarichi Calibre cataloghi tutta la libreria sul pc e trasmetti nel dispositivo quello che vuoi leggere in quel momento.
- simoferr83
- Località: Roma
Lennon non parlavo dell’unlimited, ma del prime reading: è una sorta di amazon prime music, nel senso che chi ha amazon prime ha a disposizione un migliaio di libri gratis
Prima della distruzione del kobo ad esempio stavo leggendo “i fratelli Karamazov” (pagato la bellezza di 0.49 centesimi) che col kindle ad esempio ho visto che è gratis
SSLazio accattonaggio
Prima della distruzione del kobo ad esempio stavo leggendo “i fratelli Karamazov” (pagato la bellezza di 0.49 centesimi) che col kindle ad esempio ho visto che è gratis
SSLazio accattonaggio
parla de uno che faceva l'agente de turismo che in un albergo si trova a parlare con un vecchio. il vecchio era un boss del cartello di medellin. sto tizio il giorno dopo viene arrestato perchè ritenuto un trafficante e viene sbattuto in prigione in venezuela 4 anni e rotti da innocente, a 24 anni, in mezzo all'inferno de na prigione sudamericana anni 90, quando non c'era modo di informarsi o comunicare con l'esterno.....ce stanno racconti de scene assurde tipo i combattimenti coi machete......